The patriot. (Indiana, Pa.) 1914-1955, May 31, 1919, Image 1
Direzione e Amministrazione Carpenter Ave. N. 15 INDIANA. PA. Il pagamento degli abbonamenti si fa per vaglia postale oppure per versamen to ai locali d'Amministrazione o ai no stri Agenti. ANNO VI POSSIBILITÀ' DI UNA NUOVA GUERRA PER IL POSSESSO DELL'ADRIATICO COME GUGLIELMO FERRERÒ GIU DICA LA CONTROVERSIA ITALO JUGOSLAVA. ROMA —Abbiamo visto gli sbagli ■che la Conferenza della Pace ha com messi, e nella "soluzione" del j)ro blema tedesco e nella sua politica verso la Russia. Ha l'illustre conses so avuto maggior successo nel tratta re la quistione dell'Adriatico. 1 fat ti parlano per se stessi. V'é stato un momento, —non mol ti giorni or sono, —in cui il mondo ha assistito ad una semi-rottura nei ranchi degli Alleati, ed in cui s'é te muto che le relazioni d'amicizia e di mutua ammirazione fra l'ltalia e gli Stati Uniti si ofssero potute infran gere,—cosa improbabile, come poi i'u assodato. Quale é la spiegazione di quella catastrofe diplomatica in miniatura? Per rispondere alla domanda, é ne cessario, innanzi tutto, definire pre cisamente in che cosa consiste il problema dell'Adriatico. Esso si pre senta in due forme: militare e nazio nale. La costa occidentale, od italia na, dell'Adriatico, non ha isole, né golfi, né porti. La costa orientale é frastagliata di porti naturali, golfi ed isole, —uft vero paradiso per pirati o sottomarini. * Per questa ragione, attraverso la storia, i popoli che hanno posseduto la costa orientale, sono stati sempre in posizione eccellente, per dominare con le loro flotte l'intero Adriatico, e per minacciare la costa opposta Quest'ultima, d'altra parte, ha do LA CORAZZATA "DANTE ALI GHIERI" A FIUME ROMA, 29—Telegrafano da Fiu me, in data di ieri: E' arrivata la grande corazzata "Dante Alighieri". Tutta la popolazione si é recata alla marina, per festeggiare gli equipag gi della magnifica nave italiana. La manifestazione é stata impo nentissima. La folla, agitando ban dierine e fazzoletti, ha cantato gli inni nazionali. Il Consiglio Naziona le al completo si recò a bordo a por gere il benvenuto all'ufficialità ed ai marinai. Con la "Dante Alighieri" é arri vato il generale d'esercito Caneva. CAGNI CITTADINO ONORARIO DI POLA ROMA, 29—1 l Sindaco di Pola ha consegnalo all'ammiraglio Cagni il certificato di cittadinanza onoraria conferitogli per decreto del Consiglio comunale. L'atto fu steso sopra una pergamenta riccamente miniata. All'atto della consegna hanno pre senziato le autorità civili e militari ed il migliore elemento della città. LA STAMPA CINESE "La Natura" dà alcune interessan ti notizie sul giornalismo in Cina. Il giornalismo in Cina é di origine mil lenaria. Il più antico dei giornali cinesi, an zi il pili antico dei giornali del mon do intero é il "King-Pao", più noto in Europa sotto il nome di "Gazzet ta di Pechino." La "Gazzetta" di Pechino*' risale effettivamente al VII secolo dell'era cristiana. Esso si pubblica anche og gi, ma effettivamente non é un gior nale nel senso moderno; ha sempre pubblicato soltanto i rescritti imperi ali, ora repubblicani, e le altre comu nicazioni ufficiali. TI giornalismo come é compreso mo dernamente nacque soltanto in Cina verso il 187 2. La stampa dei giornali cinesi non é facile, perché la lingua cinese non ha alfabeto, ma segni speciali, che indicano le parole. I giornali sono stampati su carta di seta e da una sola parte; soltanto per alcuni di essi é usata una carta più forte e stampata dall'uno e dal l'altro lato. Le bozze di stampa sono corrette da veri letterati, che hanno gradi u niversitari. I giornali sono stampati con mac chine rotative inglesi o americane. Essi non hanno abbonati: ogni gior QIORNAUF SETTIiVt aIV'ALE lINDIPE INDE INTE ILLUSTRATO IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO vuto difendersi contro quella mi naccia e l'ha fatto sempre col cerca re, quando ha potuto, d'impadronirsi dell'altra costa, da cui la minaccia veniva. Ciò é quello che fece Roma, nel trasformare l'Adriatico in un lago latino. Venezia lo fece occupando la Dalmazia. E ciò é quello che una par te del popolo italiano vorrebbe fare oggi. Ma questa "soluzione", al punto in cui ora si trovano le cose, presen ta serie difficoltà. L'introterra della costa orientale é popolato di Slavi, i quali, naturalmente, alzano clamori pel possesso della costa stessa. L'occupazione italiana