PREZZO D'ABBONAMENTO Un Anno . » 51.50 Sei mesi SI.OO Una copia $0.05 ANNO 111 450.000 Austriaci caduti al nostro fronte La marcia alla vittoria Gli Austriaci avevano, fino a ieri, l'abitudine di dire, che i soldati italiani sanno morire, ma non sanno vincere. Da oggi essi apprenderanno che i soldati italiani sanno anche vincere. E san no vincere perche' sanno morire. Più' ancora, perche' sanno sof frire. Il generale Nogi, l'organizzatore delle vittorie giapponesi disse che vince quell'esercito che sa soffrire un quarto d ora di più' del nemico. Oh, soffrire, i nostri soldati soffrono da un anno, da quindici mesi anzi, serenamente, pazientemente, coi piedi nei 'fango e nel sangue, con la fronte nella doppia tormenta dei ghiac ci alpini e del fuoco delle artiglierie Skoda, fra i cadaveri dei loio fratelli d'arme nelle trincee o sulle irte rocce contestate ; Ed ec co, alfine, dopo tanto soffrire essi escono lieti e sorridenti, escono nuovi dalla lunga notte, come la luce il primo giorno della crea zione. Salutiamoli, alte grida d'amore, come si saluta la luce all'aurora ! Questi soldati sono l'ltalia. Essi non furono eccitati o esaltati nello scendere in campo con le parole con le quali ordinariamente l'imperatore di Germania eccita odesalta le sue reclute nella corte di Potsdam. Nessuno ha loro detto: "Voi da oggi siete sacri, perche' portate le insegne del vostro Signore." Nella loro semplicità' essi avrebbero riso della melodrammatica investitura. Ma nell'ora del pericolo, la Gran Madre'batte' alle porte: —"Su, figiuoli, alla riscossa!"— E le porte s'aprirono tutte, e dalle case, dalle scuole, dalle officine, di mentichi di antiche discordie e di recenti rancori, come tocchi al cuore dalla prima voce sentita nelle cùlle, i figliuoli uscirono con gli animi palpitanti, come in un improvviso scoppio di primavera per andar dove? Oh, essi non avevano bisogno che alcuno in dicasse la via, o dicesse il nome del nemico. Essi conoscevano di istinto la via, già' tracciata dai legionari romani, e poi seminata delle croci dei loro padri, la via delle glorie e dei supplizi della vecchia e della nuova gente italica l'ultimo supplizio, quello di Battisti e per la'nota via si misero in marcia, con saldi garetti e cuore anche più' saldo. Per la vita o per la morte, questa volta ! Partendo dopo tanti secoli da Roma, i soldati italiani compresero che la consegna non poteva essere che una: arrivare a destino e piegare alfine il nemico alla legge di Roma. E mantengono in marcia la consegna. Noi li seguiamo, passo passo, come la loro stessa ombra, lungo la marcia sanguinante: li vediamo da lontano separarsi e ricongi ungersi, piegarsi e raddrizzarsi, cadere e risorgere, senza mai posa, senza mai sosta, senza mai stanchezza: e li contiamo, o ci sforziamo ad ogni giornata di contarli, come si contano nella feb bre i battiti delle vene, le pulsazioni del cuore, e li chiamiamo per nome come si chiamano nelle tempeste le stelle del cielo. Dove sono• Eccoli, oggi, tutti in alto, nel cielo di Trieste. Tutti? Quel li che mancano formeranno, nel nostro pensiero, la nuova costel lazione della grande storia d'ltalia. Questa guerra, che noi non provocammo, ma che accettam mo come la Necessita' ce l'ha imposta, ha finalmente ri\ elato gli italiani a se stessi, ed anche agli amici ed ai nemici. Tolti all'- atmosfera asfissiante della palude politica, portati nella puia at mosfera della lotta per l'ideale, la loro anima si e apeita come un fiore sulla spina, tutta gentilezza e valore, tutta virtù' ed eroi smo. Il sacrifizio non ha limiti peressi, ela fatica non ha termini fìssi. Sono tutti grandi. L'umile contadino prepara nel fuoco la nostra vittoria con le stesse mani e lo stesso sorriso con sui ieri preparava nella terra la fecondità' delle messi. L operaio difende con le ferree braccia le posizioni conquistate sul nemico, con la stessa fierezza con la quale ieri difendeva i suoi diritti nelle sue organizzazioni. E l'artigiano curvo notte e giorno, in tutte 1 opere della guerra, modella la sua morte per la salute della patria, come ieri curvo sul banco della sua bottega modellava il suo lavoro pei la povera vita della