The patriot. (Indiana, Pa.) 1914-1955, November 17, 1917, Image 3

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    Dalla nostra Italia
UK CLUB PER GLI UFFICIALI
ALLEATI
MILANO, 12—Ad iniziativa del
la Camera di Commercio, é stato
iersera inaugurata un nuovo Club
per gli Ufficiali degli eserciti alle
ati. Hanno pronunziato patriotti
ci discorsi gli on. Salmoiraghi ed
Agnelli, il Prefetto della Provin
cia 'd il comandante francese Fi
cher.
L ARRESTO E LA FUCILAZIO
NE DI PRETI TRADITORI
. SIENA, 9—Cantini Caterina, ac
cusata dal direttore dell' "Aral
do Poliziano", canonico Angelotti
di avere, il 30 maggio 1916, dichia
rato a più persone che quaranta
preti erano, stati arrestati a Vi
cenza per altro tradimento, per
ché in possesso di un servizio di
telefoni sotterranei comunicanti
col nemico, con sentenza del 16 ot
tobre 1916, fu condannata dal pre
tore di Montepulciano avr. Rossi
Raffaele,, alla multa di lire trecen
to.
Liei Cantini ricorse in appello, ed
il Tribunale di Montepulciano in
riparazione della pronuncia di pri
mo grado, con sentenza 10 novem
bre 1916, assolse l'imputata per
ché il fatto a lei addebitato non
costituiva reato di diffusione in
-1
debita di notizie di interesse pub
blico, e perché la notizia dell'ar
resto di 40 preti per tradimento
verino l'ltalia era conforme a veri
tà.
Contro questa sentenza il Pro
curatore del Re presso il Tribuna
le di Montepulciano propose il ri
corso censurando le suddette con
siderazioni su le quali era fondan
ta la pronunciata assoluzione.
Ma la Corte di Cassazione riget
tò questo ricorso, per i seguenti
motivi :
"La denunciata sentenza, ha ri
tenuto che non costituisse reato il
latto asserito alla Cantini di avere
propalato la notizia dell'arresto
di 40 preti, per tradimento verso
l'ltalia, principalmente perché ta
le notizia era stata provata con
forme a verità con la deposizione
de teste Andruecio Andrucci che
il tribunale affermò—al riguardo
—pienamente attendibile, per la
sua qualità di maggiore medico
del] Esercito a disposizione del Co
mando Supremo : il quale nel pub
blici dibattimento aveva dichiara
to risultargli, di scienza propria,
dell'avvenuto arresto di vari preti
(delie terre redente) per tradi
mento, dei quali alcuni furono an
che fucilati."
AGGREDISCE E FERISCE IL
FIDANZATO PER GELOSIA.
NAPOLI—NeIIa popolare piaz
za S. Francesco fuori Porta Ca
puana. nel pomeriggio di ieri cer
ta Carmela Grosso di Gennaro,
ventiduenne, sarta, imbattutasi col
suo fidanzato Pietro Prota di An
tonio, ventiquattrenne, dimorante
a S. Pietro a Patierno gli fece una
violenta scenata di gelosia, rite
nendo di essere stata tradita.
Li Prota non seppe bene giustifi
care delle accuse mossegli ed al
lora la Grosso, maggiormente in
dignata, brandi un coltello e gli
vibrò vari colpi, ferendolo piutto
sto gravemente al viso ed all'orec
chie sinistro.
Il malcapitato giovane si scher
mi alla meglio, reagendo e pro
dusse all'innamorata distorsione
dei pollice destro nel disarmarla
del coltello.
j due feriti furono medicati all'-
ospedale della Pace, dopo di che
la Grosso, responsabile di ferimen
to-, guaribile oltre il decimo gior
no. fu dichiarata in arresto e ri
stretta nel carcere di S. M. Appa
rente.
L ARRESTO DEGÙ ASSASSINI
2EL CARABINIERI CIOFI
TERRACINA—Nei pressi di
San Felice Girceo, fu arrestato un
tal Salemme Modesto, di anni 22
e calzolaio di mestiere, come so-
spetto del crudelissimo assassinio
del povero carabiniere Ciofi.
L'arresto, già noto alla polizia,
batteva la campagna fin dall'apri
le, ed era ansiosamente ricercato
per ogni dove.
Come vide i carabinieri che gli
si avvicinavano, considerando be
ne che gli sarebbe riuscito impos
sibile salvarsi con la fuga, il Sa
lemine tento la audacia disperata
mente. e punto il fucile contro i
carabinieri. Ma assalito e disar
mato a tempo, egli non potè altro
fare se non arrendersi.