dell'intera costa orientale, o, magari, una con siderevole estensione, ivi, della sfera italiana, ci porterebbe ad una guer ra con la popolazione slava e con lo Stato o gli Stati che sono stati for mati da quelle popolazioni. Tal guerra, una volta scoppiata, potrebbe facilmente estendersi ed a vere serie ripercussioni attraverso l'Europa. In altri termini, cercando di ri muovere la possibilità di futuri pe ricoli, noi creeremmo pericoli imme diati, più gravi della minaccia che potrebbe sorgere più tardi. Tal guerra sarebbe, certamente, u na lotta a coltelli, finché una delle due parti non fosse completamente schiacciata. naie ha nelle grande città dei de positari, che si incaricano di far por tare le copie al domicilio dei lettori e di raccogliere specialmente il prez zo stabilito. __ UN CANALE NAVIGABILE tra il Jonio e<l il Tirreno i Viene ripreso in eame dalle com petenti autorità il progetto per la co struzione di un canale navigabile che attraversando le valli e i fiumi Cora ce e Amato congiungerebbe i mari Tirreno e Jonio e i golfìi di Squillace e di Sant'Eufemia. I BIANCHI IN MINORANZA NELLA LEGA DELLE NAZIONI ———_ Washington, 27—1 l Senatore Reed democratico, del Missouri, pronunziò ieri, un violento attacco contro la Le ga delle Nazioni sostenendo, fra l'al tro, che la Lega, andando in vigore, costuirebbe una minaccia pei popoli di razza bianca, i quali si troverebbe ro in notevolissima minoranza, di j fronte a quelli di razze colorate. Con statistiche alla mano, egli fe ce notare che della Lega verrebbero a far parte 811,425,500 fra neri, gi alli e rossi, e solo 289,488,800 bian chi. Nell'Assemblea che dovrebbe go vernare la Lega egli disse, si avrebbero, cosi, quindici rappresen tanti di razza bianca, e diciasette d'altre razze. LA RADIOGRAFIA MARCONI IN CINA ———— Pechino. 30—Un accordo fu sotto scritto, sabato ultimo, fra la Marco ni Tel egra ph Company ed il Governo Cinese, per la costituzione della Com pagnia Nazionale Radiografica Ci nese, con un capitale di tre milioni e mezzo di dollari, versabile, in par ti uguali, dalla Compagnia Marconi e dal Governo della Cina. UN AVIATORE ITALIANO A 23,786 PIEDI DI ALTEZZA TORIINO, 29—1 l tenente Pracca papa (? ) aviatore italiano, in un ae roplano con tre passeggieri é salito, ieri, all'altezza di 7250 metri (23,786 piedi). L'ascensione fu fatta in qua ranta minuti. INDIANA, PA., SABATO M\GGIO SÌ PERCHE* D'ANNUNZIO S'È' DI MESSO ROMA, 29 —Gabriele d'Annunzio ha rassegnato le sue dimissioni da te nente-colonnello dell'esercito italia no, in seguito all'ordine pervenuto gli dal generale comandante il Corpo aviatorio, che gl'intimava di fare im mediato ritorno al campo. Il poeta-soldato, che si arruolo vo lontario allo scoppio della guerra i talo-austriaca, ha domandato il con gedo perché ha ritenuto l'ordine del generale di natura politica e non mi litare. L'ORIGINE DEL NOME DI TRIE STE La forma originaria del nome di Trieste é prettamente latina e di fa cile intelligenza: Trieste, cioè fatta o rifatta tre volte, perché tre volte sarebbe stata distrutta nell'antichità La spiegazione, però, non soddi sfa tutti gli eruditi; il Pervanogiu, ad esempio, affermo* che Tergeste non era il nome originario della cit tà, ma una traduzione latina di altro termine più antico, che egli farebbe risalire ad uno di quei popoli anti chissimi che vennero a stanziare nel nostro paese, e precisamente ai Car ni. I Carni, provenienti dall'Asia, ap prodarono alle coste dell'alto Adria tico, e quivi avrebbero abitato, sin che gli Eneti o Veneti non li scaccia rono di là, costringendoli a rifugiarsi tra le montagne, dove il loro nome sopravvisse ai secoli nella odierna Carnia. II dio solare—Carnio Apollo —di quel popolo asiatico si chiamava Tri opa, perché rappresentato con tre oc chi (Tri-ops) ; a lui probabilmente venne eretto un tempio sul promon torio triestino e il nome della divini tà rimase all'abitato, che i Romani ribattezzarono latinamente in Terge * ste. UNA SMENTITA ROMA, 29—All'Ambasciata giap ponese in questa città é stata recisa mente smentita la voce d'un accordo fra l'lnghilterra, la Francia ed il Giappone allo scopo di dividersi la Cina. LA POLIZIA AEREA IN CALIFORNIA. Venezia, Cai., é stata la prima cit-tà ad adottare la forza poliziesca aerea. Otto Meyerhoffer, un noto avia tore é il primo polizziotto aereo appuntato. Viene mostrato qui con la giacca di pelle vicino