The patriot. (Indiana, Pa.) 1914-1955, June 17, 1916, Il Patriota, Image 5

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ANNO 111.
L'esercito Austriaco avviluppato dai Russi
■ Stili «BUIMi IMI
LE NOSTRE NAVI BOMBARDANO UN
PORTO AUSTRIACO
La nostra marina
all'opera
Il comunicato nemico deve confes
sare, per altro che tre torpediniere i
taliane sono audacemente entrate nel
porto di Parenzo (sulla costa dell'l
stria a nord-ovest di Fola.)
Le navi, quantunque fatte segno
al fuoco di numerose batterie, non
lasciarono il porto se non dopo aver
lo bombardato.
E' questa la seconda volta, in po
chi giorni, che le siluranti italiane si
spingono, èon straordinaria audacia,
entro porti nemici fortificati.
Il telegrafo annunziava, di fatti la
scorsa settimana, un raid di torpedi
niere nel porto di Trieste, dove le ar
tiglierie austriache affondarono un
trasporto austriaco.
Nuovo tentativo di
bombardare Venezia
BERLINO, 15. Secondo un co
municato ufficiale di Vienna, una
squadriglia di aereoplani austriaci a
vrebbero operato un'incursione, nella
notte dall'l 1 al 12 aprile su Venezia
e dintorni.
Gli aviatori avrebbero bombardato
secondo gli austriaci, la stazione fer
roviaria di Mestre e il binario fra Me
stre e San Dona. .
Anche sull'Arsenale di Venezia sa
rebbero cadute delle bombe.
COME SI SVOLGELA
CRISI MINISTERIALE
ROMA, 15.
Il Re dopo un lungo colloquio con
i'on. Boselli, gli diede l'incarico uffi- 1
cioso di comporre il nuovo Gabinetto.
***
ROMA, 15.
Dopo "Un colloquio con l'on. Salan
dra, l'on. Boselli si e' recato a Mon
tecitorio, dove ha conferito succces
sivameute con l'on. Marcora, Alessio
e De Nava. Dopo colazione ritorno' a
•Villa Savoia dove ebbe un breve col
loquio col Re.
***
ROMA, 15.
Alle ore 15 lon. Bissolati ha avu
ta uua conferenza con l'on. Boselli,
quindi si reco' alla Consulta, ove eb
be una conferenza con l'on. Sonnino.
Stasera l'onorevole Boselli si recherà'
dal Re per riferire sulle pratiche fa
te.
***
ROMA, 15.
Si conferma che la combinazione,
imperniata sui nomi di Boselli, Son
nino e Bissolati ha seria probabilità'
di riuscita.
Si fanno anche altri nomi ma sono
prematuri-
IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO
Come si svolge la orisi Ministeriale
SETTIMANALE INDIPENDENTE BIUNCII IR ILLUSTRATO
ROMA, 15.
Il "Giornale d'ltalia" crede di sa
pere che l'on. Bissolati abbia accetta
to di far parte del Ministero.
_____________
Attacchi austriaci respinti
ROMA, 15. Giunge notizia dal
fronte che gli austriaci, dopo un vio
lento fuoco nel Tirolo Meridionale,
attaccarono la linea del Posina, nel
la notte di lunedi, lungo le posizioni
di Forni Alti, Campaglia, Monte Gio
ve e Monte Brazzon. Tutti gli attac
chi sono stati vittoriosamente respin
ti dalle nostre truppe.
LA LOTTA INTORNO
A VERDUN
PARIGI, 15. —Il violentissimo
I bombardamento iniziato ieri dai tede
schi contro le posizioni francesi nei
! dintorni di Vaux si e' prolungato per
tutta la notte, concentrandosi special
mente fra Thiaumont, Vaux e Cha
pitre.
Ad est di Soissons i francesi, me.
diaute alcuni attacchi di fanteria,
hanno catturato un posto avanzato
dei tedeschi, spingendosi poi fino a
Yenizel nei Vosgi.
Secondo una statistica compilata
su rapporti del ministero della guer
ra, si rileva che i tedeschi, fin dal
l'inizio della battaglia di Verdun,
hanno avuto 39 divisioni, in comples
so 780 mila uomini, totalmente o par
zialmente danneggiati. Anche le per
dite dei francesi sono molto gravi.
II Hill l Cnnodesi
LONDRA, 15. Giunge notizia
che le truppe canadesi, facenti parte
dell'esercito inglese che opera nella
regione di Ypies, hanno ottenuto un
notevole successo contro i tedeschi,
riuscendo a catturare delle trincee
per l'estensione di 1500 metri. Que
ste trincee si trovano sulle alture a
sud est di Zillebeke, nel settore di
Y pres.
