(THE PATRIOT)
Published Weekly By
THE
Patriot
Publishing
Office: No. 15 Carpenter Ave.
iMarshall Building
INDIANA, PENNA.
F. BIAMONTE Publisher
Entered as second clas matter
ember 26, 1914, at the postoffice at
Indiana, Pennsylvania, under the Act
of March 3, 1879.
SUBSCRITION
One Year $2.00 - Six Months sl.lO
DA ISELIN, PA.
(Michelazzi) Domenica 2 4 Maggio
nel villaggio di Iselin, Fa., si é svol
ta un'imponente manifestazione di
effetto e di compianto per l'immatu
ra morte del primo Presidente di
questa Unione, Locale No. 293, av
venuta sei mesi orsono.
La popolazione in massa alla 2:00;
P. M. si é recata al cimitero onde
assistere alla posa di una croce in
marmo dono di stima e di affetto dei
componenti l'Unione che unanimi a
vevano decretato la sua erezione co
me simbolo di pace e ricordo a
PAOLO MENDIGIT
Dopo le cerimonie religiose, vari
amici si prestarono a dare l'estremo
addio in discorsi. Il primo a pren
dere la parola fu John Fnejnok (sia-,
vo) secondo Bodenar uff., di Unione
per gli ungheresi; À. Michelazzi, per
gli Italiani.
E Laster e Jack Dellani per ultimi,
tutti ricordando il compagno di la
voro e interpretando il sentimento
dei presenti in un tributo di amici
zia e ricordo perenne.
Alle 3:30 P. M. il corteo si sciolse
lasciando tutti in un senso di nostal
gia e di mestizia.
* * «
OIO' OHE DISSE IL. SIG. MICHE-j
LAZZI
11 voto che sei mesi orsono fece
questo locale No. 293 U. M. W. of A
merica di Iselin, Pa., per rendere o
maggio alla memoria di colui che fu
il primo Presidente e fondatore di
questo locale, é finalmente oggi esau
dito. Ed ora permettetemi che mi
trattenga a parlare di lui, Paolo Men
dig.
Si deve al suo tatto, "o connazio
nali" al suo ingegno, al suo forte vo
lere, alla sua in interrotta opera di
propaganda e di fede se oggi noi pos
siamo numerare qui in Iselin 500 ,
membri affiliati all'Unione.
La falce inesorabile della morte ha j
voluto rapirlo quando ancora l'ope- !
ra sua non era compiuta, e molto an- j
cora da lui attendevamo. E' morto |
nel vigore dei suoi 24 anni da un
morbo che difficilmente perdona e
voi ricordate con quale compianto
tutta l'intiera colonia ha appreso la
funerea notizia.
E> per questa che la nostra Asso-<
dazione non dimenticando le virtti
che l'onoravano, soldato del lavoro e
del proletariato, ha voluto oggi eri
gergli a suo ricordo come tributo di
affetto, questa croce simbolo di pace.
Salve Paolo Mendigit, Salve a no
stro fratello, tu che dell'innimicizie
degli uomini hai bevuto l'amaro cali
ce esempio di ingratitudine e di iro
nia dormi tranquillo qui ove giace e
finisce l'odio del mondo.
11 ricordo delle tue dottrine, dei
tuoi ideali possa essere fra noi fiam
ma incitatrice, guida a tutti noi, ed
oggi rievocando le tue doti sento il
dovere di ricordare a tanti fratelli
che riverenti ti circondano, quanto si
é fatto, e quanto ci rimane da com
piere per raggiungere il compimento
della nostra causa, la vittoria del
campo del lavoro organizzato.
Allora soltanto potremo degnamen
te commemorare i propagatori dei
nostri ideali;; e per tutto ciò io vi
chiedo una più stetta fratellanza di
Idee, una piti stretta concordia in no
me di lui.
