Direzione e Amministrazione Carpenter Ave. N. 15 INDIANA, PA. Locai Phone 250-Z II pagamento degli abbonamenti si (a per vagrlla poetale oppure per versamen to ai locali d'Amministrazione o al no stri Agenti. ANNO V L'Austria ammassa truppe. Cattaro bombardata. I Francesi vittoriosi sull'Avre. La notte di Postdam /wwvwwwwvwwwww La gesta di una associazione a delinquere non si scoprono che in É seguito alle denunzie o alle rivela " zioni di uno dei socii malcontenti o insoddisfatti. Le rivelazioni di Abatemaggio diradarono il miste ro del delitto di Torre del Greco. Le rivelazioni dell ex-ambasciatore principe di Liehnowsky, e dell'ex- Direttore della Casa Krupp, Dr. Muller, diradano il mistero del più gran delitto della guerra germani ca. '' Il nemico ci attacca in piena pace" —bandi l'imperatore Gu glielmo nel proclama ai suoi po poli del 7 agosto. E quel bando, che fu accolto da tutti i Mose del la propaganda germanica, come tra i lampi e i tuoni sul Sinai la legge di Dio, nno era altro, inve ce, che la costituzione dell'alibi di un delinquente dopo perpetrato il delitto.*** Tutta, del resto, la con dotta dell'lmperatore Guglielmo, dalla tragedia di Serajevo alla di chiarazione della guerra, é univo camente diretta alla costituzione dell'alibi. "Il capo dello Stato de ve sempre parlare di pace alla vi (■ gilia della guerra, per mostrare ai suoi popoli di essere trascinato al la guerra dal volere dei nemici" —aveva insegnato Federico 11. E il nipote si attenne scrupolosa mente agli insegnamenti dello zio. Il sangue non é acqua. E la bru talità é fatta di quel sangue. Seguite la linea dell'alibi. Appena ricevuta a Kiel la noti zia della tragedia di Serajevo, e bizzarro Guglielmo, fermato a Berlino. Ritorna, come fa a tut ta prima annunziare, per assiste re ai funerali dell'Arciduca. Ma quello che potrebbe essere il pri,- me movimento del cuore deve ap parire al pubblico ostacolato e ar restato da una questione di proto collo, di eichetta. Imaginate voi il fantasioso e bizzorro Guglielmo, fermato a mezza via, nella cerimo nia di un grande funerale aulico, da una questione di etichetta? Ma ogni manifestazione sentimentale può fissare l'attenzione del pubbli co da pensieri o da azioni compro mettenti. Che fa l'lmperatore in tanto? Egli non si mostra a Vien na in nuove uniformi. Egli non esala il suo cordoglio in mistici sermoni. Egli tace nella vecchia maschera di avorio dell'altro Molt ke, e 11011 si mostra neppur sulla scena. E fa annunziare invece la . I ' sua nuova crociera nel Mar del j ( Nord. Una crociera, "in liac tem- ( pestate"? Ma, in silenzio, primaJ, di partire, egli riceve i messi au- , striaci: concorda con essi l'ulti- ( inatum contro la Serbia : concorda ! 1 col suo Stato Maggiore la azione ( susseguente all'ultimatum, del j quale, al momento della pubblica- j zione, il suo governo, e per esso il' ] Ministro degli esteri von Jagow, , deve mostrarsi estraneo e sorpre- j so. E parte. Romanza, questa, o < romanzo? No: storia. "La sua , partenza per il Nord —scriveva il , Ministro del Belgio, quando anco- ( ra non era noto il complotto coi i messi austriaci era evidentemente ( GIORNALE SETTIMANALE INDIPENDEINTE ILLUSTRATO IL GIORNALE 81 PUBBLICA OGNI SABATO I MANOSCRITTI NON 61 RESTITUISCONO un inganno, un mezzo per dissipa re i sospetti della Triplice Intesa e dare un senso di assoluta sicurez za all'Europa." Ma il Dr. Muller specifica finalmente e precisa : "Hellferich mi confido di essere stato in quei giorni, dall'lmpera tore, che gli aveva parlato delle conversazioni avute