Sommosse e dimo
strazioni in Grecia
ATENE, 15. Gli uffici dei gior
nali che sostengono M. Yenizelos so
no sono stati ieri assaliti da dimo
stranti ostili alla folla. I dimostranti
erano costituiti per la maggiore parte
da partigiani del governo che aveva
no in precedenza assistito ad un con
corso ippico, al quale avevano preso
parte Re Costantino con la famiglia
reale.
Il Re era appena rientrato nel suo
palazzo allorché' cominciarono i di
sordini.
La manifestazione, che prese spes-
IL PATRIOTA
INDIANA, PA., SALATO GIUGNO 17 1916
IsNES À A,
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La linea di dislocamento delle truppe tedesche contro
le fortezze di Verdun, e' simile al piano tracciato ed attuato
dagli Austriaci al nostro fronte che lia ottenuto esito negativo
so i caratteri di una vera sommossa
di gente interessata, e' durata per
parecchie ore, culminando sotto gli
uffici dei giornali venizelisti, che fu
rono assediati dalla folla al grido di :
Viva il Re.
Re Costantion in fuga
ROMA, 15. Corre voce, in ba
se ad informazioni di fonte diploma
tica, che Re Costantino di Grecia ab
bia abbandonata la residenza di Ate
ne, rifugiandosi a Larissa, per misu
re di precauzione, giacche' si crede
che fra non molto scoppiera' la rivo
luzione in Grecia.
LA ÌERRA IN
RUSSIA
L'avanzata irresistibile
PIETROGRAD, 15. Lagrande
battaglia che si svolge da più' di una
settimana nella Bucovina e nella Ga
lizia, ha ora raggiunto una fisonomia
piuttosto critica per gli austriaci.
Importanti vittorie dei russi nei
dintorni di Czernovitz e nella zona
del Denister, hanno fatto crescere
molto di più' la minaccia contro Lem
berg, quantunque i difensori cercas
sero di opporre una vigorosa resisten
za.
I Rossi catturano alrrl 6.000
Austriaci
LONDRA, 15. E' giunto un te
legramma da Pietrograd nel quale si
annunzia che 1 russi hanno occupato.
———— ——
il villaggio di Sniatyn, che trovasi a
venti miglia verso il nord-ovest della
citta' di Czernovitz.
In tale occasione ed in aggiunta ai
prigionieri già' catturati, i russi a
vrebbero fatto altri seimila austriaci
prigionieri fra cui 20 ufficiali.
Sarebbero stati anche catturati sei
cannoni e dieci mitragliatrici.
Le vltìotie russe dovete alle
munizioni americane
GINEVRA, 15. Secondo le in
formazioni ricevute dalle frontiere
austro-svizzere, nei circoli diploma
tici e militari delle potenze centrali,
si ritiene che i successi dei russi so
no dovuti a causa dei larghi riforni
menti di munizioni dagli Stati Uniti.
mriMÒRA
Un brillante fatto d'arme della
Brigata Napoli
ROMA, 15. Giunge notizia daj
fronte del seguente fatto d'arme, aj
quale ha partecipato una sezione del
la valorosa Brigata Napoli aiutata da
alcuni distaccamenti di cavalleria ap
piedata.
Mercoledì sera, dopo una intensa
preparazione di artiglieria una sezio
ne della Brigata Napoli con un at
tacco di sorpresa e' riuscita a pene
trare nelle linee nemiche ad est di
Monfalconer
Dopo un'aspra lotta, le trincee ne
miche prese d'assalto sono rimaste
in nostro potere. In tale occasione
abbiamo anche catturati 10 ufficiali
austriaci, 488 soldati e 7 mitraglia
trici.
NELLE PAUSE
DELLA CBISI
Quando i dispacci d'oltreriva an
nunziarono che Salandra ricalcitrava
a concedere il controllo della politica
bellica chiesto con insistenza dai radi
cali, prevedemmo efu facile per
chi segue con intelligenza le cose del
la politica italiana, senza lasciarsi in
fluenzare dalle montature puerili
che il gabinetto avrebbe dovuto af
frontare la tempesta.
La tempesta s'e' avuta e Salandra
n'e' stato travolto.
Ora radicali e riformisti, che col
loro blocco avevano salvato il mini
stero dalle insidie dei giolittiani, Si
oppongono al ritorno del parlamenta
re pugliese al potere. Il loro organo
maggiore come ci segnalano pi u'
oltre i dispacci della capitale so
stiene che un nuovo gabinetto Salan
dra, anche rimaneggiato e con basi
politiche allargate, troverebbe una
Camera egualmente disposta a voler
condividere col governo il peso delle
responsabilità' del potere sotto forma
d'una più' diretta ingerenza nelle co
se della guerra. Può' mai Salandra
accordare essi hanno l'aria di dire
ciò'che nego' con tanto calore?
