The patriot. (Indiana, Pa.) 1914-1955, May 06, 1916, Il Patriota, Image 5

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ANNO 111
I FIGLI DEL MARE
II vecchio e glorioso Istituto del
Mare, magnifico focolare di forti ma
rinai, l'lstituto Nautico "Nino Bi
xio" di Piano di Sorrento, ha dato
tre eroi alla guerra santa. Molti, mol
tissimi, con i capelli già' grigi ed il
cuore un po' triste, o con sulle lab
bra la spensierata curva del sorriso
della fanciullezza fidente, molti, mol
tissimi che erano stati fra le sue au
le, studiando la vita e la virtù' nau
tica, si erano offerti alla patria, sul
Mare e sulle Alpi, dovunque un de
siderio ardente di bellezza e di liber
ta' li chiamava: a maggio scorso era
no ancora nelle strade, gridando,
molti di essi, come sanno far gli stu
denti, e le dounucce ridevano ed i
vecchi scettici dicevano: "Fan la
guerra i bambini".
Oggi molti di quei bambini sono
al fronte, son feriti, son coperti di
gloria, e qualcuno e' morto. Le anti
che aule della scuola nautica oggi
hanno messo un velo nero, per i mor
ti "suoi" dell'Alpe e del Mare, con
un senso commosso di orgoglio.
Il primo e' Carlo Cacace, capitano
di lungo corso, di Meta, caduto sulla
tolda di "Marechiaro". Non più'gio
vane, avrebbe potuto tranquillamen
te restare a casa, se i forti potessero
restare a casa non chiamati, quando
per la Patria, gli altri si battono e
muoiono. Capitano espertissimo, ar
dito, fiero, ma col cuore semplice di
una fanciulla, buono e mite egli ave
va preso affetto al mare e la guerra
era da lui lontana come il cattivo
pensiero: aveva una nave ospedale
al suo comando, la nave che nascon
deva i flutti azzurri del golfo di Na
poli. e la sua opera guerresca era
un'opera pia, lo diceva nell'ultima
sua lettera al cognato, che era orgo
glioso di compiere un alto apostolato
di umanità', che a suo credere era
l'atto più' bello di questa guerra cre
ata dall'egoismo dei due imperatori.
E sul mare, una mina insidiosa, l'uc
cise, fra i "suoi" marinai, e solo la
fortuna volle salvare i "suoi' feriti.
Forse, dai flutti dove Cario Cacace
riposa, il suo cuore sente una calma
solenne e serena. E meta, la sua cit
tadina, aulente di aranci, ricorda l'e
roico tìglio caduto sul mare.
Il secondo e' Fraucesco Scarpa di
Piano di Sorrento, macchinista nava
le. Figlio unico, destinato alla mari
na, voile arruolarsi nell'esercito. Per
merito di guerra fu successivamente
promosso caporale, sergente, sotto
tenente: il bollettino militare del 13
febraio scorsogli assegnava con emi
nenti parole di onore la medaglia di
argento al valore. Era l'eroe quasi
tradizionale del suo reggimento :
lo si credeva invulnerabile, tanto
sfidava il pericolo. Caro e buono Scar
pa. mite e semplice ragazzo pieno di
entusiasmo e di ardore, che la mam
ma piange inconsolabile, per te la
tua citta', gii amici ed il tuo Istituto,
hanno istituito come un culto nuovo,
<*l il tuo nome appartiene a qualche
ideale posto inolio più' in alto della
n< «tra bassa e piccola vita.
E poi Gabriele Toscano, di Sorren-
IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO
SETTIMANALE INDIPENDENTE BILINODE ILLUSTRATO
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———————————————— HARRIS A EWINGr •fAeH.
IL CONSIGLIO DEL SEGRETARIATO DELLA MARINA DEGLI STATI UNITI
I membri dei Consiglio sono stati chiamati a discutere e studiare la questione dell'organizzazione e dell'aumento
delle forze navali americane. Da sinistra a destra: Vice ammiraglio Joseph Strauss, vice ammiraglio W. S. Beson.
cap. Ridley McLean, ingegnere A. L. Parson, ass. segretario della Marina J. Daniel, comandante D. W. Wurto
baug, vice amm. D. W- Taylor vice amm. R. S. Griffin, vice amm. Victor Blue, medico generale W. C. Braisted.
to, sottotenente per merito di guerra,
e che dall'lstituto sorti capitano di
lungo corso. Dal mare passo' alla
montagna, sfidando il pericolo; era
giovine e biondo, anche lui tiglio u
nico, come Scarpa, di cui era stato
compagno di studi: a poca distanza
l'un dall'altro trovarono la morte, e
forse, in un aria più' alta e più' pu
ra s'iucontrarono sorridendo, ed i lo
ro spiriti cominciarono a domandarsi i
a vicenda: "Ti ricordi?"
