Direzionee Amministrazione Carpenter Ave. N. 15 INDIAN A . P A . I! pagamento degli abbonamenti si fa per vaglia postale oppure per versamen- „ to ai locali d'Amministrazione o al no stri Agenti. ANNO VI La situazione di Fiume descritta da una Americana FIUME —Oggi é stata una grande giornata per Fiume poiché si é com piuto un mese dall'arrivo di Gabriele D'Annunzio. Il Comandante —cosi vien chiamato qui il poeta—ha cele brato la ricorrenza con una rivista delle sue truppe e con uno dei suoi smaglianti discorsi. Ai suoi uomi ni ha tatto ripetere il giuramentoche prestarono un mese fa: "O Fiume o morte!" Il fatto che si é ritenuto necessario ripetere il giuramento é significante. Bisogna però ricono scere che il piccolo esercito del poeta é più deciso che mai a sacrificarsi in tero piuttosto di abbandonare di Fiu me. Chi comincia a dar segni di ner vosismo é la cittadinanza. L'on. Riccardo Zanella ha avuto una violenta questione col poeta. fi gli si reco a Roma, con feri col Primo Ministro Nitti e ritorno qui per dire al poeta che la sua presenza a Fiume era un male per l'ltalia. D'Annunzio gi scagliò con linguaggio violento contro lo Zanella e dopo avergli dato del traditore minacciò di espellerlo, come tale, da Fiume. Le ansie dei fiumani Ala molti cittadini di Fiume che un mese fa accolser9 con un delirar te entusiasmo D'Annunzio e che ri mangono più che mai fermi nel pro posito i far unire Fiume all'ltalia cominciano ad essere allarmati per la situazione in cui si trovano. Il tono della stampa francese ed inglese che pochi giorni fa ammirava la gesta di D'Annunzio é mutato d'un tratto poi che i serbi possano perdere la pazien za e iniziare un attacco. Benché il poeta non faccia partire dal suo ufficio stampa che commenti favorevoli, arrivano i giornali dall'l talia con le notizie dalle capitali e stere. Quella parte della popolazio ne nervosa si allarma anche per la mancanza del commercio nella città e nel porto. Il blocco di Nitti non affama, ma rovina il commercio poi ché non fa arrivare né piroscafi ne turisti. La paralisi del traffico Tutto il commercio che si aveva cogli Jugoslavi da una parte e col l'italia dall'altra é cessato completa mente e gli uomini d'affari, benché rimangono più patriotti e più italiani che mai, cominciano a stancarsi del ristagno, sanno che D'Annunzio —il quale vuole tutta la Penisola Istria na comprese Volosea ed Abbazia chQ sono puramente slave—ha rifiutato qualsiasi compromesso e temono che la presente stasi faccia passare a Trieste il traffico di Fiume. Questi timori non sono condivisi dal fedele eserciti di D'Annunzio né la migliaia di altri cittadini, ma au mentano però fra quelle persone che dopo la guerra erano riuscito ad av viare un commercio cli'é ora venuto a cessare. Fiume ha bisogno di cre dito e di danaro e D'Annunzio non può dargli né l'uno né l'altro. Egli conosce il pensiero della minoranza impaziente ed ha passato la rivista e fatto rinnovare il giuramento per ri alzare gli spiriti. Un'altra grave preoccupazione é stata causata dall'annunzio ufficiale che il porto é minato in maniera tale che può essere distrutto in un atti mo se l'esercito del poeta venisse co stretto ad andarsene. L'idea della distruzione piace a coloro che non de vono vivere qui, ma spaventa quelli che sono legati al porto da interessi e che non possono andar a tentar la fortuna altrove. Costoro, che ven gono chiamati traditori da D'Annun zio e dai suoi seguaci, vedrebbero di buon occhi l'intervento delle truppe regolari italiane e sarebbero conten ti di lasciare alla diplomazia la solu zione del problema. SERBATA VOI LA