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ANNO 111
La tenace e poderosa offensiva Austriaca
Nel primo Anniversario
della nostra guerra
Mercoledì ultimo, 24 maggio, ri
corse l'anno da quando, voluta a gran
voce dal nostro popolo e sanzionata
•dalla parola del Ile, primo soldato
d'ltalia, s'iniziava la gesta gloriosa
contro l'Austria, l'eterna e selvaggia
nemica di nostra gente, per integrare
e realizzare il sogno radioso dei no
stri padri che, con segni cosi lumino
si di patriottismo e di valore, ci han
no additato la via da seguire per ri
scattare e riunire tutti i figli dispersi
.alla gran Madre comune.
Dopo un anno di lotta aspra, con
tinua, sanguinosa, in cui l'esercito
■d'ltalia ha dato una solenne prova
della resistenza fisica e dello slancio
animatore che vivifica il tronco rigo
glioso della discendenza latina, l'ob
biettivo non e' stato ne' poteva esser
raggiunto, poiché' troppo arduo, dif
ficile e complesso e' il compito asse
gnato all'esercito assalitore, ma un
immortale titolo di gloria e' stato
guadagnato da coloro che ne hanno
tentata la soluzione.
Certo i progressi della nostra of
fensiva possono sembrare lenti a chi
non li considera in loro stessi e guar
da sulla carta la distanza tra il fron
te attuale e gli obbiettivi finali della
guerra. Ma un grande prezioso ob
biettivo della guerra e' stato raggiun
to fin dai primi mesi, ne' e' stato più'
alterato in seguito, ne' lo sara' in av
venire, ad onta della strombazzata e
gonfiata odierna offensiva avversaria,
che fa tremare qualche cuore di pu
sillanime soltanto; l'obbiettivo di a
ver chiuso la porta di casa nostra,
della quale il nemico teneva disser
rati 1 battenti, spingendo il piede sul
la soglia.
Il paese non sa ancora, dopo un
anno di guerra, fiuo a qual punto la
invasione austriaca fosse stata pre
parata.
Ogni nazione ha il diritto di garen
tire le difese dei suoi confini; mai
lavori immensi che l'Austria aveva
compiuto e stava compiendo, ai qua
li nulla o ben poco si contrapponeva,
costituivano i preparativi meticolosi
di una aggressione destinata a schiac
ciarci.
Orbene, quello che imprevidenza
di politica aveva mancato di compie
re, lo hauuo compiuto i nostri alpini
ed i nostri bersaglieri.
La possibilità' di un colpo di mano
.austriaco contro il grande viadotto di
Desenzano non e' più' possibile e
l'offensiva austriaca per quanto po
derosa ed a lungo preparata troverà'
una valida barriera di resistenza in
valle del ledro ed in valle Daona.
Lo sbocco della valle Giudicarla e'
chiuso, ed e' sbarrata la via ad Ai
siero che e' la soglia della pianura
vicentina.
Le posizioni che ci minacciavano
sono nello nostre mani, con le loro
strade militari, con le loro basi, con
IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO
S'INFRANGE CONTRO LA LINEA ITALIANA
SETTIMANALE INDIPENDENTE BILINCII IR ILLUSTRATO
! i loro appostamenti. L'Austria non
ha fatto in tempo a difendere effica
cemente il Pasubio,' l'Altissimo, il
Corada, il Quarino, il Medea, e tanti
altri monti e passi e selle e varchi e
difese, su cui si e' insidiata fulminea
la nostra nuova frontiera di battaglia,
solidivificandosi in modo da non de
star più' dubbii e paure.
Ad un anno di distanza perciò',
guardando il cammino percorso con
tanto valore, riandando i mille epi
sodi di fulgido eroismo compiuti dai
nostri fratelli, osservando l'entusia
smo col quale il nostro popolo ac
compagna i suoi figli verso la vetta
gloriosa della vittoria, guardiamo con
più' fede verso l'avvenire, con più'
sicurezza e con più' certezza di riu
scita, poiché' la meta che l'ltalia si e'
proposta di raggiungere sara' rag
giunta.
Certo per ottenere ciò', altro san
gue prezioso di fratelli nostri dovrà'
essere versato, altri sacrifici inauditi
dovranno essere sostenuti dal popolo
d Italia, che ha accettato la guerra
di redenzione come una storica neces
sita' della sua vita nazionale ; ma non
v'e' lotta senza sofferenze, non v'e'
trionfo senza dolore. E l'ltalia, sorta
più' rigogliasa, più' unita, più' con
scia delle sue mille latenti energie,
da questo bagno di sangue e di lutti,
si stringerà' con fede sempre più' se
rena intorno al degne erede di una
famiglia di Re prodi in guerra e leali
in pace, apprestandosi ad occupare
degnamente quel posto che le compe
te nella nuova era storica che batte
alle porte della vecchia, ma sempre
rinascente, civiltà' europea.
