The patriot. (Indiana, Pa.) 1914-1955, January 03, 1920, Image 1

Below is the OCR text representation for this newspapers page. It is also available as plain text as well as XML.

    Direzione c Amministrazione
Carpenter Ave. N. 15
INDIANA. PA.
Il paramento degli abbonamenti il (a
per vaglia poetale oppure per versamen
to al locali d'AnimiliUtraxione o al na
stri Affliti.
ANNO VI
"La rivolta rossa non
e' sangue italiano"
Quel che scrive da Roma un giornalista
americano
ROMA, 29 Die—Da mesi si sen
te parlare che trovasi alla vigilia
• / •
della rivoluzione. Io non trovo in
Italia il minimo segno di un tale
pericolo. Mentalmente metto in
fila le sei capitali che ho visitato
in questi ultimi mesi—Washing
ton, New York, Londra. Parigi,
. I
l.v . .•> r tioma—le esamino allo
scopo di determinare comparativa
mente le loro "possibilità esplo
sive" e trovo che Roma é la più
sicura di tutte.
Ili una settimana non ho trova-1
to una sola persona che creda nel-1
la possibilità di una rivoluzione j
collettiva. Sono stato profonda !
mente impressionato dall'assenza!
di materiale infiammabile in Italia
e tale impressione mi viene confer- j
mata da accorti osservatori della 1
situazione i quali sono d'accordo
nel dire che qualsiasi disordine I
non potrà essere che superficiale. '
Oi sono, é vero, molti agenti boi*'
scevichi, ma non riescono a farsi'
strada. La rivolta rossa non é nel ■
sangue italiano.
Come Napoleone
Gl'italiani fanno l'ira di Dio se \
toccati in un punto delicato, ma
sono come Napoleone che quando
in un momento di rabbia apparen
temente incontrollabile rompe
vaun vaso e mormorava all'orec
chio di un amico che gli stava ai
lato: "Non t'allarmare! La mia
ira non va più giù del collo." In
Parlamento e nelia stampa la bur
rasca di Piume imperversa, ma il |
popolo n generale continua nel suo j
sistema ordinario di vita. "Roma!
—mi diceva il capo-cameriere di
un grande albergo—non si eccita. I
Roma ha veduto molte cose nel suo I
tempo."
y
Ho parlato colla gente nei nego- j
zi ed altrove. Sembra calma e in- ;
differente, ma é sospettosa e cini-j
ca e crede che l'ltalia sia maltrat-1
tata da tutti. L'America non éj
disprezzata e Wilson comincia adi
essere considerato come una vitti-j
ma innocente degli astuti diploma
tici a Parigi che avevano le l'oro
buone ragioni per spuntare le ali
all'ltalia. {Va le classi più altolo
cate e fra coloro che hanno stretti
rapporti coli'esercito prevale l'im
pressione che l'ltalia sia stata
molto ostacolata dalle altre pole?>-
ze dell'lntesa e venga trattata co-i
me uno stato balcanico più che
come un'alleata.
La scaltrezza di Nitti
- Fra questi gruppi esiste indub- j
Inamente il desiderio di riveder
rinnovate le relazioni commercia-!
li e forse politiche, colla Germa-i
nia.
L'avventura di D'Annunzio ha
.
■■ j
\ ' NO.
Voi non serberete moneta finché
non proverete. Nessun altro lo
può. Ci vuole costanza. Ne avete
voi abbastanza di questa costan
za? Oppure vi scusate coli 'asserì-,
re che il vostro introito non per
mette far risparmio? Se voi siete
economico, non tardate ad aprire
un acconto nel Dipartimento Ri- 1
sparmio della nostra Banca. Il vo- ì
stro danaro frutterà il 4 per cento
annuo, ed é sempre a vostra dispo-
sizione. fino a quando intendete
lasciarlo da noi. Sicurezza Massi
ma.
CITIZEN 'S NATIONAL BANK j
Indiana, Pa.
OIORNALB SETTI MAINA UE IINDIPEINDE iN'FE ILLUSTRATO
IL GIORNALE 81 PUBBLICA OGNI SABATO
perduto ogni novità e comincia a
stancare. L'on. Nitti capisce per
fettamente l'umore della folla e
gioca la partita da maestro. Egli
non ha una vera maggioranza al
Parlamento ed i suoi oppositori
potrebbero rovesciarlo quando vo
lessero se fosse loro possibile
I.V . . '
mettersi d'accordo. La politica in
Italia da campo all'intrigo ed alle
manovre e sarebbe difficile per
Nitti rimanere al potere di fronte
! a qualsiasi avvenmento contrario ;
, negli affari internazionali che toc-1
casse la suscettibilità italiana.
i
j L'on. Nitti ha scelto 1 terreno:
con ogni cura e sa precisamente
; ove vuole arrivare. Egli conosce 1
le manovre politiche come qual
j siasi altro esperto in materia e ca
-1 pisce noltre il carattere ed il tem- :
peramento della sua gente. Ma il ;
I punto principale del suo program
ma é ch'egli vuol procedere più
innanzi che sia possibile invece di
giocar la partita dell'opportuni• j
smo eh 'é stata n passato tanto di
I moda nella politica italiana.