Fu trovato in possesso dell ar
ma che il povero Ciofi teneva con
sé la notte dell'assassinio.
Ma il delinquente negò risolu
tamente d'essere stato l'autore
dell'atroce delitto; confessò ad o
gni modo di essere stato presente
all'omicidio, commesso invece da
un altro suo campagno.
Se non autore dell'omicidio, il
Salemme ne fu certamente un
duplice: questo é già sufficiente
perché si comprovi come i sospet
tiche s'aggravavano sul latitante,
11011 erano infondati.
Trasportato alla stazione dei ca
rabinieri, l'assassino fu accolto
dalia popolazione con quelle mani
festazioni di affetto e di simpatia
che egli meritava.
IL PADRE SPARA CONTRO IL
SEDUTTORE DELLA FIGLIA
AVELLINO —Nel comune di
Roccabascerana il contadino Feli
doro Maffara di anni 18 amoreg
giava con una sua coetanea, anche
essa contadina, Carmela Miranda,
figlia di Pasquale.
Il Mazzara ogni sera si recava
in casa dei Miranda e si trattene
va lungamente a parlare con la fi
danzata, formulando le più belle
[promesse per 1111 prossimo felice
avvenire.
Senonché l 'altra sera, il padre
idi Carmela, tornando a casa dal
i lavoro dei campi, restò meraviglia
to di non trovare sua figlia e ne chi
ese alla moglie, la quale asserì di
aver da pochi minuti lasciati i due
| fidanzati, essendosi dovuta reca
re in cucina per preparare il pran-
Izo.
Marito e moglie allora in preda
|ad un'ansia febbrile per quanto
giustificata, cominciarono a cer
care la figlia, credendo che si fos
se appartata col fidanzato in qual
jche camera attigua.
Ed infatti dopo vane ricerche,
finalmente in uno stanzino buio il
padre trovò i due giovani, in un
atteggiamento non del tutto con
veniente ad una coppia di fidanza
ti e prossimi sposi.
Accecato dall'ira il Miranda e
-1 straeva la rivoltella e faceva fuo-
Icosu i due. Il Mazzara era ferito
gravemente ai torace, mentre la
giovane Carmela, per fortuna ri
masta illesa, cominciava a gridare
e squarciagola facendo accorrere
una folla di contadini.
Dopo le medicazioni, il Mazzara
fu accompaganato al nostro ospe
! dale dei Pellegrini ove i sanitari
!di servizio lo giudicarono in peri
colo di vita.
Interrogato dagli agenti del lo
cale drappello di P. S. egli ha rac
; contato quanto più su abbiamo e
j sposto. Il Miranda é latitante.
CONFISCA DI MERCI AD UN
NEGOZIANTE
1 INOLI—Sono stati sequestra
ti ad un commerciante di questa
città dieci quintali di paste e cen
to sacchi di erusehetta e di semo
la, elle costui teneva in un ripo
stiglio e che pretendeva rivendere
e prezzi esorbitanti, infischiando
sene, a quel che pare, dei decreti
luogotenenziali.
I n manifesto del Sindaco mette
sull avviso i negozianti della cit
ta intorno alla punizioni che ìi at-1
tendono se oseranno fare incetta
illecita di commestibili, con la po
co lodevole intenzione di speculare
sul rialzo dei prezzi.
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veva preso alloggio un viaggiato
re di Acquaviva, ed in una camera
vicina due canzonettiste.
Essendo vicino, il viaggiatore,
andò a salutare le due ragazze,
con le quali si intrattenne un po'
a conversare ed a scherzare.
Indi, una di esse, l'avvenente De
Vita Caterina, andò a restituire
la visita al viaggiatore, che si era
S ritirato in camera.
Dopo un po' la ragazza, chiese
permesso al signore galante e si
allontanò promettendo di ritorna
| re. Siccome si faceva attendere
: troppo il viaggiatore andò a cer
carla in camera, ove trovò sola
mente l'amica. Mentre con que
sta chiacchierava, la De Bita, ri
entrò, ma mostrava di avere un a
ria misteriosa, che mise in sospet
to il viaggiatore. Questi infatti
volie tornare nella sua camera, e
1 constatare se il portafogli era al
suo posto : fra i materassi, ove lo
aveva messo. Il portafogli era li,
ma dall'interno mancavano 950 li
re.
Immediatamente fu chiamata la
j 1\ S. ed iniziate subito le indagini.