sua famiglia. Quando la quercia ha radici cosi robuste, anime cosi' possenti .nelle radici, può sfidare i secoli* e le tempeste. La' nelle radici e' l'eterna forza, e 1 eterna sostanza della vita. Noi non siamo che la caduta vernice della scorza che i primi sf>li o i primi venti di disseccano e sfaldano. Come dunque onorare questi meravigliosi fattori della futura grandezza della patria? Noi non possiamo che inchinarci dinnanzi a loro e appren dere la loro le profonde virtù' della razza, le virtù che nobilitano una gente, e la rendono degna di storia. Non esce forse tutto, improvvisamente armato questo eser cito, dalle profonde virtù' della razza? Esso parve nato ieri in un paese che non ha mai fatto della guerra un'industria ne' per se ne' per gli altri e perche nato ieri esposto alla commiserazione se non al dileggio del nemico. Ma aveva forse bisogno di allevarsi nelle caserme e di farsi una teoria nei libri degli "herren" professori l'esercito d'ltalia alla ricerca dei confini nazionali? Esso era già da lungo tempo preparato nel dolore e nella tristezza della patria, e non aspettava che l'occasione per mettersi in assetto di battaglia. La sua formazione era organ ica, come la tessa vita della nazione, non meccanica, come un artifizio dottrinario e politico. E organicamente oggi procede e si sviluppa nella lotta e nella vittoria. In alto i cuori e la bandiera! In Germania nel Medio Evo non avevano capacita' di diven- IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO SETTIMANALE INDIPENDENTE BILINOUR ILLUSTRATO INDIANA, PA., S ADATO 9 Settembre 1916 fry ì> » " u C TRIESTE ~ VIEW OF- CITY J Panorama di T rie-ste 450 MILA AUSTRIACI CADUTI AL NOSTRO FRONTE ROMA, 4—Gli austriaci dal I giorno in cui e' cominciata la gu e? ra con l'ltalia hanno perduto 450,000 uomini tra morti, prigi oneri e feriti cosi' gravemente da non poter più' tornare al fronte. Il calcolo e 1 stato fatto dalle autorità' militari italiane, dalle informazioni da diverse fonti. Le perdite subite dall'Austria i al fronte Italiano sono cosi' spe cificate: Austriaci uccisi 150,000; feriti che non sono più' in grado di prestane tservizio militare 200,- 000; prigionieri 100,0/ 0. Gl'ltaliani ora tengono 3000 miglia quadrate di territorio austriaco, e gli Austriaci tengo no circa 180 miglia quadrate di territorio italiano. UNA NI UOVA CHIESA ITALIANA JOHNSTOWN, Pa. Domani con l'intervento di insigni autorità' ecclesiatiche e con il concorso di bande e società' verra'- inaugurata la CHIESA ITALIANA DI S. ANTONIO IN MAPLE AVE. Da molti anni quella Colonia e' in attesa di una Chiesa propria che possa sostituire l'umile "Bassi.ment" l'ideale finalmente e' rag giunto. Il Parroco Rev. Antonio Ballestieri. dei PP. Francescani di Loretto, con quel zelo proprio dei ministri dell'altare per la casa dei Signore ha saputo unendo *i propri ai sacrifici dei nostri conna zionali erigere ed ultimare il Sacro Tempio da cui la Colonia ritrar rà' onore dagli uomini e gloria da Dio. tare imperatori che i Margravi, i guardiani della Marca, i guardi ani del Confine. Ma non sono oggi tutti Margravi i soldati del nostro esercito, essi che non hanno altro compito e non sono fieri di altro ideale che di riconquistare il confine d'ltalia e tenerlo tenerlo finche' il nome d'ltalia duri, e durino le Alpi e il Mare, la' sotto il Quarnaro? Ma essi non aspirano, oggi, come il loro grande fratello corso, che li precedette sull'lsonzo, non aspirano— non dubitate! a diventare imperatori. Questi divini figliuoli mettono le aquile dei loro vent'anni, con tutto il sangue del loro cuore e le speranze della loro vita, ai piedi d'ltalia, ai piedi della vecchia e della nuova Italia. E una sola cosa vogliono : che il loro sacrifizio frutti gloria nel presente a nell'- avvenire. Che il loro volere si compia ! RASTIGNAC. IL PIANO DEGLI ALLEATI ABBATTERE L'AUSTRIA Il piano deggli Alleati e' preci samente quello che Hilaire Bel oc raccomando' fin daprincipio e che si riassume nei seguenti ter mini: Poiché' nell' alleanza austro edesca la Germania e' la nazione preponderante e l'Austria e' la più' debole ; poiché' essa pero' so no militarmente cosi intimamen te collegate, che non si possono sciogliere, se non troncando la guerra ; poiché' l'essere che es ce da questa fusione e' il colosso di ferro, che ha un piede fragile ; chi voglia facilmente abbatterlò deve togliere prima dimezzo l'- Austria. Altro piroscafo affondato LONDON, Sept. 5.