l'apparecchio. RILIEVI DI ORLANDO E BARZILAI PARIGI, 30—L'on. Orlando, dopo aver narrato a lungo al "Matin" le vicende di ieri, insistette particolar mente sul fatto che Wilson non ave va mai fatto né riserve né obbiezioni al Patto di Londra. —Ho fatto osservare a più riprese —ha detto l'on. Orlando—che i suoi 14 punti non concernevano che i rapporti degli Alleati con la Germa nia, perché soltanto l'armistizio con la Germania era stato concluso sulla base del 14 punti, nzi, quando poco prima della fine della guerra, il Go verno austro-ungarico fece sapere che accettava i 14 punti, Wilson ri spose che era tardi e che la situazio- 1 ne era completamente mutata per l'Austria-Ungheria. La Delegazione italiana ha sempre fatto esplicite riserve su qualcuno del 14 punti, altre riserve furono fal te a Versailles alla presenza del co lonnello House; più tardi al momen- 1 to dell'armistizio con la Germania, feci molte volte riserve sull'articolo nove, che é cosi concepito; "Una ratifica della frontiera itali ana doverebbe essere operata onofor memente al principio di nazionalità ì SI FA IL NOME DI TAFT PARIGI, 29 —1 l colonnello E. M. House é membro provvisorio del co mitato incaricato dell'organizzazione della Lega delle Nazioni. Egli pro babilmente verrà sostituito dall'ex presidente degli Stati Uniti William Howard Taft, secondo quanto annun zia il "Matin" di oggi. IL QUARTO ANNIVERSARIO DEL- L'ENTRATA DELL' ITA LIA IN GUERRA ROMA, 29 —Il quarto anniversario « dell'entrata dell'ltalia in guerra fu oggi celebrato senza dimostrazioni. I pubblici palazzi furono decorati a profusione con bandiere ed altro, ma le riunioni e le pubbliche dimostra zioni non furono incoraggiate dal go verno. Gabriele d'Annunzio doveva pro nunziare un discorso in un comizio, ma questo non fu tenuto a richiesta delle autorità governative le quali non gradiscono dimostrazioni contro la sospensione dell'azione della Con ferenza della Pace a Parigi, riguardo i piani italiani. Un giornale, commentando la ce lebrazione, dice: "Qualunque sia il nostro risenti mento, qualunque sia la nostra tri stezza, non bisogna dimenticare che il trattato di pace non é stato anco ra firmato. I pubblici discorsi, i qua li potrebbero mettere nell'imbarazzo l'ltalia e compromettere le sue, re lazioni diplomatiche, provocare rea zione e proteste, e forse potrebbero dare per risultato gravi conseguen ze internazionali, sono stati tempo raneamente proibiti dal Governo." Il Re Vittorio Emanuele in un pro clama alla nazione rievoca le gesta eroiche delle forze armate di terra, di mare ed aeree. Il Principe Colon na, Sindaco di Roma, ha pubblicato anch'esso un proclama alla popola zione romano chiedendo che riman ga ferma nel suo patriottismo o nel la fede del futuro. Servizi religiosi furono tenuti in tutte le chiese in suffragio di quel li che caddero sui campi di batta glia. che non soffre contestazioni." Il colonnello House mi rispose che le mie riserve non concernevano la questione in discussione, che era uni camente l'armistizio con la Germa nia. L'on. Orlando espresse quindi la sua fiducia negli alleati. —L'ltalia—ha detto — terrà nel massimo conto l'opinione degli alle ati; nulla deve scuotere la nostra al leanza con la Francia e l'lnghilterra, fermamente conclusa prima della no stra entrata in guerra e cementata poi nella lotta comune. L'on. Orlando, parlando in parti colare del messagio di Wilson, ha ricordato come esso non solo rovina l'edificio di accordi che stava per perfezionarsi, ma deve essere consi derato come un appello al popolo 1- taliano contro il proprio Governo. Wilson ci tratta, insomma, come trat tò i tedeschi, rompendo la solidarie tà fra il popolo e il governo. Analogo rilievo ha fatto l'on. Bar zilai. parlonda con un redattore del "Petit Parisien " —Nella sua nota, Wilson si rivol ge. al disopra dei membri della Con- 1 ferenza e del re d'ltalia, al popolo I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO ITALYIS BEST FRIEND OF U. S. IN EUROPE Ex-Soldiers Will Find Splendid Opportu nities There, Says Ambulance Corps Head. YANKS ALWAYS GOT BEST (This article was publisher! bv the Phila. "North American" on Mav 25th. Young American business men who are leaving the army for a ca reer in civil life will find splenditi op portunities awaiting thern in ltaly during the next few years, asserts Colonel Elbert E. Persons, head of the American Ambulance corps on the