Gabriele Toscano che assai meri
tava per virtù' di mente e di cuore,
non fu fortunato in vita, ma iti morte
10 ha coperte di un manto di eroismo
edi bellezza. Egli aveva sulle lab
bra un sorriso un po' triste, come
consapevole della sua fine, e forse
sentendo nel suo cuore una precoce
tristezza, fatta di lieve sconforto e di
sfiducia iu ciò' che gli altri apprezza
no, vagheggio' la morte che I 9 colse,
e diede la vita alla Patria con un sor
riso nuovo. Ma Sorrento, che degna
mente sa ricordare i suoi figli, scrive
11 nome del sottotenente Gabriele
Toscano nel volume degl'lndimenti
come io, amico e compagno dei tre
caduti, come antico alunno del ' 'Ni
n) Bixio", scrivo il nome loro nel
mio cuore, senza piangere e senza
tremare, ma con un affetto nuovo e
profondo, purificato.
Angelo Flavio Guidi
BERLINO, 2. Da font? autore
vole si apprende che la risposta del
governo di Berlino alla nota america
na e' stata compilata. Si annunzia
| altresì che, anche se vi saranno pie
cole modificazioni nel testo della ri
sposta della Germania, esse non alte
rerebbero in alcuna maniera le deci
sioni già' prese.
Fino a questo momento non si sa
ancora con precisione quando questa
t
: risposta sara' trasmessa al governo
di Washington, pero' nei circoli poli
tici meglio informati prevale l'opinio
jne che essa sara' telegrafata questa
sera o domani mattina.
IL PATRIOTA
• *
Published weekly t>y THE PATRIOT PUBLISHINO CO
INDIANA, PA., SABATO MAGGIO 6 193 6
La grande lotta
in Europa
Verso Costantinopoli I
PARIGI, 2.
per combattersi una grande battaglia
fra russi e turchi.
| La Russia e' fermamente decisa ad
aprirsi una via su Angora e, in ulti
mo, su Costantinopoli.
Centomila soldati turchi sono stati
ammassati per difendere Erzegan,
che comanda le strade verso l'ovest.
Uno scontro di carattere decisivo
in seguito al quale i russi contano di
spezzare per sempre la resistenza ot
tomana, non e, che quistisne di po
che ore.
11 granduca Nicola, comandante
supremo dell'esercito russo operante
contro la Turchia ha espresso la più'
%
assoluta fiducia di schiacciare i tur
chi scacciandoli definitivamente dal
l'Armenia.
I russi si avvicinano a Bagdad
PIETROBURGO, 2. Un'arma
ta russa si avvicina a Bagdad dopo a
ver respiato un reparto turco spedito
a difesa della ferrovia.
Questa notizia e' contenuta nel
bollettino ufficiale dello Stato Mas
giore russo
Per la prima volta nel corso di va
rie settimane Bagdag e' menzionata
come l'obbiettivo di una delle armate !
russe che si apersero il varco in Tur
: chia attraverso i passi montagnosi
della Ptrsia.
Nell'operazione verso Bagdad i
russi, respinti i turchi si impadroni
rono di artiglierie e di grande quan- j
tita' di munizioni.
I francesi vittoriosi a Verdun
PARIGI, 2. Durante il pome
riggio di ieri i francesi, merce' un
brillantissimo attacco contro le pc si
zioni nemiche, sono riusciti ad impa
dronirsi di quasi cinquecento metri
di trincee tedesche a sud-est del for
te di Domaumont.
E' state anche ulììcialmente an
nunziato che, durante il violentissi
mo combattimento svoltisi sabato e
domenica sui pendi della collina del
l'Uomo Morto, i francesi assalendo
le posizioni avversarie, riuscirono ad ;
impadronirsi di quasi mille metri di
trincee tedesche, penetrando nelle
linee nemiche per oltre trecento me
tri.
i francesi Hanno l'offensiva
PARIGI, 2. Dal comunicato
ufficiale pubblicato dallo Stato Mag
giore francese, a Parigi, si rileva che
non solamente gli attacchi dei tede
schi contro la linea di combattimento
di Verdun sono stati completamente
paralizzati, ma che dell'offensiva e'
del tutto passata all'esercito francese.
L'avanzata iniziata dai francesi ie
ri si e' svolta tra il forte di Domau
mont e il villaggio di Vaux, sul con
fine settentrionale del bosco di La
Cailette, nel quale ha avuto luogo un i
combattimento sanguinosissimo.
I francesi, dopo una lotta accani
; ta. tolsero al nemico delle trincee di
prima linea e fecero prigionieri un
centinaio di tedeschi.
Nei Messico
Turbolento
Le truppe degli Stati Uniti
sbarrano ii passo ai carranzisti
DOUGLAS. 3. Un tentativo di
riparto di cavalleria carranzista, co
I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO
li CONQUISTA DELLE VETTE
DEL MONTE MILLO
ROMA, 3. Sabato scorso le nostre truppe alpine ope
ranti nella zona dell'Adamello attraversarono il costone di
Lobia Fumo ed un profondo burrone nella valle del Chiese
ed attaccarono violentemente il nemico sui crepacci rocciosi
del Crozzon di Pardorida ed al passo del Cavento.