Contessa Sonia Sikorska.
di nazionalità' russa, che
con vera abnegazione spende
la sua opera prò combattenti
INDIANA, PA.. SADATO MAGGIO 27 1916
Differenti obici da cannoni adoperati dalle Nazioni belli
geranti nel terribile conflitto europeo.
A Verdun
Importante vittoria
Francese
rARIGI, 24. Le milizie di Jof
fre hanno conseguito stamane un
nuovo grande successo.
Dopo una battaglia di tutta la not
te. svoltasi col maggiore accanimen
to, sono riuscite a ricacciare i tede
schi quasi completamente dal forte
Donaumont, dove le forze del Kai
ser non tengono ormai più' che in
piccola parte l'angolo nord-est sfor
zandosi di ditenderlo contro gli im
petuosi e vigorosi attacchi francesi,
cui oppongono la più' disperata resi
stenza fra le rovine del forte stesso.
——————
Altri successi francesi
PARIGI, 24. I francesi con
violenti contro attacchi hanno scac
ciato i tedeschi dai due banchi della
Mosa nella ripresa del violentissimo
combattimento attorno a Verdun.
Rovesci teutonici
PARIGI, 23. Gli attacchi tede
schi nei due banchi della Mosa furo
no respinti con grandi perdite per i
tedeschi.
Il combattimento accanito conti
nuo' ieri, giorno in cui comincia il
quarto mese della battaglia che si di
ce la pili' grande nella storia del mon
do.
All'ovest della Collina dell Uomo
Morto i tedeschi fecero diversi tenta
tivi, ma ogni loro attacco si trovo'
di fronte ad un fuoco iufernale e mi
cidiale dei francesi, e le truppe del
principe imperiale furono costrette a
retrocedere con gravissime perdite.
I Francesi prendono una trincea
PARIGI, 24. Sulla riva occi
dentale della Mosa, i francesi fecero
un fortunato attacco contro le posi
zioni tedesche presso il villaggio di
Yaux e si impadronirono di una trin
cea del nemico.
Le perdite tedesche sono state e
norini tra morti e prigicnieri.
LA GUERRA IN
RUSSIA
A
Attacchi tedeschi respinti
PIETROGKADO, 23. Presso il
villaggio di Ostroy, al nord-ovest del
Lago di Nazorz, sabato sera i tede
schi dopo un violento bombardamen
to fecero ripetùti tentativi per pren
dere l'offensiva, ma furouo sempre
respinti dal fuoco russo. Nella regio
ne al sud-ovest del Lago di Norocz
l'artiglieria dello Czar disperse gran
di assembramenti di truppe tedesche.
Sul rimanente del fronte del Gol
fo di Riga alla frontiera rumena non
si e' avuto alcun combattimento al
l'infuori di scambi di fucilate e rico
gnizioni.
L'azione vittoriosa
nell'Asia Minore
PIETROGRADO, 24. La situa
zione nel settore orientale della guer
ra cioè' in Armenia ed in Mesopota
nia. va facendosi d'ora in ora più'
favorevole agli alleati.
I Russi e gli inglesi che hanno or
mai eiTettuato la tanto desiderata
congiunzione che era uno degli
scopi principali del Granduca Nicola
continuano a far pressione sulle
%
truppe mussulmane. Gl'inglesi sono
ormai giunti alle porte di Kut-el-A
--mara, ed i Russi s'avanzano rapida
mente su, Bagdad.
laììggia
■ 181 (umilili
Il Messico e' malcontento
degli Stati Uniti
Un'altra nota di Carranza
WASHINGTON, 24. Secondo
informazioni pervenute oggi ai Dipar
timento di Stato, 30.000 uomini di
ROVERETO RIDOTTA UN
VERO ROVO ARDENTE
L'OFFENSIVA AUSTRIACA SI SPEGNE
truppe carranziste muovono verso il
nord (la Satillo, Durango ed altre lo
ealita'. Fin dove queste truppe si sia
no inoltrate verso il nord non e' sta
to detto, ma nei circoli ufficiali si ri
tiene che vi sia qualche cosa di sini
stro in questa mossa, non compren
dendosi p.rche' si mandino al nord
più' truppe di quelle che il Generale
Obregon prometteva di destinare a
cooperare con le forze americane. Si
era detto che una diecina di migliaia
di uomini sarebbero bastati per le
operazioni nella contrada della gran
Curva mentre 30.000 uomini costi
tuiscono una forza di gran lunga su
periore a quella della spedizione a
mericana. Ma la voce più' inquietan
te e' che il generale Trevino uno dei
capi carranzisti, si avanzi munito di
artiglieria. Un dispaccio da E 1 Paso
%
reca che due altri americani sono sta
ti uccisi nel Messico.