con gli austri aci e del loro risultato (l'Ultima tum). E mi disse anche che l'lm peratore era partito per un viag gio nel mare del Nord, per salva re le apparenze." E' in tattica comune. Cosi, il prof. Rapi, dopo avere organizzato il delitto di Tor re del Greco, parti per Parigi. L'lmperatore in vacanza, rime sero in vacanza anche gli amba sciatori di Russia e d'lnghilterra, che fin dai primi di luglio si tro vavano in congedo. La diploma zia si cullava nelle onde che il yacht dei Kaiser solcava sotto le miti promesse del sol di luglio. E l'Europa che era abituata a consi derare l'Arciduca come un torvo sonsigliero di guerra, si cullava a sua volta nella illusione che la pace si fosse fatta, non solo per lui, ma per tutti, nel bacio della morte. Ma il 23 luglio, improvvi sa mente, inaspettatamente, il ba rone de Giesi presenta al signor Pasic l'ultimatum dell'Austria. Lo sgomento é in tutte le stazioni bal nearie e diplomatiche del vecchio mondo. E le orecchie si tendono verso Berlino, per apprendere se il rullo del tamburo austriaco ab bia un'eco nelle caserme del Kai ser. Ma la consegna édi russare, il sig. Jagow dichiara, per suo con to, ai diplomatici che domandano informazione, ch'egli ne sa quan to glie ne apprendono i comunicati di Vienna e di Belgrado. Ma, dopo tre giorni di ansia e di attesa, ritorna finalmente, anche lui improvviso e inaspettato come l'ultimatum, l'imperatore Gugliel mo a Berlino. E il giorno dopo, 27 luglio, ritornano a Berlino an che gli ambasciatori di Russia e d'lnghilterra. La catastrofe si av vicina. Il masso staccato dal mon te sta per battere a valle. Chi può lasciarlo sospeso nell'aria? o chi può farlo risalire a monte? L'ln ghilterra si é illusa un momento di potere tentare una cosi ardua impresa, e al suo ambasciatore dà la parola d'ordine: "Evitare ad ogni costo una guerra tra le gran- i di potenze"; e, in conformità di questa parola di ordine, agisce sulla Germania, anche per mezzo dell'ambasciatore germanico Li ehnowsky, eoi dare tutti gli affida- ( menti possibili per un accordo si curo nell avvenire, e sulla Serbia 1 per ottenere un accomodamento 1 immediato nel presente anche con J l'accettazione di tutte le condizio- < ni dell'ultimatum. Ma il masso e- ! ra staccato, e non poteva rimanere i sospeso nell'aria. Quanto più l'ln- { ghilterra si agitava e si affannava per arrivare ad una soluzione pa- - ( fannava a precipitare la soluzione ' e 1 guerra. Bisognava ormai fi- 1 .•* - \ • INDIANA, PA., SAUATO MAGGIO 18 1918 nirla. Rompere gl'indugi. La vittoria era sicura, era nel pugno, e non si doveva farla sfuggire. La notte del 28 l'lmperatore indice il Consigli o a Potsdam, e in quel Consiglio, é decisa la resistenza ad ogni tentativo di pace e la dichia razione immediata della, guerra per impedire che i tentativi di pa ce continuino. La notte stessa, tornando da Potsdam, Bethman invita a colloquio l'ambasciatore d'lnghilterra, per avere l'assicu razione della neutralità dell'ln ghilterra fanno parte di uno stes so concetto e di uno stesso disegno Bethman promette, in quella not te, per La neutralità dell'lnghilter ra, l'incolumità della Francia in caso di vittoria, ma non vuole da re affidamenti sulle colonie; cosi come il giorno dopo non vorrà da re affidamenti sull'invasione del Belgio. La decisione" clelìa (Ger mania é ormai presa. E bisgona passare all'esecuzione. Sono ap pena bastevoli quarantott'ore al l'ambasciatore d'lnghilterra per corrispondere col suo governo. Ma in queste quarantott'ore, pur su perando l'ipotesi delle risposte ne