Dopo un accanito combattimento, durato due giorni sul
ghiacciaio dell'Adamello, i prodi soldati italiani si impadro
no di Crozzon di Pargorida, a 3052 metri sul livello del ma
re; di Crozzon di Lares, a 3354 metri; del Passo di Lares, a
3255 metri, e del Passo del Convento, a 3195 metri. Con
temporaneamente fecero prigionieri 103 austriaci, tra i qua
li parecchi ufficiali, e presero al nemico due mitiagliatrici,
e non poche munizioni. L'artiglieria coadiuvò efficacemente
all'azione, riducendo al silenzio parecchi forti del nemico.
SI
stituente l'avanguardia del generale
Arnulfo Gomez, di entrare a Cihua
liua dalla parte di Pulpiro Pass, ven
ne frustata ieri dalle truppe america
ne.
I messicani sotto il comando del
colonnello Jesus Maria Augierrt, e
rano penetrati nel territorio di Pulpi
to per circa 18 miglia, quando un a
reoplano degli Stati Uniti si accorse
del movimento e lo comunico' al co
mandante della spedizione punitiva.
I soldati di Carranza, vistosi sbar
rato il passo dai soldati degli Stati
Uniti che avevano occupato posizioni
strategiche, arrestarono la. loro mar
cia.
L'IRLANDA DOPO LA
RIVOLUZIONE
LONDRA, 2. Dopo una setti
mana di combattimenti, l'lrlanda e'
di nuovo tranquilla.
La rivolta, scoppiata d'improvviso,
e' terminata inaspettatamente, dojK)
avere distrutto invano vite e proprie
tà'. Tutti i rivoltosi di Dublino si so
no arresi. Dei mille prigionieri 489
furono tradotti ieri sera in Inghilter
ra.
Se i feniani avessero deciso di com
battere fino all'ultimo, la citta' a
vrebbe riportato danni immensi, giac
che' gl'inglesi avevano già' piazzati
i cannoni a tiro utile.
jII Presidente provvisorio della
Repubblica irlandese ed altri
tre funzionari fucilati.
LONDRA, 3. Patrick U. Pear
se, presidente provvisorio dell'lrlan
da. James Connolly, comandante ge
nerale delle forze della Repubblica;
Thomas J. Clark e Thomas Mac Do
nagli. firmatari della proclamazione
del nuovo Governo Irlandese, sono
stati fucilati oggi. Tutti e quattro e
. rano stati processati e travati colpe
voli di alto tradimento dalla Corte
Marziale inglese.
Gli altri firmatari della proclama
zione sono stati condannati a tre an
ni di reclusione per ciascuno.
Si stanno discutendo altri processi
davanti alla stessa corte, a Dublino,
a carico di tutti quei ribelli che isti
garono la popolazione ad insorgere.
jj DIREZIONE e AMMINISTRAZIONE jj
Carpenter ave. N. 15
INDIANA. PA.
Local-Phone 250
1 D'Annunzio guarito
ROMA, —Le lesioni che il poe
ta Gabriele D'Annunzio riporto' ad
un occhio, tempo fa, mentre atterra
va col suo areoplaco nella zona di
guerra, si sono completamente rimar
ginate. Le condizioni generali del
l'illustre ferito sono soddisfacentissi
me.
Consegna d'una medaglia d'oro
al valore
BARI, 3. Oggi, alla presenza
di una folla immensa e delle autori
tà' cittadine, il generale Tom masi ha
consegnato la medaglia d'oro al va
lore militrre ai genitori del tenente
Francesce Petregli, caduto eroica
mente al fronte italo austriaco.
Salandra al fronte
ROMA, 3. —Telegrafano da Bel
luno che il Presidente del Consiglio
on. Salandra e' arrivato al fronte.
Il Primo Ministro conferirà'col Re
esi tratterrà', a quanto si dice, nel
la zona di guerra per due giorni.
MORTTETERITI
nello sciopero di
Braddock
Tra I feriti sono tre italiani
PITTSBURG, PA., 3. A Brad- *
dock dove 75.000 mila operai sono
in isciopero, e' avvenuto un primo
conflitto con scambio di fucilate. Vi
sono due morti e trenta feriti. Fra
questi ultimi sono gli italiani Giu
seppe Badali, Angelo Di Lucia e An
gelo Prodillo.
La situazione a Pittsburg, creata
dallo sciopero si mantiene gravissi
ma non ostante una nottata di calma
subentrata ad una giornata continua
di tumulti e di battaglia.
A Pittsburg sono in isciopero gli
operai della Westinghouse, e degli
stabilimenti a Turtle Creek e nelle
vallate di Monougahela per ottenere
che il lavoro quotidiano sia limitato
a otto ore. Il punto culminante della
sanguinasa lotta fu nei distretti di
Braddock e di Bukin dove gli sciope
ranti attaccarono 4 stabilimenti.
La situazione e' ancora fortemente
agitata.
I n
No. 19