~ "*-**• -
jj PREZZO D'ABBONAMENTO . i|
|l Un Anno SI.OO !;
j[ Sei mesi $0.75 |j
< Una copia $0.05 jj
ANNO 111
mmm ob UH imi
I mßn H H __ BSI wßm HR |M BEh
1125 miliardi spesi
per la guerra europea
La guerra ci ha abituati a parlare
di miliardi come se fossero le cose
più' semplici ed abbondanti di que
sto mondo. I)i mese in mese i gover.
ni ne domandano ai popoli per pro
fonderli rapidamente in arredi di
guerra, in munizioni, in vettovaglia
menti e provvedere cosi alla difesa
ed all'offesa nel miglior modo possi
bile. Tutti i cittadini versano sponta
neamente alle casse dello stato il lo
ro contributo mostrando cosi quan
to sia differente l'organizzazione sfa
tale odierna, basata sulla fiducia e
sulla onesta', da quella dei tempi pas
sati. Chi provvedeva ai bisogni di
guerra dei principi erano una .volta i
banchieri lombardi e gli usurai ebrei,
oppure le povere popolazioni spoglia
te e angariate nelle maniere più' osti
li ed astute.
Certo a quei tempi d'impieghi di
•capitali in prestiti di guerra Jnon si
poteva parlare, tanto meno delle
grandi cifie che si raggiungono oggi
con tutta facilita'. Ezelino da Roma
no che attratti i mendicanti nel suo
statò con la promessa di un abito
nuovo e fattili spogliare raccoglie
<iei cenci, che non vuol più' rendere,
tutti i nascosti risparmi di quei po
veracci, seppe forse con un tratto di
furberia colmare momentaneamente
le deficienze del suo bilancio di guer
ra; ma non potè' certo ripetere una
seconda volta l'espediente. Le gior
nate di saccheggio dei paesi conqui
stati, dato come soldo alle truppe
combattenti, sarebbero un mezzo di
alleggerire le spese di guerra, adot.
tabile tutt'al più' dagli attuali con
quistatori del Belgio neutrale.
A nessun regnante verrebbe più' in
mente di accumolare un tesoro di
guerra facendo gelare la moglie e le
figlie per voler negar loro la legna e
usando perpetuamente gli stessi bot
toni trasportandoli da abito ad abito
come faceva il vecchio Fritz, padre
del grande Federico.
***
Avete voi un'idea di quello che sia
un miliardo? Ci sono delle rappresen
tazioni materiali di quel breve segno,
formato da un 1 seguito da nove ze
ri, che ne sanno esprimere vivida
mente l'enorme grandezza:
1.000.000.000,
Un miliardo in marenghi d'oro,
cioè' in monete da 4 dollari o 20
franchi l'una, posti gli uni sugli *l
- raggiunge un'altezza di 65 chilo
metri; nientemeno che otto volte il
monte più' alto della terra: il Gauri
sankar. In monete d'oro da cento li
re, si potrebbe cingere in un anello
d'oro la citta' di Milano nel suo mag
gior perimetro, dato dalla cinta da
ziaria, (circa km. 23). Mettendo i
marenghi gli uni accanto agli altri,
IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO
SETTIMANALE INDIPENDENTE BILINOI 'R ILLUSTRATO
si potrebbe coprire, d'un meraviglio
so tappeto, la piazza del Duomo di
Milano. Un fantastico tiratore che
sapesse lanciare queste stesse mone
te, una al minuto primo, giorno e
notte incessantemente, impieghereb
be novontasei anni ad esaurirle. Da
ragazzetto si ritroverebbe alla fine
vecchio cadente, pin' che centenario.
Per il trasporto di un miliardo in
oro, occorre un treno di 65 vagoni
della portata di 5 ton. : il treno sareb
be lungo circa un chilometro.
Un miliardo di carte da mille, cal
colate molto scarsemente di un deci
mo di millimetro, raggiungono, poste
una sopra l'altra, un'altezza di quat
tro case di cinque piani sovrapposte.
Un miliardo in carte da cento co
prirebbe tutta la grande piazza d'ar
mi di Milano.
***
Questa enorme cifra, il miliardo,
e' già' stata, non una, ma parecchie
volte usata da ciascuna delle popola
zioni belligeranti. L'ltalia con tre
miliardi Ma chiesto ai suoi cittadini
una offerta media individuale di L.
83, mentre l'Austria-Ungheria, con i
suoi 14 miliardi, ha già' domandato
e consumato, più' di tre volte tanto:
L. 265 per abitante.
Gli Imperi Centrali hanno già' con
tratto prestiti di guerra per un tota
le disl miliardi; gli Stati Alleati di
73 miliardi Pero' il carico medio per
abitante e' circa il doppio per i tede
schi in confronto degli avversari.