gative dell'lnghilterra, in esecu zione delle decisioni di Potsdam, ' fra il 30 e il 31 é pubblicato il de creto "dello stato di pericolo di guerra", e il 1.0 agosto, senza a-! spettare la risposta.da Pietrogra do, che non poteva arrivare, per le difficoltà telegrafiche del mo mento, come lo stesso Jagow face va osservare é dichiarata la guerra alla Russia. E il 2, imme diatamente» ha luogo l'invasion del Lussemburgo. Ora, notate violen za di risoluzioni in quarantotto o re, dalla notte di Potsdam 29-30 luglio, alla dichiarazione di guerra Ila Russia 31-1 agosto —richie da di neutralità all'lnghilterra, con la promessa dell 'incolumità del territorio francese in caso di vittoria : —richiesta di neutralità alla Francia, con la condizione pu nitiva, contraddiente già con le dichiarazioni all'lnghilterra, della essione delle fortezza di Toul e 'i Verdun:—richiesta di tradi mento, invasione del Belgio, e non attenuto il tradimento, invasione del Belgio il giorno dopo. 2 ago sto. Tutte queste richieste, tutte queste iniziative, tutti questi atti sono l'opera, di un governo nor- < 'ale, che voglia per sé e per gli j altri la pace, o di un governo a normale che ha l 'ansia della guer-i i ra, e ha paura le resistenze o le , scussioni altrui riescano a ritar- ì darne o farne fallire il disegno? ] "E" un errore pensare che non si i debba mai provocare o ricercare s una guerra. Nella guerra non bi sogna mai vedere le calamità fisi- , ( che e i mali individuali ; ma biso gna vedere i fini che essa vuol raggiungere. Sarà poi compito della diplomazia accomodare le questioni spinose e metterle d'ae- j cordo con la morale." E in ob- r bedienza a questo precetto < von a Remi ardi, il filosofo n vista t della guerra germanica, la diplo mazia, in tutti i sensi, di Gugliel mo II si é messa ali 'opera per crea re l'abili—che ora il principe di Liclinowsky e il Dr. Muller di struggono radicalmente, l'uno col rivelare il concerto criminale del l'ultimatum ch'era stato finora te nuto occulto o negato, l'altro col rivelare il momento risolutivo del la consumazione del reato, e JI passaggio del concerto all'esecu zione, nella notte di Potsdam. La notte di Potsdam ! Non sarà essa nella storia della guerra europea, quello che fu la notte di Posillipo nel processo di Viterbo? E non a torto fu ieri deciso a Berlino di procedere contro il principe Lichnowsky per rivelazio ne di secreto di ufficio. Ma non v'era bisogno dell'e sperta mano di un ambasciatore per togliere la maschera al delitto. issai dai nostri aviatori Le notizie giunte dal fronte di battaglia, confermate dal rappor to del Quartiere Generale taliano, reso pubblico dal Ministero della Guerra, dicono che gli austriaci hanno invano tentato di riconqui stare le perdute posizioni di Monte ( orno, da essi ritenute inespugna bili. Poderosi attacchi sono stati o perati a brevi intervalli di tempo contro il detto monte e contro le linee italiane a Dosso Casina e nel le Valli Balcino ed Ornic; ma /il nemico fu sempre respinto dal vio lento fuoco delle mitragliatrici e dei cannoni italiani. I reparti di incursione italiani ed inglesi, operanti nel settore di Asiago, si spinsero fin dentro al villaggio di Pediescala e nelle trin cee nemiche di fronte ad Ave, cau sando perdite considerevoli agli austro- ungheresi. Lungo le posizioni nella regione del Tonale, nella Valle Lagarina, sul Monte Asolone e nell'area a nord di Montello si verificarono violenti duelli d'artiglieria. Gli aviatori italiani spiegarono una grande attività e durante gli scontri aerei, provocati