MONETA IN CASA? E' da credersi che voi non ser bate in casa il frutto delle vostre fatiche, soggetto in caso d'incen dio, alla perdita di esso. Di sicuro non sarete voi tanto ingenuo. Sti pate la vostra moneta nella no stra Banca, salvaguardata dalla nostra cassaforte e col privilegio di riprederla quando credete. CITIZEN *S NATIONAL BANK Indiana, Pa. •GIORNALF SETTI mainale i.ndipendente illustrato * IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO Mancanza di fondi? Arriva danaro per l'.esercito dan nunziano, ma non la quantità suffi ciente. Il Comitato Pro-Fiume di .Milano ha raccolto più di $400,000, ma tale somma non a raggiunta dalle altre sottoscrizioni che si sono aperte in tutta l'ltalia. Il Comitato di Ve nezia non ha potuto raccogliere che $ 10,000 e non nasconde in propria delusione. La situazione é inoltre complicata dal fatto che l'entusiasmo si va raf freddando. I giornali italiani dedi cano ancora colonne intere all'inva sione, ma le notizie non invadono più le prime pagine. La popolazione impaziente teme che non giunga più danaro per l'e sercito e si domanda chi dovrà . en sare al mantenimento di esso. Gli ottimisti sopravano che il 'mi lionario americano'' (Witney War ren), il quale venne qui per poche ore, lasciasse una vistosa somma, ma per quanto mi é lato di conoscere non ha lasciato che delle* buone paro le. Tutto ciò ha fatto aumentare le file dei pessimisti i quali, aumentan do ancora, potrebbero far compren dere a D'Annunzio la necessità di andarsene o di rassegnaresi e perdere tutta la sua popolarità. In tal caso Fiume potrebbe stancarsi e rimetter s! alle decisioni delle grandi potenze, Però accennare ora a questa possibi lità suonerebbe come il più alto tra dimento . Per evitare lo sciopero minerario i _____ WASHINGTON, 21—I rappresen tanti dei minatori e dei proprietari delle miniere che devono unirsi oggi in conferenza col Segretario del La voro Wilson hanno dichiarato di vo ler rimaner fermi nei loro propositi. Ciò significa che i minatori insistono per lo sciopero, fissato per il 1.0 no vembre, ed i proprietari nel npn vo ler cedere alle richieste delle anioni. 1. on. Wilson però spera di poter in durre le parti a venire ad un accordo che permetta di riprendere le trat tative interrotte. 11 primo tentativo di conciliazione, fatto venerdì scorso quando si ab boccarono, alla presenza del Segre tario del Lavoro, John Lewis, rap presentante dell'United Mine Wor kers, e Thomas Brewster, rappresen tante dei proprietari, falli comple tamente. La conferenza di oggi é tra le commissioni dei minatori e proprie tari incaricate di fissare i salari nei centri minerari dell'lllinois, Indiana, Ohio e Pennsylvania occidentale. Il Lewis sostiene ancora che le ri chieste dei minatori per sei ore di lavoro al giorno ed una settimana di cinque giorni e un aumento di sa lario possono essere accolto senza bisogno, da parte delle Compagnie, di aumentare il prezzo del carbone. Secondo il Lewis le compagnie fan no guadagni fovalosi. I proprietari dicono che non en treranno in trattative coi leaders de le unioni se prima non viene ritirato l'ordine dello sciopero. Insistono i noltre sulle otto ore di lavoro per sei giorni della settimana. SOGNINO NOMINATO SENATORE. ROMA, 21 —In seguito alla lette la diretta da Sonnino ai suoi eiettori lettera in cui dichiara che si ritira dalla vita politica militante, il v Re ha firmato un decreto che nomina Son nino Senatore. PER LA DIFESA DI FIUME ROMA, 22—Un dispaccio da Trie ste, pervenuto qui ieri sere., dice che Gabriele d'Annunzio, i suol uomini e la popolazione di Fiume stanno facendo