Risveglio economico
L'on. Nitti é molto ottimista nel
giudicare la solidità e costanza
eh 'é n fondo al carattere italiano.
Mentre non é contrario al tradizio- '
naie desiderio di raccogliere sotto
il tricolore tutte le genti che par
, lano la lingua italiana la sua cura
principale é quella di porre l'lta
lia ni condizioni da superare vitto
riosamente la lotta per il risveglio
je la sviluppo economico e indu
! striale. Per questa ragione egli
tiene al mantenimento dell'amici-
I •
' zia italo-americana. Egli non solo
riconosce il beneficio economico
i che ne pu<* derivare ai due paesi,
ma vede la possibilità, da parte
i dell'ltalia, di far migliorare le re
i fazioni fra gli Stati Uniti ed il
: < 'entro e Sud America.
La più grande forza dell'ltalia
i consiste nelle meravigliose risor
ge di energia umana. Forse in nes
suri altra parte del mondo vi é
! una mano d'opera cosi efficiente
u»' MUIUI mm ■ n w—n- -r- • «v .•***»- .sa».*»
;
! D'Annunzio •
irrera ovili»? 1e
FU ME— Gabriele d'Annunzio
| ha annunziato che opporrà decisa
resistenza ad ogni sforzo ehe pos
;sa essere fatto per espellerlo da
1 Fiume. Egli ha detto di essere
venuto alla conclusione che le ga
ranzie offerte dal Governo italia
no non sono sufficienti per deter
, minarlo a lasciare la città.
Tua resistenza armata fino "al
l'ultimo boccone di pane ed all'ul
tima govvia di sangue" é l'ultima
! decisione presa da Gabriele d'An
nunzio che chiede inoltre garanzie
al Governo Italiano, allo scopo di
assicurare l'annessione di Fiume
ali 'ltalia.
La situazione é divenuta assai
imbarazzante per la ragione che i
soldati del poeta sono irremovi
bilmente ostinati a rimanere in
Fiume fino a che le loro domande
non siano accolte. 1
Il Consiglio Nazionale ha lascia
to ad essi facoltà di decidere l'ac
cettazione delle proposte del Go
verno Italiano ed ha votato di so
stenere D'Annunzio che, con unji
largo numero di legiinari, continua 1
a rimanere padrone della situazio- ]
ne della città. !
IL PATRIOTA
INDIANA, PA.. SABATO 3 (xennaio 19L"
ed a buon mercato. Inoltre vi so
no le grandi cascate da sfrutterei
L'America può con successo forni
re i capitali, il macchinario e l'or
ganizzazione per tale impresa. Il
traffico fra l'America, l'ltalia ed i
porti dei Mediterraneo può essere
assunto dai piroscafi americani. *
L'attività industriale
Il Primo Ministro Nitti é con
vinto che n un periodo di tempo
relativamente breve l'interesse
nelle questioni relative alla guer
ra cederà il posto ad un acute
spirito d'intraprenza commerciale
e che l'ltalia diverrà centro di una
grande attività industriale. L'ou.
Nitti é deciso a svolgere su queste
linee idee ben maturate. E' possi
bile ch'egli non riesca a svolgere
come vorrebbe il suo vasto pro
gramma a causa dell'incerto ap
i poggio che può trovare nella Ca
; mera attuale, ma anche se dovesse
cadere riuscirà sicuramente a
| riafferrare il potere in seguito.
Egli ha lo stesso vantaggio che
ebbe Lloyd George in Inghilterra :
non c'é nessuno che gli possa sue-;
cedere con probabilità di risucita.
Giolitti, il vecchio, astuto leader
da cui Nitti apprese l'arte della
i politica, non gode più la fiducia
del pubblico necessaria ad un ca
po di governo. Le persone equili
brate che pensano con mente se
; rena sono di parere che Nitti ab
bia tutto quanto é necessario per
I vincere la lotta per il controllo
della politica nazionale. Sotto la
guida di Nitti l'ltalia sarà una
delle prime nazioni a rimettesi in
| piedi.
|
L'animale nomo
! dopo la guerra
Da una studio dell'americano
dott. 11. Marcus, "Minerva" rife-'
risce quali prevedibili effetti l'at
tuale guerra avrà sulle generazio- i
ni future. La discendenza degli
inabili alla guerra sarà debole?
Quella dei mutilati di guerra saij;i
deforme? Sarà specialmente di-j
sposto alle malattie chi nascerà da
un padre che ha contratto una ma
lattia al fronte?
