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ANNO IV
IL MESSAGGIO DI PASQUA
Quale meraviglioso godimento prova colui che osserva nel suo
vero significato il giorno che commemora la risurresione di Cristo !
Egli sente alitarsi nell'animo qualche cosa che sa di sublime, che
sembra dolcezza paradisiaca; sente penetrare nel suo cuore una
pace sovrumana, una pace che il mondo non può' dare. Queste
soavi sensazioni sono un conforto contro le avversità' della vita, un
conforto che prodiga Iddio nel giorno della risurrezione del Suo
Divin Figliuolo.
Il messaggio Pasquale parla di vittoria. L'orrida Parca che
ha seminato il terrore fra gli uomini in ogni età' e' stata vinta.
Gesù' ha tr<?nfato sulla morte; Egli calpesta il cranio della Ineso
rabile e la sua vittoria e' vittoria nostra : esultiamo !
"Il Signor le porte ha schiuse,
"Il Signor, l'Emmanuele!"
L'annunzio echeggia meravigliosamente confortante. Sulla
terra v'e' una moltitudine di cuori afflitti; sono pochissimo le case
in cui non sia passato il dolore. Ma in questi cuori esulcerati, in
queste case ove la mestizia ha preso dimora, come una dolce me
lodia, la voce del Maestro si eleva:
"Soffri per crescere e per purificarti; sappi che il tuo destino
e' grande, che questa fredda terra non sara' il tuo sepolcro. I
mondi che brillano nella corona dei cieli sono le tue dimore future,
l'eredita' che Dio ti riserva. Tu sei per sempre cittadino dell'uni
verso; appartieni ai secoli passati come ai secoli avvenire. Nell'ora
presente stai preparando la tua elevazione. Semina nel dolore e
nelle lacrime il grano chegermogliera' nelle tue vite future, semina
anche per gli altri, come altri seminarono per te! Spirito im
mortale, avanza con passo fermo sul sentiero erto, verso le altezze
da cui l'avvenire ti apparirà' senza veli. L'ascensione e' penosa,
e il sudore bagnerà' spesso la tua fronte, ma dalla vetta tu vedrai
spuntare la grande luce, vedrai salire all'orizzonte il sole della veri
tà' e della giustizia!"
ììTììm
La richiesta del presidente Wilson al Congresso la sera del 2
Aprile u. s. per una dichiarazione di guerra alla Germania ha messo
gli Stati Uniti nella conflagrazione mondiale. Non era ammissibile
che il Congresso, chiamato ad agire nella questione, non avesse
prontamente riconosciuto che la Germania finora ha agito in modo
come se fosse stata già' in guerra con questa nazione. L'ostruzi
onismo del germanofilo senatore La Follette non ha fatto che ri
tardare la votazione dell'ordine del giorno di guerra; ma egli si e'
dovuto ritirare con le pive nel sacco dopo che il Senate nella sera
del 4 corrente, ha approvato lo stato di guerra con una maggior
anza di 82 voti contro 6..
Il discorso del Presidente fu improntato a quella calma ch'e'
caratteristica in lui e che non si smentisce nemmeno nei momenti
più' turbinosi. Esso fu pieno di accorgimento, di fermezza di pro
positi e tale da soddisfare qualunque buon americano. Una guerra
ad oltranza dev'essere impegnata contro la Germania, seguitandola
fino a che tale nazione non sia completamente sconfìtta. E'
naturale che gli Stati Uniti debbono unirsi alle nazioni che ora com
battono contro gl'lmperi centrali aiutandole specialmente con
prestiti finanziari. Il Presidente chiamerà' inoltre sotto le armi al
tri 500,000 uomini al più' presto possibile" ed essi saranno mandati
in aiuto degli alleati. Il popolo americano entrerà' nella grande
guerra mondiale con la coscienza di aver esaurito ogni mezzo on
orevole per mantenere la pace. Esso vi entrerà' dopo che oltre 200
sudditi Americani sono stati messi a morte senza preavviso dai
sottomarini tedeschi; dopo che l'autocrazia teutonica insolente
mente volveva impedire agli Stati Uniti il commercio marittimo e
dopo che grandi sforzi sono stati fatti dal capo della nazione per
iniziare trattative di pace fra le nazioni in guerra. Gli Stati Uniti
entreranno in guerra in nome dell'Umanità e perche' abbia più'
sollecita fine l'eccidio colossale e raccapricciante; per porre fine ad
una condizione che mantiene la terra in agonia. Quando la Ger
mania coi suoi atti briganteschi ha tratto l'Europa alla tremenda
conflagrazione, il mondo era in pace e si discutevano proposte di
disarmamento. Ogni colpo di cannone tedesco e' stato' tirato per
la cupidigia della Germania di dominare il mondo; ogni colpo che
tireranno gli americani sara' per il trionfo della democrazia e per
salvaguardare i diritti dell'umanità'.