grandi preparativi per esse re pronti a qualsiasi evenutalità. Il Comandante Luigi Rizzo, l'eroe di Premuda, sta completando le difese del porto. Pochi giorni or sono 11 piroscafo "Zapar," che prima appar teneva alla linea ungherese, si recò a Pola, dove riuscì a procurarsi reti per sommergibili, catene, battelli ed INDIANA, PA., SABATO 25 OTTOBRE 193 V* altri mezzi di difesa per completare lo sbarramento del porto di Fiume. Speciali catene di sbarramento sono state collocate innanzi alle varie en trate del porto di Fiume per evitare possibili sorprese. La corazzata '"Dante Aligheri" ed altre navi da guerra che si trovavano nelle acque di Fiume sono state chiu se nel porto. Nel suo viaggio di ritorno da Po la, lo "Zapar" ha portato anche can noni speciali moderni e molte muni zioni necessarie per le navi da guer ra e per la difesa del porto. La popolazione seguita a mante nersi tranquilla. JL NUOVO AMBASCIATORE AF FRETTERÀ' LA PARTENZA Il Dipartimento di Stato annunzia di avere informato il governo di Ro ma ch'é lieto di accettare come nuovo ambasciatore italiano il barone Ro- Il famoso Portico di Spalato (Albania) v i_ ; AUDACISSIMO. FURTO NELL'UFFICIO POSTALE Francobolli, Moneta, -Certificati di Prestito Nazionale e tante altre securità governative ammon tanti a diverse migliaia di dol lari sono scomparsi nella cassa forte fatta esplodere con quat tro.colpi di glicerina. Con vero istinto di melodram matici e con vera asservanza ar tistica nella professione della, loro arte, un quintetto di ladri, faceva esplodere con quattro colpi di glicerina. Giovedì 23. verso le 4 del mattino, una pesante e solida cassaforte nel palazzo federale di questa città, situata al cantone di Seventh and Church Streets, a sportandovi parecchie migliaia di dollari. L'allarme venne dato dal signor G. P. McC'artney, un risiedente delle vicinanze dell'Ufficio Posta le, il qnale asserisce di aver tutto visto attraverso i vetri di una fi nestra della sua abitazione. Il me desimo, interrogato dall 'autorità cittadina, racconto con dettagli di aver risto cinque individui affac cendarsi meravigliosamente nel Dipartimento-Vaglia, e poi a lavo ro finito prender posto in un auto mobile che stazionava nei pressi della Prima Chiesa Prebisteriana. a poco distanza dal Palazzo fede rale. L'accesso negli uffici venne pra ticata a mezzo di una finestra po sta su Church Street, rinvenuta scassinata e rimasta aperta. Il capo ufficio postale signor mano Avezzano la cu: nomina all'im portante ufficio era stata comunicata a Washington alcuni giorni fa. In seguito alla morte del conte Macchi di Collere si assicura che il naovo ambasciatore affretterò la sua par tenza per gli Stati Uniti. In attesa dell'arrivo del barone A— vezzana fungerà da ambasciatore il Principe di Villafranca, Consigliere dell'Ambasciata. IL "POPOLO D'ITALIA" QUERELA TO GENOVA, 22—L'ex deputato Rai mondo, direttore d'un giornale di Ge neva, ha querelato per libello il "Po polo d'ltalia" di Milano, diretto da Benito Mussolini. Il giornale milanese aveva pubbli cato che il confratello genovese era l'organo degli speculatori della guer ra e delle case da giuoco della riviera ligure. Harry W. Fee, coadiuvato dall'i spettore postale signor Lindo Bri gham, poterono determinare dal risultato delle loro investigazioni, che il bottino fatto consisteva in 1000 dollari di francobolli, 260 in francobolli di guerra, 400 in Vagli, 85.80 nel fondo deposito, 400 in certificati di prestiti nazionale ap partenenti ali 'assistente capo-uf ficio signor Harry Borland e 10C in francobolli di guerra di pro prietà della Men's Bible Class. La