Sebbene non sia possibile dire po
sitivamente qual sia il contenuto del
l'ultima nota spedita da Carranza a
Washington, si asserisce non ufficial
mente che essa e' basata sulla viola
zione delle promesse fatte da parte
degli Stati Uniti. J1 Gen. Obregon si
rifiuta di far pubbliche dichiarazioni
ma persone vicinissime a lui dicono
che egli ha riguardato sfavorevolmen
te l'invio di nuove truppe americane
nel Messico e considera ciò' come un
atto di mala fede.
La Regina del Belgio
salva per miracolo
PARIGI, 2). E' qui
giunta notizia che vero mira
colo la regina Elisabetta del
Belgio e' scampata al pericolo
di rimanere vittima di un
proiettile nemico.
Sua Maestà' accompagnata
dal colonnello Royre Blicqueg
erasi recata a visitare la linea
più' avanzata delle trincee
nemiche, e seco aveva por
tata la macchina fotografica
per fare ritratti e mandarli
poi alle famiglie dei soldati
fotografati-
Xe aveva fatto uno, e men
tre si accingeva a scrivere l'in
dirizzo del scldato appoggio'
la macchina fotografica sul
parapetto della trincea.
Mentre scriveva un pro
iettile nemico colpì la macchi
na e la mando' in frantumi,
insieme ccn la negativa e forse
avrebbe ucciso la sovrana se
in quel momento non si fosse
curvata per scrivere l'indirizzo
La regina promise al solda
to che sarebde tornata per
fargli il ritratto di nuovo.
DIREZIONE e AMMINISTRAZIONE
Carpenter ave. N. 15
INDIANA. PA.
Local-Phone 250 •
I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO
8 PARIGI, 25. —Dispacci dal fron
te del Tirolo annuuziono che le arti
glierie pesanti italiane bombardano
Rovereto, e sono riuscite a colpire il
deposito di munizioni, uno dei più'
importanti dell'lmpero, provocando
un incendio che si e' propagato agli
edifici vicini ed ora Rovereto e' in
fiamme.
La calma dopo II primo sforzo
ROMA, 24. La prima fase del
la grande offensiva austriaca può'
dirsi sia terminata.
Infatti nelle ultime ventiquattro o
re si e' notata nel campo delle opera
zioni una certa sosta.
Evidentemente dopo l'enorme sfor
zo, che ha costato loro migliaia di
uomini tra morti e feriri. il nemico
ha assoluto bisogno di riordinare le
sue falangi per tentare un nuovo
sforzo, se pure le mjstre truppe glie
ne permetteranno.
Aeroplano austriaco distratto
ROMA, 24. Un comunicato uf
ficiale annunzia che lunedi sera nel
l'Alto Adriatico ì canaoni delle nostre
navi distrussero un aeroplano austria
co.
Anche 1 Bulgari
ROMA, 24 - Sul fronte dell'lson
zo sono stati fatti prigionieri nu
merosi soldati bulgari, il che dimo
stra che le truppe dello zar Perdi
nando si sono unite a quelli di Fran
cesco Giuseppe.
In questa regione ì cannoni pesan
ti austriaci sono molto più' numerosi
di quelli italiani, ma non di meno il
nemico non e' riuscito a vincere la
nostra bene organizzata difesa, che
ha, fin ad ora, arrestato l'avanzata
nemica lungo tutta la linea dell'l
sonzo.
ERRATA CORRIGE
Nel pubblicare la settimana scorsa
lo statement dei pagamenti fatti da
gli agenti dell'Unione alle mogli dei
minatori in isciopero, riportammo
che le medesime ricevettero il sussi
dio di $2 la settima anziché' $1 giu
sta sussidio fissato.
Si incorse nell'errore per pura di
strazione.
Importante
Incominciando dal 1.0 Giu
gno p. v., il prezzo di abbo
namento al "PATRIOTA"
sara' di $1.50 all'anno.
Il continuo aumento del
prezzo della carta, ci ha in
dotti ad accrescere l'abbona
mento di 50c.
No. 22 Published weekly toy THE PATRIOT PUBLISHING CO