La risposta é confortante. La
razza post bellum, egli afferma, sa
rà esattamente come erano 1 pa
dri aitfe belliim. Una più perfetta
selezione delle madri controbilan
cerà la possibile inferiorità dei pa
dri.
( oloro che furono uccisi in
guerra erano ; iaiglipri per quali
tà fìsiche, per energia, resistenza,
coraggio e ardire. Di conseguen
za e da temere che vi sarà sul mer
cato matrimoniale una più larga
proporzione di soggetti che, in
tempi normali, si sarebbero sposa- ■
ti difficilmente. Sono quelli che
\ olontariamente o per caso sono
sfuggiti al servizio militare, 0 che
sono stati assegnati in servizi me
no esposti al pericolo; tali sogget
ti avranno materialmente una par
te preponderante nella continua
zione della specie e dovrebbero
perciò avere una sfavorevole in
fluenza sulle qualità tìsiche e
mentali delle future generazioni.
A questo, come si é detto, sarà ef
ficaee rimedio la più vasta scelta 1
nel campo femminile con buoni ef-l
tettivi per la procreazione
Per quel che riguarda la tra- !
smissione ereditaria delle ferite o
delle deformità, si può star tran
quilli. Nessuna influenza é possi
bile sulla discendenza. A confer
ma della sua asserzione il dott.
Marcus citta l'esempio delle don
ne cinesi che da tempo comprimo
no i loro piedi con pressione anor
mali senza che nelle successive ge
nerazioni se ne trovi traccia. Ogni
donna cinese che viene al inondo
deve esser*» condannata alla stas
sa barbara eonipressione che e sta
ta inflitta alla madre sua. I cagno
li. cui si spunta la coda e le orec
chie. continuano a procreare cuc
cioli «'Oll «pielle appendici in ordi
ne.
I figli di uomini che hanno v:ee
vuto delle ferite in guerra potran
no essere anche più sani di quelli
di *hi non ha affrontato i disagi
<iel campo e se ne é stato riparato
in casa. •
Aiiclic le malattie contratte al
fronte in seguito a disagi a fatiche
eccessive, a sforzi fortuniti, pare
che debbano esser ritenute meno
temibili, dal punto di vista della
ereditarietà, che quando le stesse
malattie sono sopravvenute per al
tre cause e specialmente quando
sono dovute alla ereditarietà 0 a
■al „ I
una costituzione organicamente di- !
fettosa.
I rs
___________
II cardinale Gibbons
contro H bolscevismo
II Cardinale Gibbons, il quale fa
parte dell'American National Or
ganizzation, formatasi apposita
mente per combattere il bolscevi
smo, ha fatto la seguente dichiara
zione :
"Se i membri delle organizza
zioni rivoluzionarie non amano
questo nostro paesel che se ne va
! dano a casa loro. Se poi essi non
vogliono andarsene bisognerà
mandarli via noi, poiché essi ven
nero qui per diventare cittadini a-|
| mericani e non per essere dei dit- i
j tatori.
Agli stranieri che entrano negli
Stati Uniti viene ogni opportunità 1
per guadagnarsi onestamente la !
vita Tutto qui é migliore di paree- ;
chi altri paesi del mondo, e le aù- '
torhà ranno loro tutto l'aiuto pos- :
; sibile per farli degni cittadini di
questa nazione.
Le leggi qui non sono cosi seve
re come quelle di molti paesi dai'
quali essi provengono, ma gli stra
nieri debbono ricordarsi che le
leggi di questo paese debbono es-j
sere rispettate da loro come le ri
spettano coloro che sono nati qui.
e qui vivono da parecchie genera
zioni. Essi non possono né debbo
no insegnare alle autorità come
queste devono governare la nazio- i
ne. Essi non sono dei dittatori, e
quel che possono fare di meglio
é il divenire ottimi cittadini ame
ricani. amanti dell'ordine ed osse
quiosi alle leggi.
Lo ripeto, se questi stranieri non
amano il paese né le sue leggi, la
miglior cosa che resta loro a fare
é quella di ritornarsene al paese
da dove essi sono venuti."
Scene d'. caccia nel parco nazionale di New Zion Canyon
I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO
.Niella nostra Contea
Da Lucerne Mines
i
CORRISPONDENZA
(1). STABILE) —Il Natale, co-;
ine predevasi, é passato trauquil ;
io. E' passato davvero senza ilici
denti e senza "rumores strepitimi - j
que" come direbbe Orazio, e ciò |
grazie al proibizionismo. Si sa:
quando non si alza di molto il go
mito, tutto va bene. Ma quando
poi, come quest'anno ,11011 si alza j
addirittura il gomito, dico e so- j
stengo che le cose vanno tutt'al-j
tro che bene. Ecco : il bere con
'parsimonia, e chi può negralo? é
di gran sollievo allo spirito e al
i corpo. Bevendo dell'acqua l'uo
j 1110 é sempre nello stato "quo an
te", mentre bevendo del vino 0
della birra, si ritempra e si rin
franca. Guerrazzi chiamò il vino
I
il "sonnifero" dei mali. Ed é
proprio cosi. Non pertanto si é
costretto a bfere acqua, acqua e
sempre acqua e fosse almeno ac
qua potabile! Dio mio, fa rinsa
vire che ci governa.