E' una grande soddisfazione per gli americani il pensare che
il loro Presidente si e' fatto paladino della pace e ha strenuamente
combattuto per le leggi umanitarie prima che questa nazione
avesse tirato un solo colpo. Come Washington e Lincoln furono
trovati pronti a dirigere il popolo americano in altre gravi crisi,
cosi' Woodrow Wilson si e' trovato ben preparato a dirigerlo in
cosi' critico momento. La sagacia, l'abilita', la pazienza ela scon
finata umanità' di Woodrow Wilson hanno collocata questa na
zione in un posto eminente, dandole grande influenza negli affari
internazionali. La risolutezza con la quale egli ha lavorato in prò'
della pace per mezzo della diplomazia e' arra sicura della sua de
terminazione che ora combàtterà' per la medesima causa col mezzo
della forza. E quale soddisfazione sara' per gli americani il pen
sare che il popolo contro il quale si accingono a combattere
guadagnerà' più' liberta' dopo essere stato sconfitto dagli alleati,
con l'aiuto degli Stati Uniti, che col trionfo della autocrazia dalla
quale e' oggi governato. '
IL GIORNALE 81 PUBBLICA OGNI SABATO
IL PATRIOTA
SETTIMANALE I INDIPENDENTE BILIINCII 'E ILLUSTRATO
INDIANA, PA., SABATO 7 Aprile 1917
La Dichiarazione di Guerra
fra Stati Uniti e Germania
• ■ »
WASHINGTON, 6 Aprile Il Congresso HA DICHIARATO
CHE GLI STATI UNITI SONO IN GUERRA COL GOVERNO
IMPERIALE TEDESCO.
ALLE 3 A. M. DI QUESTA MATTINA LA CAMERA DEI
RAPPRESENTANTI, CON UNA GRANDE MAGGIORANZA HA
PASSATA LA RISOLUZIONE DEL SENATO CHE DICHIARA
LO STATO DI GUERRA CAUSATO DAGLI ATTI DEL GOVER
NO TEDESCO. VI FURONO 373 VOTI FAVOREVOLI E 50
CONTRARI ALLA RISOLUZIONE.
PRIMA DI QUESTA SERA TUTTE LE FORMALITÀ* CON
NESSE CON LA DICHIARAZIONE DI GUERRA SARANNO
COMPLETATE. IL PRESIDENTE WILSON PUBLICHERA' UN
PROCLAMA PER INFORMARE LE NAZIONI DEL MONDO
DELLO STATO DI GUERRA FRA GLI STATI UNITI E LA GER
MANIA. IN QUESTO FRATTEMPO L'AMMINISTRAZIONE E
IL CONGRESSO PRENDERANNO LE OPPORTUNE MISURE
PER PREPARARE LA NAZIONE PER UNA EFFICAP.E PAR
TECIPAZIONE NEL CONFLITTO MONDIALE.
LO STATO DEL NEBRASKA E' CONTRO LA GUERRA
Si ha da Lincoln: I Pacifisti hanno teuto un meeting la sera
del giorno nel quale si e' formalmente deplorato l'attuale spirito
bellicoso dichiarando che sarebbe più' patriottico lo starsene a
casa che andare al fronte, tanto più' che l'animo di tutta la na
zione propende per la pace.
Furono inviati telegrammi al Presidente Wilson, al Senatore
Hitchcock ed al Congressman Shallenberg, premurandoli "a che
facessero tutti gli sforzi possibili a fine di evitare la guerra."
Prima dell'armamento del vapori mercantili qoesti restavano nei "Piers" mentre migliaia di ton
nellate di merce destinata agli Alleati si accomulava nell'attesa dell'lmbarco.
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Photos by American Press Assoeiatlou.
NUOVA OFFERTA DI PACE
Le dichiarazioni del ministro degli Esteri austriaco, il quale
ha dichiarato che le potenze teutoniche sono sempre pronte a trat
tare di pace, vengono in Germania appoggiate con visibile entusias
mo.
Evidentemente i tedeschi mostrano ancora una volta quando
sarebbero lieti di por fine alla guerra.
E' opinione generale che secondo gli imperi teutonici la
proposta migliore sarebbe quella di iniziare trattative di pace senza
interrompere la guerra finche' non si sia giunti ad un principo di
accordo fra i belligeranti.
IPOTESI SULL'OFFENSIVA TEDESCA
Dispacci da Copenhagen dicono che la Germania sta prepa
parando il suo massimo sforzo militare nella speranza di mettere
fine alla guerra con una vittoria decisiva. Dalla capitale tedesca
sono anche giunte a Copenhagen notizie relative al nuovo recluta
mento compiuto da Von Hindenburg, comprendente uomini anche
oltre i cinquantanni.