dalle loro ripetute incursioni sulle linee ne miche. abbatterono undici aero plani tedeschi. Gli aviatori in glesi bombardarono con ottimi ri- ! sultati i baraccamenti costruiti dal nemico nelle vicinanze di Asiago. Oggi é stato annunziato ufficiai- 1 mente che uno squadrone di idro plani ed aeroplani italiani bom bardo con successo, lunedi scorso,;# la base navale austriaca di Catta ro (base dei sottomarini) sulle co- ? ste orientali dell'Adriatico. < Le nostre macchine non ebbero j! a subire danni di sorta. ]' LE BOMBE GETTATE DAGLI |j AVIATORI INGLESI Un comunicato ufficiale sulle o- $ perazioni degli aviatori inglesi du- s rante il mese di aprile dice tra le / altre cose che in questo periodo di < tempo i piloti inglesi gettarono ) sulle retroliuee nemiche lungo il fronte britannico G033 bombe men tre, nello stesso mese il nemico lancio solo 1346 bombe nell'area occupata dalle truppe britanniche. VITTORIA FRANCESE Le truppe francesi attaccarono, ieri sera, le posizioni tedesche nel le vicinanze di Hailles, sul fronte di Amiens, e riuscirono a conqui stare una buona porzione di terre no sulla sponda occidentale del iì ume Avrà. Prezzo D'Abbonamento Un Anno . . . $1.50 Se' mesi f. . . SI.OO Una copia . . . $0.05 Per le inserzioni ed arvUl a paga mento rivolgersi direttamente al nostro ufficio dal manager Francesco Blamen te o telefonare per esso. N. 20 V otate per \ ,^t-3j|^s oP# •' |ff| - !»■ M MM •• X •;. •JH Joseph F. Guffy Candidato Democratico a Go vernatore alle Elezioni prima rie del 21 Maggio 1918. Published Weekly by THE PATRIOT PUBLISHING CO. ' THE PATRIOT" A WORD TO OUR PATRIOTIC CITIZENS ON THE EVE OF THE ELECTION A very important question that should appeal to you at this time is, how can you aid "Our Boys : ' in the Army. You can do so by supporting the candidate who by reason of his experience and training in life can be most useful as your representative in the next Legislature, and who can do his part to support our Army and pre vent the barbarous Huns from in vading our country, devastating our land and murdering our de fenseless men, women and child ren, as they have been doing in Belgium and France. It is no time for party strife or personal favoritism. Do not be misled by any "elev enth hour" false reports. Go to the election and support the can didate whom you believe can and will perform his duty as your rep resentative in the next very im portant session. You will then have done your bit to help to win the war. M. C. WATSON. RINGLING BROTHERS ANNOUNCE DATE. I Gisrantic Spectacle and Thousand Arenic Sensations to Invade This Locality in Near Future Word comes that Ringling Bro thers' Mammoth circus is to exhi bit afternoon and night at Greens burg, Monday, June 3. Always the leaders in introduc ing the newest and greatest feat ures the famous showmen this sea son announce the most remark able program of their career. There is a brand new spectacle of gigantic proportions entitled "In Days of 01d.55 Produced on the biggest stage ever built, it tells | the story of the golden age of Tvanhoe. Robin Hood and King Arthur. An entire trainload of scenery is carrieu. The cast num- J ITALY'S FLAG j To the Editor of The New York limes: A correspondent believes that we owe it to Italy, and to the <| » spirit of fraternity that united the Allies, to float the Italian Flag !; wherever the flags of Great Britain and France are displayed with ]! the Star and Stripes. That Italy's part in this struggle has been which the Italian battlefront bears eloquent testimony. Therefore. It