A te, povero Paolo ti sia, accetto
dall'alta dimora dove spazia la tua
anima per l'infinito, questo ricordo
marmoreo come solenne testimonian
za di affetto che, i tuoi compagni di
lavoro hanno voluto attestarti come
testimonianza e promessa dalla me
moria che ti serberno.
A nome degli Italiani di Iselin ri
cevi o Paolo Mendigit l'estremo vale,
e sii tu di sprone ai tardivi e indecisi
fratelli cui ancora sorride la gloria
della vita, mentre in te si é spenta
nell'immatura tua fine, lasciando, la
fiaccola esortatrice dei sacri doveri
di uguaglianza e di fede.
I Rossi membri dei diversi sindacati So
cialisti di questo distretto prevenuti
dalle aurorita' nel loro intento
di celebrare il 1 Maggio.
Il colore rosso evidentemente fu
pericolosissimo per tutti durante il
1 Maggio. Le autorità hanno dato
al distintivo simpatetico un caratte
re dimostrativo pro-sovversismo, ed
hanno usato in quel giorno mezzi e
nergici per sopprimere persone e co
se che sentissero di rosso; sono sta
te misure precauzionarie suggerite
da autorità governative stante mi
naccia e tentativi l'atti negli Stati
Uniti per insidiosamente assassinare
personalità di stato, facenti parte di
una commissione di inchiesta contro
gli operati del partito radicale in
questa nazione.
L'insistenza usata da certe associa
zioni nel volere uscire in parata non
ha fatto altro che causare una re
pressione enrgiea che in alcuni punti
si ricorda con particolari non troppi
confortanti; noi ci asteniamo dai
commentare fatti e circonstanze non
desiderando acquii ire simpatie a rug
gini nei varii elementi di classe, pe
rò ci sembra che trattandosi di at
temperare a leggi ed ordini locali
dei nostre associazioni del lavoro a
vrebbero contribuito con maggior ef- '
tetto alla loro causa rimanendo sog
getti a quanto loro hanno creduto di
abusivo, dimostrando con il silenzio
e organizzazione, quanto altrimenti
non hanno potuto ottenere.
Con i risultati del 1 Maggio, abbia
mo invece assistito ad un vero caos
Importante arresto a Bìairsville
Martedì scorso il Poliziotto di Sta
to, Pinola mentre nell'esercizio delle
sue funzioni vigilava nelle vicinanze
d'lndiana perpetrò un discorso in
trarpreso tra alcuni passanti circa
particolari concernenti una data per
sona di Blairsville implicata in fatti
di natura giudiziaria e di conseguen
za sotto la giurisdizione del nostro
bravo connazionale.
Immediatamente sotto l'influenza
del vero fiuto poliziottesco il nostro
Pinola dietro informazioni assunte,
di propria iniziativa si recò a Black
lick ove giunse in tempo a salvare un
individuo dalla furia popolare di I
DA FULTON RUN, PA.
Domenica scorsa visitando la co
lonia Italiana di questo villaggio ci
siamo incidentalmente incontrati con
il Sig. Paffi Sistilio, detto Bracciano,
da giorni scomparso dalla città d'ln
diana e creduto irreperibile dai suoi
più intimi amici; seppimo poi che l'e
lemento di Fulton Run troppo at
traente per lui, l'aveva sottotratto
all'affezione dei suoi cari in Indiana
creando un'apprensione incredibile
circa la sua scomparsa.
Dopo le prime cerimonie di invito
ci unimmo a lui in un giro peregrino
nelle case di nuovi e vecchi abbona
ti e constatammo che anche qui il no
stro protagonista rappresenta una
parte essenziale neTl'ammonire e con
sigliare più le signore che i signori di
casa circa la disposizione delle loro
faccende domestiche; bravo Sistilio
la popolarità e la stima che godi ti
sarà un giorno di guida e protezio
ne nelle peripezie di tua vita.