Il 1919 é crepato. Poveretto S
Se ne é andato, come tutti gli al
tri nella storia, ma senza rimpian
to. Vada pure alla malora, che di
sé lascia tristi ricordi. Sono dessi
ricordi, che durareggiano. A che
scopo qui enumerarli? Mi basti
dirne uno, che é il più triste, il
più terribile: la miseria che ora
travaglia l'umanità. Sia il nuo
vo anno a tutti apportatore di pa
ce. di prosperità e d'ogni bene.
Oh est in votis!
Luctuosa
T T n morbo lento, ma fiero quan
i to ostinato alle risorse della scien
i
|/a nonché alle cure assidue e a
! morose della famgilia, dopo sei
mesi di dolori e di ansie, ha tron
cato la preziosa esistenza della si
gnora
.ROSINA PECO RI PASQUALE,
a Roseigno (Salerno) la sera del 3
Dicembre ultimo scorso anno. Po
vera donna !
Che dire ora di lei?
Fu giovine donna, sposa, madre
• semplare, cui ben si può applica
re l'antico motto romano: "La
n'am fecit."
Educata fin da piccina ad alti
ensi di virtù nella sua nativa Sa
pri. venne su con animo ben fatto
e cuore nobilissimo. Visse cristia
namente. Mai si avvili, mai si an
corò di fronte alle traversie della
\ ita. anzi lotto, mostrandosi loro
sempre tetragono.
Lontana dai figli suoi, ora qui
i esidenti, che amo a pre dilesse tan
10. ha chiuso gli occhi e chi sal ;
i
con quanta amarezza, con quanta
Prezzo D'Abbonamento
F ™
Ufi Anno . . . $2.09
_ Sa 1 masi sl.lO
Uni copia . . . $0.05
Per !« tBMnIMI ed avvisi a paga
mento rivolger»! direttamente al e eatre
ufficio dal muacrr Francesco Biamua
te o telefonare per esse.
I bramosia per 110*1 ave? avuto la
; fortuna «li fare Loro l'ultima ca
rezza, l'ultimo sorriso e dire: Ad
jdio per sempre!!
Riposi ora in pace e lieve ti sia
! ìa terra.
Vadano queste colonne alla
i famiglia desolata, massima ai ti
i»li Vincenzo e Luigi, le mie sen
tite condoglianze*—Donato Stabi
jle.
Un record ne!!a
Corte d indiana
11 giudice on. Langham, dell*
corte d'lndiana, assistito da «n
alto ufficiale governativo, conse
gnava Martedì della gassata setti
mana 60 carte di cittadinanza a
merieana ai veterani dell'ultima
guerra. E' degno di nota far ri
marcare che fra i nuovi naturaliz
zati ben 55 sono di origine italia
na. Questo record non ha soltan
to stupito noi. che abbiamo accolto
gradita la notizia, ma bensì anche
il medesimo magistrato che, dal
l'alto della sua cattedra non po
tette fare a meno di congratularsi
coi nostri bravi connazionali, che
da eroi combattettero ultimamen
te in difesa della bandiera stellata,
sotto la cui ombra oggi si ripara
no e si vedono giustamente pro
tetti.
Negozio dinamitato
in Dixonville
La piccola cittadella di Dixon
ville fu atterrita Mercoledì della
passata settimana, quando cioè
verso la mezzanotte si lidi lo scop
pio fragoroso di una dinamite fat
ta esplodere nei pressi del negozio
del nostro connazionale signor
Sani Profughi. Ci viene ora ri
portato che il rumore prodotto
dalla macchina infernale fu terri
ficante, ed i danni sono considere
volissimi. Il negozio ed il fabbri
cato. malamente' lesionati, sono o
ra in via di riparazione.
WASHINGTON—.AIIa C asa Bi
anca, ebbe luogo la prima adunan
za della Commissione dei tre, no
minata dal presidente Wilson, in
seguito all'accordo Palmer-Lewis
che fece cessare lo sciopero dei mi
natori di carbone bituminoso.
La ( ommissione é composta di
Henry M. Robinson, rappresentan
te del pubblico; Rembrant PeaJe,
delegato dei proprietari di minie
re. e John . White che rappresenta
gli operai.
11 risultato della riunione non é
ancora noto.
No. 40 ' THE PATRIOT"