S Quel che avvenne durante le ricer
(che non é facile ricostruirlo, solo
duciamo che le 950 lire furono tro
vate e che la De Vita fu arrestata
I e 1 altra compagna fermata sem
plicemente.
i '
RILIEVI DEL GENERALI A
MADASI SULLA SITUAZI
ONE
ROMA—II Generale Annidasi
telegrafa al *'Corriere della Sera"
Vi sono scarsi elementi per giudi
care la situazione. La delicatezza
delle operazioni nel Friuli impone !
un rigoroso riserbo. Gli ultimi co- j
municati rilevano che l'irrompere
dell'avanzata é cessato. E' suben
trata la fase dell'assestamento per
la difesa della nuova linea italia
na la quale sarà al di là del Taglia- j
mento. Il largo impiego della Ca- ■
valleria contro i reparti austro-te
deschi mareianti attesta che le
grandi masse ritiratesi nel medio
Isonzo non sono più incalzanti. Ciò
costituisce il miglioramento della
situazione pur sempre grave per
Énalità del nemico. Il piano te
•.lctCo dell'invasione dell'ltalia, ba
-7
sato sopra due illusioni : la discor
dia del popolo e la mancanza di
solidarietà fra gli Alleati, é com
pletamente fallito. Le forze allea
te invece si accentreranno sul no
stro scacchiere, inutilizzeranno gli
sforzi del nemico, fortificando la
fratellanza delle armi dell'lntesa
la quale combatte sicura di vince
re per la libertà d'Europa. La co
munanza del pericolo unificherà
l'ltalia agli sforzi degli Alleati.
''l nemici intanto tentano l'ag
giramento a sinistra delle linee
dal Tagli amento al mare proveni
enti dalla Valle Sesia, ma Cadorna
allestisce una nuova linea di dife
sa. Gli Austro-tedeschi intensifi
cheranno lo sforzo, specialmente
sull'ala sinistra. Tutto pero lascia
sperare che la pressione non pre
varrà, malgrado la incerta situazi
one. .
'Attendiamo serenamente gli
avvenimenti delle armi. La civil
tà si riaffermerà. Gl'ltaliani sa
pranno morire, ma l'ltalia vivrà e
udrà risuonare dovunque il grido
di vittoria."
H fallimento del piano tedesco.
"Il piano tedesco per compiere
la invasione dell'ltalia era basato
sopra due ordini di fatto che. alla
prova, sono crollati completamen- 1
te, addimostrandosi mere illusio- j
ni: la discordia del popolo italia
no. e la mancanza di solidarietà
alla nostra causa da parte degli ;
Alleati.
'Il nemico può ora constatare
che né l'una cosa né l'altra potrà!
mai verificarsi e la sua azione of- i
fensiva farà accentrare nel nostro
scacchiere le risorse dell 'ltalia, j
inutilizzando i supremi sforzi del
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AUTORI ED ATTORI TEATRA
LI AMERICANI
Come in tutto il mondo anche in
America l'autore drammatico no
vellino deve lottare con un mondo
d ; difficoltà ed in generale guada
gna assai poco. Ma un dramma
turgo di fama assodata pretende,
fin dal momento in cui consegna
il manoscritto, un anticipo che va
ria dai 5 ai 10 mila franchi e che
poi, di regola, si deduce dalla quo
ta di guadagno, sempre assai alta
stabilita sugli incassi. Si cale >la
che l'autore-attore Giacomo Por
DodgfDrothers
MOTOR CAR
La macchina sembra sia come un organismo vi
vente ; abbondante in vitalità, sempre pronta per cor
rere e splendidamente libera in ogni mossa, senza
sbalzi, scosse, salti od altro che le possa impedire la
corsa.
A voi torna conto venirci a visitare ed esaminare
Il consumo della gassolina é veramente minimo.
Le gomme sono di lunghissima durata.
$935 con trasporto pagato fino in Indiana.
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bes abbia guadagnato un milione e
mezzò con tre sole commedie, 600
mila ne avrebbe guadagnato Gior
gio Broadhurst con un solo dram
ma a cosi via : ma il colmo del suc
cesso finanziario teatrale é rappre
sentato dalla commedia "Il leone
e il topo", di C. Klein, che fruttò
un milione e mezzo al suo autore
e più di cinque milioni all'impre
sario che la mise in, iscena. In
quanto agli attori, quelli buoni si
pagano in America da 2000 a 4000
franchi al mese; ma qualche cele
brità, uomo o donna indifferente
mente, arriva anche ai 18,000. L'-
impresario di un teatro di prosa
d'una certa importanza spende in
media nelle paghe degli interpreti
da 30 a 35 mila franchi al mese.