MASCAGNI CHORAL CLUB
F. R.) Non siamo ancora in gra
do di fare i nomi, del Patronato, che
presenzieranno la Grande Serata del
25 Giugno, ma vi é da sperare che
fra questi vi siano delle migliori au
torità Statali, Federali e della Con
tea di Allegheny.
Intanto é indiscutibile il gran suc
cesso che avrà il nascente "Masca
gni Choral Club'' poiché quella sera
oltre ad essere una festa di pura
manifestazione d'Arte Italiana, si a
vrà anche la soddisfazione di sentire
due fa itosi artisti: GINO NASTRUC
CI e ALBERTO SCIARRETTI.
Il primo, nonostante la sua giova
-1 ne età, ha dinanzi a sé una invidia
| bile carriera. Egli nacque in Busse
to (Parma) dove nacque il Grande
Maestro Giuseppe Verdi, ed il Verdi
stesso riconobbe in Nastrucci un bril
lantissimo avvenire.
Infatti a soli 16 anni egli fu con—
! cert master sotto Campanini a Li
sbona (Portugal) e prima che quella
nazione divenisse Republica, egli eb
be l'alto onore di suonare in quel Pa
! lazzo Reale.
Per circa sette anni diresse un
quartetto a Milano, e tale organizza
| zione fu sentita anche nel Palazzo
Reale d'ltalia, mentre alla Scala di
Milano (ItaliaV si distinse più mag
giormente quale direttore di una
Grande Orchestra.
Per quasi due anni fu cancert ma
ster al Covent Garden, England, do
ve si distinse magnific^nente.
Nelle stagioni estive, più volte fu
; chiamato a dirigere la "KURHAUS
ORCHESTRA" a St. Moritz, Svizzera.
di cose, con una preparazione di di
fesa straordinaria da una parte, e la
disorganizzazione dell'altra, con con
( sequenze a tutti note e ad alcuni co
stose.
La maggioranza dell'elemento ope
raio nella nostra contea essendo com
posto da Italiani ha fatto impressio
ne alle autorità le quali hanno in
traweduta con l'intervento degli Ita
liani stessi un movimento pericoloso,
data la fede ostinata con cui i nastri
connazionali intraprendono e conse
guiscono certe operazioni; fortuna
tamente il movimento non ha assun
to carattere generale rendendo cosi
inutile le opere di preparazioni delle
autorità locali.
Ci consta anche che in mezzo alla
nostra colonia operano certi attac
cabrighe o suggeritori cosi detti sov
versivi i quali all'atto di mettere in
pratica le loro teoria si ritirano die
tro le quinte lasciando al gregge mal
diretto ed il più delle volte incoscien
te, il compito di portare a termine
la loro missione; al riguardo é no
stro dovere avvertire i connazionali
contro i metodi usati da questi estre
mi sindacalisti, che generalmente in
nome dell'ideale si attaccano e esau
riscono le saccoccie del prossimo,
nonché a creare male interpretazioni
nelle masse operaie circa la vera via
da seguire per un conseguimento giu
sto a proficuo per la classe operaia.
quel luogo. Si vuole che questa per
sona di nome Pit Schrum d'anni 35
impiegato nella Valley Molder Iron
Work di Blaeklick, abbia condotto
due giovanetti di questo paese in
Pittsburg per scopi immorali; al loro
ritorno i ragazzi hanno comu
nicato il fatto ai loro parenti
e amici e la cosa divenne
pubblica; dopo di ché l'ira del popo
lo si rovesciò sopra il mal capitato
minacciandolo di linciaggio; fortu
natamente mediante il pronto inter
vento del Pinola il disgraziato venne
sottratto dalla furia popolare e tra
dotto nelle carceri d'lndiana a dispo
sizione delle autorità giudiziarie.
DA ELMORA, PA.
In questo campo minerario sostam
mo due giorni gentilmente accolti da
vecchi e nuovi abbonati di questa co
lonia ove l'elemento Italiano fiorisce
per assieme e spiccatezza, riconoscen
do quanto il nostro periodico faccia
per illuminare e proteggere il nome
Italiano in America.