polizia é stata inabile poter determinare l'identità dei cinque delinquenti per mezzo delle im pronte digitali, avendo i medesimi fatto uso dei guanti e lavorato con regole da maestri nella professio ne della loro mansione. La cassaforte del peso comples sivo di 2500 libre fu fatta aprire a mezzo di glicerina, preparata in tanta minima dose da non appor tar disturbo affatto eoi rombo del l'esplosione,. alla quieta della notte ed al sonno dei numerosi vicini. La polizia si é messa sulle trae cie dei cinque "professori" per poterli affidare alla rigorosità pu nitiva della Legge. IL BARONE AVEZZANO PUO' VENIRE IN AMERICA WASHINGTON, 21—Il Diparti mento di Stato ha clablografato al Governo italiano, notificandogli che il barone Romano Avezzano sarà bene accetto in America come Am basciatore italiano. La scomparsa del nostro Ambasciatore WASHINGTON, 21—Il Conte Vin cenzo .Macchi di Ceilere, ambascia tore italiano presso gli Stati Uniti iin dal 1913 mori ieri sara alle ore 9.40 nell'Emergency Hospital, men tre stava per essere operato. Egli cadde infermo sabato, ed il suo male andò aggravandosi duran te i due giorni di domenica e lunedi, ed ieri sera fu tenuto un consulto, nel quale i medici di accordo docise ro che solo un'operazione poteva sal vare la vita dell'ammalato. Fu quindi trasportato all'ospeda le, dove giunse alle ore nove di se ra, e mori mentre i chirurgi si pre paravano per operarlo. Dalla dichia razione fatta dai sanitari risulta che la morte é dovuta a "trombosi me senterica." La contessa Macchi di Ceilere e di versi ufficiali dell'ambasciata erano intorno al letto quando il Conte esa lò l'ultimo respiro. % Il Conte Macehi di Ceilere aveva cinquanta tre anni, egli era nipote del defunto cardinale Luigi Macchi, morto a Roma nel 1907, e pronipote del cardinale Vincenzo Macchi, che UN'ALTRAINTERViSTA CON D'ANNUNZIO VENEZIA, 20—Gabriele D'Annun zio é stata novamente intervistato. Egli ha detto di escludere che la sua presa di possesso possa provocare complicazione .in Francia o Inghil terra. "Io ho fatto qualche cosa ner loro e non mi ripagheranno d'ingratitudi ne. Del resto, i nostri rapporti coi rappresentanti alleati sono qui stati della più perfetta cordialità. Credete a me: é difficile che si mettano con tro la volontà decisa di un paese. Perciò son convinto di aver reso un Paese, accelerando la so luzione della questione di Fiume. "Qui ho gente fidata, disposta an che a morire per me. Da qui non mi muoverò; né vivo né morto: Vivo, nessun Robilant riuscirà a farmi partire; morto, resterò volentieri nel bel cimitero fiumano cupo di cipres si. De? resto, io son cittadino fiuma no. Rimarrò qui ottimamente. E an che i soldati rimarranno. Mi hanno dichiarato in ginocchio che non mi avrebbero abbandonato. E poi, pen sate: Se con la febbre addosso sono riuscito a fare quello che ho fatto: ad organizzare una città come l'ho organizzata, a pensare e a provvede re a tutto; bisogna proprio dire che io sia protetto da qualche divinità, per compiere una missione che in questo momento é santa." Un appello agl'ltaliani della contea d'lndiana Nelle elezioni generali, che a vranno luògo Martedì 4 prossimo Novembre, gl'ltaliani di questa Contea dovranno decidere sulla riuscita del Candidato proibizioni sta oppure anti-proibizionista. Il partito democratico ha sem pre riconosciuto nel partito re pubblicano l'esponente maggiore in quest aContea, come pure a sua volta il repubblicano ha riconosci uto nel democratico l'esponente in feriore. Perciò ,il giorno della lotta é vicina, e gl'ltaliani della intera contea, prima di recarsi al le urne dovrebbero riflettere a chi dare il voto. Oggi, non si tratta di votare so lamente. ma di votare e lottare in sieme per vincere. Pensate bene prima per non pentirvi inutilmen te dopo. Il vostro voto per la in tera scheda democratica signifi cherebbe l'appagamento dei vostri desideri. Il lavoratore, sfibrate dal duro lavoro quotidiano sente imperioso il bisogno di rinforzare la sua fiacchita fibra con un salu Prezzo D'Abbonamento Un Anno . . . 