E può' Sonnino uscire dal disdegnoso
riserbo (che, del resto, e' la sua fe
conda natura) di cui non solo si sono
lagnati i deputati italiani, ma perfino
v
gli ambasciatori alleati che con lui
debbono trovarsi in continuo contat
to?
Ma queste sono considerazioni d'or
dine secondario, quando la situazione
del Paese impone di sottrarsi al vi
schioso groviglio del nostro parla
mentarismo, carico di tutti i morbi
della decadenza: di prescindere dalle
persone e dalle loro clientele; edi
pensare unicamente agli interessi del
la patria tutti ormai impegnati in
un'avventura i cui enormi pericoli
sono soltanto inferiori alla illimitata
risolutezza della nazione.
Se la crisi odierna ha avuto per
immediato scopo la costituzione di
un grande ministero nazionale dinan
zi al quale sparissero partiti e ten
denze, e tacessero ire, e si spegnes
sero appetiti ( tutte cose che avreb
gia' dovuto dal 23 Maggio 1915 spa
rire, tacere, spegnersi) ben venga,
sebbene con ritardo, questo gabinet
to chiunque sia a comporlo. Gli i
taliani non vogliono altro.
Perche 1 la questione essenziale non
e' oggi per l'ltalia avere un ministero
di questa o quella colorazione politi
ca: anche le pietre sanno che occor
re il ministero che faccia la guerra,
unicamente la guerra, e che abbia
l'autorita', il coraggio, la forza di
prendere in pugno tutte le energie
della nazione e di governarle, lan
ciandole alla massima efficienza.
Tutto il reste, e' logomachia inuti
le.
Il ministero Salandra che per un
mero giuoco del caso si trovo' ad es-
I DIREZIONE e AMMINISTRAZIONE jj
Carpenter ave. N. 15
INDIANA. FA.
Local-Pbone 250 |ì
I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO
sere «1 ministero della difesa naziona
le, ha avuto, crediamo, un solo torto,
non quello generalmente attribuitogli
di aver trattato il parlamento con so
spetto e con durezza e di aver troppo
dimenticato gli interventisti che ave
vano imposta con la rivoluzione di
maggio la sua riconferma e quindi la
guerra; non quello dell'intransigenza
partigiana; non quello di aver adotta
to 1 aspro motto: "Facciamo da noi!'*
Ma quello di non aver saputo mobili
tare le forze giovani d'ltalia, e por
tare, non al governo soltanto ma in
tutta la macchina della vita italiana,
nell'ora eccezionale ih cui viviamo,
sapienze sicure e vigorie innovatrici.
E' questo il compito che deve as
sumersi il gabinetto che succederà' a
quello di Salandra. Lo si enuncia in
due parole questo compito, e' vero;
ma la difficolta* e' immensa per at
tuarlo. Occorre che l'ltalia che da
triplicista e un tantino gallofoba co
m'era, fece nel maggio storico la ri
voluzione di pensiero e di sentimento
faccia pure un'altra rivoluzione nella
sua nervatura officiale.
Nei momenti fatali della loro sto
ria, i popoli hanno dovuto sempre
giovarsi degli elementi nuovi, se han
no voluto vincere.
Cadorna deve avere i suoi uomini
e i suoi cannoni, ecco tutto. Glieli
dia Salandra o Boselli o Tittoni o
Bissolati. I ministeri non cambiano
le condizioni del campo di battaglia.
Le cambia lo sforzo dinamico della
nazione, semplicemente. Chi questo
sforzo sappia governare, e' degno del
terribile posto di condottiero della
nazione.
Quanto a Salandra non bisogna di
menticare in quest'ora di recrimina
zioni e di contumelie che egli ebbe la
prontezza tutta latina di trovare nel
-1 esecuzione del 4 'casus foederis" la
ragione giuridica della neutralità' ci
divelse dall'iniguo pattD con gli ag
gressori dell'Europa; ed ebbe un'ora
zione che identifica la sua fi
gura politica alle tradizioni più' al
te della fierezza italiana: il discorso
del Campidoglio.
Nell'uno e nell'altro caso cian
cino pure i suoi detrattori di oggi
non parve ai più' ne un tralignato
*
discendente dal Forentino, ne' troppo
a disagio nell'atmosfera capitolina!
ai «liei, emuli
sul Posina e l'Astico
■ 4
ROMA, 15. Gli Austriaci dopo
qualche giorno di sosta, utilizxato
per rinforzarsi, ritornavano nei gior
ni di lunedi e martedì ad attaccare
più' vigorosamente le posizioni italia
ne che trovansi sulla linea Posina-A
--stico.
Nella giornata di martedì special
mente gli Austriaci esi estesero a
tutto il fronte Ma mentre questi at
tacchi non diedero agli austriaci al
cun successo, costarono loro delle
perdite veramente eccezionali.
No. 25 Published weekly by THE PATRIOT PUBLISHING CO