ltalian front during the war and this week appointed camp surgeon at Camp Dix. According to Colonel Persons, ltaly comes out of the war as probably the best friend that the Uni'ed States has in Europe today and with its national leaders and business ineu looking forward to America filling the place in ltalian fìnancial and com mercial life from which the war ejected Germany. While only a few thousand Yan kee troops had actually reached the ltalian front when the war ended, what they did there and their rela tions with the Italians in the civilian sections won the admiration and af fection of the ltalian people to such an extent that nothing was too good for the American soldier, and a warm welcome and hearty co-operation awaits the representatives of Ameri can banking and business houses who come to trade on the goodwill our soldiers have established. Colonel Persons says the originai welcome extended to the American ambulance men, as the first units of the American army to reach ltaly, will never be forgotten by the mem bers of the corps. They were given the freedom of the country in the most liberal sense. Their uniform was their pass on any railroad train. italiano, il quale pero' potete affer mare che é col cuore e con l'animo coi delegati. La dignità dell'ltalia é incompatibile con simile iniziativa. I delegati fiumani ripartono tutti per la loro città, ove per la situazio ne creatasi a Parigi si richiede la lo ro presenza. AVVISO Informiamo i nostri lettori che per meglio raccogliere particolari i più' interessanti circa la parata dimostra tiva Italiana prò Reduci del 29 Maggio, rimettiamo la publicazione con rispet tive fotografie dei soldati alla prossima edizione ove minuziosamente illustre remo lo svolgimento della giornata. Prezzo D'Abbonamento Un Anno . . . $2.00 Se' mesi . . . Sl.tO Una copia . . . $0.05 Per I* inserzioni ed avvi*! • pavi mento rivolgersi direttamente Al nostro ufflrio dui nuuwgrr Fnuaeooco Btomoa te o telefonare per esso. They were offered the best building» available for their headquarters and hospitals. When at une centrai camp the American barracks were not compieteti, the Italiaus insisted that they should occupy their bar racks until the new buildings were ready for use. Aside from the military value of the presence of American troops on the front the mutuai respect that Americana and ltalians formed for each other during theis period of military co-opertion has done much to strengthen the politicai and busi ness atliliations of the two countries for future years. Colonel Persons organized the American ambulance corps at Camp Crane, Allentown, Pa., in May, 1917. 'ln June, 1918, he took thirty ambu lance sections to Italy. llis appoint ment as camp surgeon at Dix Imme diately after bis return to the Unit ed States is taken as an indication of the importance the war depart ment attaches to this post as a fut ure training center. At the present time the camp is the chief demobili zation center for American medicai officerà who have served overseas. Colonel Persons succeeds Lieuten ant Colonel H. R. Beery, who becomes assistant camp surgeon in charge of special personnel work. Colonel Beery won fame here through the battle with the influenza epidemie which swept the camp last year. H« also introduced, with remarkably val uable results, the faccine treatment against pneumonia that has virtually blotted out that dread disease in the camp. ROMA—Mentre il Capitano Carlo Prosperi si esercitava al bersaglio colla rivoltella con un colpo accise involontariamente l'impiagato Toio Palmieri. VIENNA—II Governo italiano, se condo un dispaccio da Trieste, ha studiato un piano per fare di quella città un centro cotonifero dell'Euro pa. NOVI LIGURE] —Presso Cassano Spinola si é trovato ucciso il possi dente Antonio Ottone. Il giorno successivo si doveva spo sare. ROMA—Ad Altavilla Irpina si é costituita una società, per la costru zione di case popolari. ROMA —Il desiderio da lungo tempo sentito dal Sovrano di conce dere permanentemente parte dei be ni stabili della Corona alle opere di assistenza per gli invalidi di guerra e per gli orfani dei caduti e ora un fatto compiuto. Il Re ha deciso di dare a tal uopo alla nazione il castello di Moncalleri, adibito finora ad ospedale militare, il palazzo di Monza, 11 castello di P&- traia di Poggio e Calano. Coltano ed i possedimenti di Caserta. N 9 ' THE PATRIOT"