—1 l piros cafo inglese "Swift Winges" di 4,485 tonnellate, e' stato affon dato. FORZARE I TEUTONI IN OGNI PUNTO In questo stato di cose, gli Im peri Centrali debbono oggi* ri nunciare a quella manovra per linee interne che sola permise loro di conseguire i tanto vantati ma pure inutili successi, quando gli Alleati, per mancanza di ade guata preparazione, non si tro vavano in grado di premere il nemico uniformemente e simul taneamente su tutte le fronti. Manovrando per linee interne, gli Imperi Centrali a riparare alla deficienza dei loro numeri, raggiungendo nei punti prescelti per la loro offensiva la cosi' detta superiorità' tattica, ossia superiorità' numerica rela tiva al luogo ed al tempo. Privati di un tanto privilegio, permane la superiorità' strate gica ossia assoluta degli Alleati', la quale da tre mesi ha già' dato ottimi risultati avendo strappa to agli Imperi Centrali l'iniziati va delle operazioni, obbligandoli alla difensiva. COMPITO DIVISO Ora gli Alleati hanno affidato alla Russia, all'ltalia ed alla Ru menia la missione di distruggere l'Austria, mentre l'azione degli anglo-francesi al fronte occiden tale mantiene impegnate le forze tedesche impedendo loro di ac correre in rinforzo della peri colante alleata. CARRANZA ORDINA LA CONFISCA DEL BENI CATTOLICI Citta' Del Messico.. —Il Presidente Venustiano Carranza ha ordinato la nazionalizzazione di tutte le proprietà' pertinenti alla chiesa cattolica nel Messico. Spedite II Vostro Denaro con i VAGLIA GARENTITI dell'AD AMS EXPRESS CO AGENZIA ITALIANA 15 Carpenter Ave. INDIANA PENNSYLVANIA DIREZIONE e AMMINISTRAZIONE Carpenter ave. N. 15 i» INDIANA. PA. Local-Phone 250 I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO GLI ALPINI NEL TRENTINO Nel Trentino si sono avuti episodi degni di nota. In questa regione; trattan dosi di montagne altissime il compito di avanzare spetta quasi esclusivamente agli alpini, i | quali, assuefatti come nessun , altro soldato al mondo alle ter ! ribili diffcolta ;li un tal genere di guerra, sanno assolverlo in modo da suscitare l'ammirazione ! di tutti gli stranieri, non esclusi i nemici. L' ultima operazione e' avven uta sul Cauriol contro il quale gli austriaci hanno eseguiti in ] utilmente attacchi sanguinosi. Gli alpini sono rimasti padroni | della posizione, non solo, ina .hanno inflitto al nemico perdite assaigravi. Il Cauriol e' il monte conqui stato dai nostri il 28 agosto. Situato nel Trentino orientale, >a circa venticinque chilometri al di la' dell'antica frontiera, e' alto ben 2495 metri. Comprendendo quanto grande ne sai l'importanza, gli austri aci hanno tentato di riconqui starlo anche a costo di gravi sacrifizi ma non vi sono riusciti, ne' hanno alcuna probabilità' di riuscirvi in seguito. CINQUE NAVI AFFONDATE DA SOTTOMARINI • LONDON, Sept. s.—La Lloyd Shipping Agency annunzia che quattro piroscafi mercantili sono stati silurati e colati a picco da sottomarini teutonicic. Sssi, tut ti inglesi, sono i seguenti: art" di 3108 tonnellate;". Stra thalian" di 4,404 tonnellate; "Kelvinia" 3140 tonnellate; "Marcotte" di 1097 tonnellate. Gli equipaggi dei primi tre" pir oscafi sono in salvo. Un dispaccio poi della Agenzia Reuter informa che il piroscafo olandese "Zeerarend" e' stato affondato da un sottomarino: l'equipaggio e' salvo. Altri affondamenti LONDON, Sept s.—La Llopd Shipping Agency rapporta l'af fondamento dei piroscafi norve gesi: "Gothard" e "Setestal" e del veliero francese "General Archimard". IL SERVIZIO POSTALE AEREO WASHINGTON, 6—Fra pochi giorni sara' inaugurato un rego lare servizio postale aereo fra Seward e Iditaror, nell'Alaska. La distanza che dovranno percor rere gli aeroplani e' di 380 migli a. Questa nuova linea funzionerà' due volte per settimana. CHARLES J. MARGIOTTI Avvocato Italiano Corner Mahomng & Jefferson St. runxutawney, Pa. No. 3? Published weekly toy THE PATRIOT PUBLISH I ISO CO