I piani d'attacco di von Hindenburg, com'è' naturale, sono ten
uti segreti, ed e' per questo che intorno ad essi si fanno le ipotesi
più' strane e disparate, non potendosi prevedere se l'attacco gene
rale r •—i' diretto verso l'est, verso l'ovest o verso il sud.
I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO
Un Appello dclTOn. Daniels
Ai Giovani Itaio-Americani
Il Segretario della Marina On. Daniels si e' rivolto alla stampa
italiana perche' annunzi nel più' cospicuo modo possibile ai citta
dini italo-americani che e' aperto per essi un arruolamento per la
Marina. A titolo di precauzione, in vista della crisi internazionale
e in attuazione del programma di preparazione militare per la di
fesa nazionale, occorre completare gli effettivi della Marina e
dell'esercito.
Noi sollectiamo tutti i giovani italo-americani desiderosi di
far carriera e di contribuire, nello stesso tempo, alla difesa della
nazione, ad arrotarsi nella Marina degli Stati Uniti. Essi dovreb
bero indursi a ciò' anzitutto per la patriottica considerazione della
difesa nazionale, e poi nel proprio interesse, poiché' in questo mo
mento la Marina offre illimitate possigilita' di progredimento. I
militari della Marina Americana sono ben pagati e ben trattati. I
giovani italo-americani non si lascino sfuggire quest'occasione di
aprirsi un avvenire e di dar prova pratica del loro affetto per la
patria americana.
Avendo il Presidente ordinato un aumento anche degli effettivi
dell'Esercito, sono aperti arrotamenti anche per gl'ltalo-Americani
che desiderano far carriera nll'Esercito.
I GERMANESI NEL SALVADOR
Vien riferito che riservisti Germanesi vanno concentrandosi
nel Salvador per entrare nel Messico.
Si dice inoltre che un impianto di te legrafo senza fili sia stato
dal Messico inviato nel Salvador, per mezzo del quale si' potrà'
comunicare con la Germania. \
Il gran quartiere generale tedesco e' stato spostato e condotto
a Kren znach, sul Reno, mentre lo Stato Maggiore generale e' di
viso fra Charleville e Mezieres in Francia. Ciò' farebbe supporre
che von Hindenburg voglia attaccare il sud della Francia, muoven
do dall'Alsazia.
Quanto all'offensiva contro l'ltalia le ipotesi sono anche più'
numerose, ma messuna e' basata su dati certi. Occorrerà' che il
piano teutonico cominci a svolgersi ed a delinearsi in qualche modo
per farsi un concetto chiaro dei suoi obiettivi.
LE TRUPPE RUSSE IN FRANCIA
Una delegazione di ufficiali e soldati dei reggimenti russi che
operano sul fronte francese, con alla testa il colonnello OgnatiefF,
addetto militare all'ambasciata russa, ha prestato il giuramento
di fedeltà' al nuovo governo russo, nella chiesa russa di Parigi.
Il giuramento e' stato ricevuto dal grande ministro del culto
Smirnoff, in presenza degli altri componenti del clero russo, e del
l'ambasciatore Russo Isvolky. La formula del giuramento pro
nunziata dalle truppe e' stata la seguente :
"Prometto di übbidire al governo provvisorio rappresentante
lo stato russo, fino alla formazione di un governo scelto dalla volon
tà' del popolo manifestatasi per mezzo di un'Assemblea costituen
te; ne' mancherò' alla mia promessa per danaro ne' per lagami di
parentela, ne' per motivi d'amore o di odio."
DIREZIONE c AMMINISTRAZIONE
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Carpenter ave. N. 15
INDIANA. PA.
Local-Pbooe 250
I FRANCESI ALLE PORTE DI
ST., QUENTIN.
I francesi e gli inglesi hanno
conseguito nuovi successi e si av
vicinano sempre più' a St. Quen
tin che investita da un lato dagli
inglesi e dall'altro dai francesi
non può' tardare a cadere nelle
mani degli Alleati.
I francesi che si sono avanzati
su di un fronte di circa 8 miglia
hanno prese per assalto diverse
posizioni fortificate del nemico e
|si sono impadroniti di diversi
villaggi malgrado l'accanita ed
ostinata resistenza del nemico.
L'AIUTO DEGLI STATI UNITI
ALL'ITALIA
Nei circoli dirigenti di Wash
ington si ritiene che una delle
forme di aiuto che gli Stati Uniti
potranno estendere generosa
mente all'ltalia, consisterà' nel
contribuirne al rifornimento dei
carboni, la cui scarsità' causa
qualche preoccupazione in Italia,
la quale non si può' attualmente
provvedere che a prezzi altissimi
LA FLOTTA AMERICANA
COOPERERÀ' CON QUELLE
DEGLI ALLEATI
Al Dipartimento della Marina
si annunzia ufficialmente che la
flotta americana iniziera' la sua
cooperazione con quelle degli Al
leati
No. I.S Published weekly by THE PATRIOT PUBL -HirvO CO