Direzione e Amministrazione Carpenter Ave. N. 15 INDIANA. Pft. Locai Phone 250-Z H pagamento degli abbonamenti si fa per vaglia postale oppure per versamen to al locali d'Ammlnistraslone o ai no stri Agenti. ANNO V TEIDES CHI SCOiFIìIfIIFRAnCIA Moti rivoluzionari in Austria. Attività'di artiglierie lungo il Piave. Controrivoluzione in Russia? Lealtà' Italiana ♦Sul "Philadelphia Public Led ger" di Domenica scorsa, abbiamo tolto la seguente nota editoriale riguardo l'ltalia nel conflitto at tuale, sicuri di far cosa grata ai nostri lettori. Ecco la traduzio ne : i "Cenerentola" "Con la comparsa delle truppe italiane sul fronte occidentale, le riflessioni sulla sincerità ed il co raggio dell'ltalia nel proseguimen to della guerra dovrebbero cessa re. Si crede che in Francia vi sia un mezzo milione di soldati; né é da meravigliarsi, giacché l'ltalia ha avuto il disastro di Caporetto non per mancanza di uomini, ma per difetto di munizioni, di car bone edi cibi. Gli Stati Uniti non possono essere esenti da ogni bia simo per questo. Il bisogno di ta li cose essendo stato notificato molto tempo prima dell'attacco austro-tedesco che respinse indie tro l'esercito di Cadorna. Verso la fine del combattimento giunse ro in Italia rinforzi inglesi e fran cesi sul fiume Piave per aiutare gli Italiani e le linee furono man tenute. Ma come fa notare Mr. Oaspar "Whitney in un dispaccio interessante alla "Tribune" dij New York, fu un serio errore de gli Alleati il non aver dato peso all'offensiva italiana che conduce va a Vienna per Laibach. L'ltalia mostrava agli Alleati l'urgenza e l'importanza di questo suo movi mento e chiese invano la loro coo perazione. Frattanto essa fece tut to quello che poteva fare. Fu so lamente per le forze preponderan ti di fronte e per il tradimento nel le file dei soldati che l'esercito ita liano dovè retrocedere. Che ora gli italiani credono di poter resi stere agli assalti del nemico é chia ro dalla prontezza con la quale prendono parte a combattimenti che si fanno altrove. "Il fatto che Mr. Whitney mette in rilievo, e vale la pena di farlo, é che la grande impresa assunta dall'ltalia non fu considerata ab bastanza dagli Alleati. "Quando la guerra scoppiò l'lta lia era alleata degli Imperi Cen trali. Mentre essa non aveva tra sporto per l'Austria, era tuttavia in buoni rapporti con la Germania i Essa si rifiutò di unirsi al loro fi anco nella grande guerra, e ciò fu per costoro una grande disillusio ne, che creò molto risentimento ed apri pericolose evenienze future per l'ltalia. "Che l'ltalia avesse potuto im mediatamente schierarsi con la tri plice Intesa nessuno può conten derlo ; la meraviglia era se mai 1 'l talia si fosse unita ÌLI futuro. Sa rebbe difficile mostrare il grande controllo che i capitali tedeschi a vevano in Italia prima della guer ra. Noi sappiamo quali sono gli intrighi tedeschi e possiamo facil mente immaginare come ess v - no usati per esercitarvi in' GIORNALE SETTIMANALE INDIRE INDENTE ILLUSTRATO IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO dopo la dichiarazione di guerra. Fu cercata e messa in moto ogni specie di propaganda. L'lnghil terra, la Francia, l'America, furo no tutte messe in cattivo aspetto sotto gli occhi del popolo italiano. Ed invero il disastro di Caporetto fu principalmente dovuto alla pro paganda di bugie che si esercitò nella seconda armata. Inoltre u na bunaa parte degli uomini poli tici italiani era germanofila, i So cialisti erano contrarli alla guerra e molti clericali avevano vincoli con l'Austria. Cosi l'ltalia aveva d affrontare nemici di dentro al trettanto pericolosi che quelli di fuori. ' ' Ora non ci dovrebbe esser dub bio circa il dovere degli Alleati di aiutare l'ltalia fino alla fine. Mr. Whitney la chiama Cenerentola detta famiglia degli Alleati. E' vero che essa sostenne da sola eroi camente la lotta contro il nemico e solamente quando si trovò in cri tiche circostanze ebbe lo aiuto de gli Alleati, aiuto che meritava. Che un biasmo di tal sorta non ri cada mai più in avvenire su nes suno degli Alleati." L'Austria vuole la Pace I na corrispondenza dal fronte al Secolo Decimonono studia la si tuazione. Rileva che il mal tempo ha ritardata l'offensiva, ma gli au striaci hanno già scelto il loro set tore di attacco. E' il vecchio pia no di Conrad che predomina. La pressione sul Piave é diminuita. La composizione dell'esercito austriaco é riformata da elemento czeco suddiviso in modo che sia dovunque dominato da maggioran za tedesco-magiara. Dove la percentuale dell'elemen to czeco é rimasta notevole i qua dri sono rafforzati da ufficiali e sottoufficiali tedeschi-mag iar i. L'impiego delle mitragliatrici é ! lasciato esclusivamente ai tede-! sco-magiari. Nonostante tutto ciò il morale dell'interno della mo narchia si ripercuote sull'eserci to. L'Austria é stanca. La pace in Oriente ha soddisfatto ogni spe ranza di vittoria. L'invasioue del Friuli ha liberato Trieste da una minaccia imminente. L'Austria vuole la pace. E' persuasione po polare che continui a combattere per gl'interessi della Germania. Penetra nell'esercito la stanchez za morale accresciuta dalle tri stissime condizioni materiali e di alimentazione. Questo fattore può avere un'ef fettiva importanza e produrre conseguenze fatali, ma é necessa ria la titanica battaglia a cui gli imperi centrali hanno affidato la loro vittoria e che trascinerà l'Austria nel suo immane gorgo di «angue. 'Ttalin s