Nel ringraziare tutti indistinta
mente ci compiacciamo ricordare I
coniugi Buonfili due coppie che pri
meggiano nell'elemento della nostra
colonia, e nel dimostrare la nostra
riconoscenza per quanto fecero per
noi e per la diffusione del Patriota
auguriamo a loro particolarmente u
nito a tutti gli amici di Elmora feli
cità e successo.
11 Nastrucci, insomma, ha coperto
importanti ingaggiamenti anche in
America, oltre a quello del Metropo
litan Opera House.
Egli ha pure una eccellente dispo
sizione per comporre canzoni e pezzi
di orchestra, tanto é vero che in Ita
lia e in Inghilterra hanno pubblica
to i suoi lavori.
ALBERTO SCIARRETTI é un fa
moso pianista, e abbenché giovanissi
mo, anche lui ha dato già prova del
la sua capacita' e del suo amore ver
so la Musica.
SI VENDE
A buon Mercato
Una Grancassa—
Un Tamburo
Un Cembolo Cinese
Scrivere a Box 103
Indiana, Pa.
»
INTERESSANTE
Per evitare ritardi nell'invio del
giornale gli Abbonati che cambiano
indirizzo, sono pregati, oltre al nuo
vo di inviarci il vecchio indirizzo per
facilitare il detto cambio al più pre
sto possibile.
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404 Ross Street
Ansaini Nazzareno da Montepozio
( Pesaro-Urbino ).
Anetrini Vincenzo tu Francesco da
Fabrica di Roma (Roma).
Amadio Gaetano fu Raffaele da
Gragnano (Napoli).
Albo Nino da Morteglione (Udine).
Alifreco Antonio da Bella mente
( Reggio Calabria ).
Barbera Liborio di Mario da Ca
strogiovanni (Caltanisetta).
Bassanello Augusto da Brinone
( Belluno).
Belli Domenico fu Angelo da Pi
perno (Roma).
Bianchi Alfonso fu Angelo da Fon
tana Liri (Caserta).
Cont Eugenio da S. Pietro al Na
tisone (Udine).
Campana Maria o di Nicola da Naz
! zano Romano < Roma ).
Celani Emilio Ju Giuseppe da Ci
vitella del Tronte (Teramo).
Combetto Vittorio fu Giovanni.
Danesi Enrico di Pietro.
Di Costanza Anù.e.i di Francesco
da Barano d'lschia (Napoli).
Dal Don Federico da Sospirolo
( Belluno ).
De Lorenzi Albert.
Di Paolo Vincenzo di Camillo da
Torricella Peligna (Chieti).
DeTnetta Giuseppe fu Antonio.
*Di Maria Salvatore fu Francesco.
D'Arpine Michele da Frosinone
( Roma t.
Del Coco Giacomo di Rosio.
Ferrucci Santi fu Giuseppe da Pon
, tederà (Pisa).
Ferretti Angelo Sante di Filippo
j da Nocera Umbra.
Francoioni Filippo.
Fregapane Vincenzo di Salvador.
Greco Luigi fu Vite da Montecilfo
ne.
Giuliano Giuseppe fu Sebastiano
da Sostino (Siracusa).
Gennardi Vincenzo di Benedetto da
Casteltermini (Girgenti).
Gentili Alfonso di Domenico da Ca- J
stel del Giudice (Campobasso).
Ganimede Carmine di Ignoti da
Caibane (Napoli).
Musiari Pietro da Borgotare (Par
ma ).
Macaro Vincenzo fu Vincenzo da
Fondi (Caserta).
Montagner Matteo da Quero (Bel
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Marcevecchio Vincenzo fu Giuliano
da Castrovillari, (Cosenza).
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amica in Italia e di pattargli dall'America un paio di scar|H>.
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