I 124 miliardi di prestiti di guerra
contratti sinora in Europa, coprireb
bero in marenghi d'oro, un terzo del
la distanza fra la terra e la luna. Du
rerà' ancora tanto la guerra, da com
pletare il tragitto? L'ltalia col pre
stito 5 per cento che per lo slancio
dei patriottici cittadini promette di
superare di gran lunga l'esito dei
precedenti, aggiunto a questi, po
trebbe fare una cornice d'oro di ma
renchi a tutte le sinuosità' delle sue
coste: da Yentimiglia a Palermo, ri
salendo su per l'Adriatico si a Trieste.
n di IMII
Villa nelle vicinanze di Dnrango
EL PASO, 17. Francisco Villa
trovasi nelle montagne di Durango,
ad ovest di Nievas, con 200 uomini.
La gamba destra gli venne ampu
tata il 12 aprile u. s. da un chirurgo
germanico che il bandito aveva fatto
prigioniero due giorni prima.
Secondo le informazioni ricevute
qui, Villa abita nella masseria del
generale Thomas Urbina, da lui ucci
nel mese di febbraio dell'anno cor
rente.
IL PATRIOTA
INDIANA, PA., SABATO MAGGIO 20 1916
I personaggi di cui e' oggetto questa vignetta, sono i co
niugi Sigg. Kessler, superstiti del "Lusitania", che hanno
fatto domanda ai Governi degli Alleati di dirigere ed aiuta
re con le loro sostanze, i soldati rimasti ciechi in guerra.
La grande lotta
in Europa
I tedeschi respinti a Tbiaamont
PARIGI, 17. Il comunicato uf
ficiale pubblicato stamane dallo Stato
Maggiore a Parigi, annunzia che un
piccolo attacco con granate a mano,
tentato dai tedeschi a nord-ovest di
Thiaumont, sita a nord-ovest di Ver
dun, e' stato dai francesi energica
mente respinto.
Sugli altri punti della linea di bat
taglia di Verdun non si sono verifica
ti che duelli d'artiglieria. Il bombar
damento tedesco pero' contro il bo
sco di Avocourt e contro la collina
304 e' stato violentissimo.
La versione tedesca
BERLINO, 17. Dal comunica
to ufficiale pubblicato stamane dallo
Stato Maggiore tedesco, a Berlino,
si apprende che i vari attacchi tenta
ti dai francesi contro la collina 304 a
nord-este di Verdun, sono stati ener
gicamente respinti dai tedeschi i
quali hanno inflitto al nemico perdite
gravvissime.
Le truppe tedesche sono anche riu
scite a respingere un attacco tentato
dai francesi a nord-ovest del villag
di Vaux.
I torchi messi in foga dai TOSSÌ
LONDRA, 17 —Le notizie più'
importanti giunte oggi dai vari tea
tri della guerra sono quelle che si ri
feriscono alla rapida avanzata delle
truppe russe che a marcie forzate
procedono verso l'Asia Minore per
tagliare la linea principale di comu
nioazione dell'esercito turco a Baga
dad.
E' evidente che i turchi sono stati
colti interamente di sorpresa, giac
che' hanno preso la fuga, abbando
nando armi e munizioni, incalzati da
vicino dalla cavalleria russa.
Nesson armistizio
GINEVRA, 17. Il bollettino in
ternazionale della Croce Rossa con
tiene la replica dei vari governi alla
proposta di Gustavo Ardor, presiden
te della Associazione, di alcune
d'armistizio dopo ciascuna battaglia
per raccogliere i feriti ed identificare
i morti.
Il generalissimo Cadorna dichiaro'
che sospendere le ostilità' sarebbe
stato impossibile senza che il nemico
convenisse fare altrettanto.
La risposta venne comunicata al
l'Austria che replico in questi termi
ni:
"Un armistizio non sembra cosa
attuabile ai comandanti l'esercito au
striaco."
I governi francese, inglese e belga,
risposero approvando il principio ma
dichiarandolo inattuabile.
La Germania dichiaro' che l'inizia
tiva doveva essere presa dai suoi ne
mici.
Gli inglesi vincono a Vimy
LONDRA, 17. Giunge notizia
che le truppe inglesi hanno attaccato
le posizioni tedesche presso Vimy nel
settore di Artois. riuscendo a cattu
rare la prima linea delle trincee ne
miche per una estensione di 250 me
tri. L'attacco veane compiuto dai fu
cilieri di Lancashire, a seguito di una
lunga esplosione di mine. I tedeschi
in questa occasione hanno riportato
gravi perdite.