52.00 Se' mesi . . . SI.IO Una copia . . . $0.05 Per le inserzioni ed avviti a ptft- Dirnto rivolgersi direttamente al nostro ufficio diti manager Francesco Blamen te o telefonare per esso. fu decano del Sacro Collegio per di versi anni. Comincio la sua carriera occupando l'ufficio di segretario al Ministero degli affari estori* e fu capo di gabinetto successivamente dei ministri Tittoni, Marchese San Giuliano e conte Guicciardini. In se guito fu segretario all'ambasciata a Washington con Major l>es Pian— ches. o quando questi fu trasferito ad altra sede egli per un certo tem po diresse l'ambasciata. . Da Washington fu promosso mini stro plenipotenziario a Buenos Ay res, e durante la sua permanenza co là sposò Donna Doloros La Vallea Da Buenos Ayres ritornò a Washin gton, dove é rimasto sei anni, ed o ve la morte lo ha colto. Gli sopravvivono la vedova e due figli Stefano ed Agnese. All'illustre diplomatico si preparano solonni fu nerali. Al dipartimento di Stato non si é ancora deciso giorno nel qua le dovranno aver luogo le onoranze funebri, la cui direzione sarà assun ta dal governo Americano. La sal ma sarà portata in Italia a bordo di una nave da guerra americana . La questione dell'avvenir© Richiesto quale idea egli si faces se dell'avvenire, il poeta ha risposto: "Gli Alleati non faranno nulla contro di me, né io farò nulla con dro di lore. Se metteranno il blocco, e se il blocco sarà rigoroso, io non mi preoccupo. Certo che é per lo me no contrario al diritto delle genti 11 tentare di affamare trentamila abi tanti di Fiume sol perchè vogliono essere per sempre Italiani. Del re sto per ora viveri ve ne sono, vuol dire che ci metteremo a razione. Quanto a conflitti, li escludo, per ché il signor Nitti deve essere ben certo che non troverà un soldato in tutto l'esercito che spari un sol col po di fucile contro i miei. Che diami ne! si troverebbero di fronte italiani contro italiani, eroi contro e roi, Sa rebbe mostruoso' "Il Governo non mi sec chi e tutto andrà bene. Mi lascino fare e dovranno poi ringraziarmi. Del resto Badoglio é un gran solda to, é un uomo di cuore e di inge gno e avrà tatto come ne ha sem pre avuto, perché deve aver capito come é la situazione qui. A proposito di Badoglio smentite, assolutamente, che io lo abbia veduto e gli abbia parlato. Vi ripeto che guardo con calma e serenità gli avvenimenti." tevole bicchiere di pura birra, ve nutagli negata appunto dai magni uomini eletti con voto plebiscita rio con le schede repubblicane. Ricordatevi che il partito demo cratico lotta giornalmente contro il proibizionismo, e che vittorioso riuscirà se sopportato dai voti del popolo. Italiani, servitevi ora dell'arma del vostro voto per abbattere co loro che a loro tempo tradirono voi, approvando la legge del proi bizonismo. Siate compatti nel " dare il vostro l'ora é giun ta ! Questa grande America non é nata nel regime della proibizio ne e non deve quindi languire nel pozzo d'acqua sporca, per la vo lontà di pochi repubblicani ven dutisi atta mercede di facinorosi profanatori della Bibbia del Cri sto. Votate perciò il prossimo 4 No vembre per la intera scheda de mocratica (a. p.) No. 30 4 THE PATRIOT"