IL COMBATTIMENTO TRA VAL
D'ADIGE E VAL D'ASTILO
254 Austriaci circondati e fatti prigionieri
La stazione nemica di Orcladeaza
bombardata dall'alto
La Classe 1897
chiamata alle armi
ROMA, 18. —La classe di leva
1897 e' stata chiamata alle armi per
il regolare servizio militare.
'La data di presentazione, per gli
iscritti a detta classe che trovansi al
l'estero, e' stata fissata a tutto il 30
settembre.
Sono state poi richiamate pure le
classi cfei riformati per gli anni 1882,
83, 84, 85 e 95.
Tentativi d'areopiaoi so Venezia
NENEZIA, 18. Lunedi sera
verso le ore 21, le vedette della cit
ta' segnalarono l'avvicinarsi di alcu
ni velivoli nemici.
Dato l'allarme alla popolazione,
l'incursione si delineo' contro quella
parte della citta' che rimane verso
Mestre. Il fuoco delle artiglierie an
tiarie non permise agli assalitori di
di abbassarsi sulla citta', attenuando
cosi gli effetti delle poche bombe che
vennero lanciate. Vfene poi confer
mata la notizia che in un attacco e
seguito dai nostri Caproni, due veli
voli nemici sono rimasti abbattuti.
Marinai decorati da Re Giorgio
ROMA, 18. Telegrafano da
Londra che Re Giorgio d'lnghilterra
ha decorato con la medaglia d'argen
to al valore tanto l'ufficiale di Mari
na Desiderio Maggi, comandante in
seconda del piroscafo "Giuseppe
Verdi", quanto sette marinai del me
desimo equipaggio, i quali hanno con
tribuito al salvataggio dei passeggie
ri edi una nave inglese affondata
nell'Oceano Atlantico.
Nell'anniversario della guerra
ROMA, 18. Ricorrendo il gior
no ventiquattro corrente il primo an
niversario della nostra guerra contro
l'Austria, la Società' Dante Alighie
ri ha deliberaro di diffondere, per la
Penisola ed all'estero, una cartolina
commemorativa, celebrante gli av
venimenti di questo memorabile an
no di guerra.
Una mostra di trofei di guerra
ROM A, 18. —Ad opera di uno
speciale comitato si sta organizzando
una mostra di trofei di guerra con
materiale tolto agli austriaci durante
questi dodici mesi da che dura la
guerra. Il Governo partecipara' al
l'organizzazione, per ricordare de-
|| DIREZIONE e AMMINISTRAZIONE i
;! Carpentcr ave. N. 15
INDIANA. PA.
j| Local-Phonc 250
I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO
gnamente l'anniversario della nostra
guerra il giorno 24 maggio.
Oltre al pellegrinaggio che si re
cherà' all'Altare della Patria, la gior
nata sara' dedicata a raccogliere of
ferte di denaro per coprire le spese di
assistenza civile.
ROMA, 18.
Il comunicato di ieri sera segnala
aspri combattimenti lungo tutta la
nostra linea di battaglia.
Evidentemente le migliorate condi
zioni atmosferiche permettono già'
una ripresa energica delle operazioni
anche nelle più' difliciii località' delle m
Alpi.
Nel Trentino tra Val D'Adige e
Val D'Astico, le nostre truppe, dopo
avere inflitto al nemico gravi perdite,
hanno dovuto abbandonare i posti
avanzati per ritirarsi sulle linee prin
cipali.
Sull'lsonzo, per contrario, nella
zona di Monfalcone, il nemico ven
ne contrattaccato vigorosamente e
costretto di ritirarsi.
I nostri fecero numerosi prigionieri.
Quasi preludio ad importantissime
operazioni, gli aereoplani si mostrano
d'una straordinaria attività'. Notevo
le l'incursione d'una quadriglia di ve
livoli Caproni, che bombardo' con
successo gli accampamenti austriaci.
11 Terremoto
nell'ltalia Centrale
ROMA, 19. Nella giornata di
I ieri si sono verificate parecchie scos
se di terremoto in modo sensibile, in
regioni dell'Umbria, della Toscana e
' delle Marche meridionali.
Durante la notte si sono poi verifi
cate delle lunghe scosse di terremoto
nella citta' di Aquila, e seguite da
i numerose altre scossette.
Questa mattina si e' poi rinnovata
cola' verso le 9.15, un'altra scossa
preceduta da lunghi rombi e boati.
Importante
Incominciando dal 1.0 Giu
gno p. v., il prezzo di abbo
namento al "PATRIOTA"
sara' di $1.50 all'anno.
Il continuo aumento dei
prezzo della carta, ci ha in
dotti ad accrescere l'abbona
mento di 50c.
No. 21 Published weekly by THE PATRIOT PUBLISHING! CO