L'Austria vive ancora!.... Beati coloro che si pascono di ro see ilinsioni e vi si adagiano e vi si cullano saporitamente in sogni dora ti! Cosi sembra che facciano nel l'impero austro-germanico se tutti debbono essere dell'opinione del Con te Khuen-Hedervary, espressa chia ramente nella "Revue de Hongrie". 11 troppo ottimistico scrittore del l'articolo "L'Austria vive ancora" si compiace vivissimamente, come e' naturale della constatazione del feno meno, e con grande eulogie della "grande nazione,, si diverte quanto a dimostrare la poca avvedutezza, l'insipienza, l'ignoranza anzi della di plomazia straniera, che, secondo il suo illuminato divinar del futuro, nonché' la più' esatta concezione del presente, potè' credere che l'Austria non dovesse vivere più' al primo scoppiare delle ostiliia'. Il grande Hedervary, il cui nome ci dice a prima vista la sua naziona lità' ungherese ed in conseguenza a vrebbe fatto assai meglio ad agitare un movimento di ribellione fra i pro poli magiari del Kossuth e del Tirteo ungherese Sandor Petofi, doveva aver certo una splendita idea della poten za austro-ungarica se e' mai cosi gongolante sol perche' l'Austria e' ancora viva. Congratulazioni vivissi me a lui, alla monarchia ed al vec chio impiccatore. Egli ci dice che quando la quadru- "precipito' la confla grazione mondiale,, poiché' egli ha l'audacia di ritener la Quadruplice responsabile di tutto l'infernale con flitto contava specialmente sul de cadimento della monarchia austro ungarica. Per anni ed anni, per mez zo di agenti mandati dappertutto in Austria ed in Ungheria, aveva cerca to di incoraggiare dissensi e discor die fra le varie nazionalità' dell'im pero, e grazie ad una strana auto-sug gestione, s'era convinta che la gran de accozzaglia di razze e di naziona lità' che costituiscono la monarchia del suo paese non avrebbe potuto mai resistere ,al formidabile attacco della Russia. Ora gli eventi, secondo l'Hederva ry, hanno contradetto del tutto l'o pinione dei diplomatici della Qua druplice. Egli e' sopratutto orgoglio so di quello che egli chiama terribili disfatte russe e dello sfatarsi della leggenda della 'invincibilità' della Russia", il colosso moscovita, al qua le, sempre secondo lui, gli imperi centrali hanno inflitta una decisiva sconfitta che non Ve' più' nulla da temere da quella nazione. Troppo velocemente corre la vo stra alata fantasia, conte... Nessuno darebbe più' di un "pfenning,, per che' voi gli prediciate la buona o la trista fortuna, se tutte le vostre pre visioni sono dellajstessa veridicità' E la Russia sopratutto, l'orso moscovi ta, ride, mostrando le zanne aguzze e forti, ai vostri vaticini di Cassandra; la Russia che vi prepara la sorpresa più' interessante esbalorditoria, se 1 Wmters Restaurant | ❖ V | La casa della ostriche • X Y V $♦ Specialità' di ostriche in guscio. Si cucinano in V ♦% J* tutte le maniere. Si mandano alle famiglie in mi- ♦♦♦ sure di "pirite,, o "quarte,,. PranzL; all'ordine in ♦♦♦ ♦♦♦ V tutte le ore. Prezzi miti. *£ DOV'ERA U STAZIONE DEI CARRI ♦% v TELEPHONO 308-Z INDIANA, PA A voi siete davvero disposto a crogio larvi nella dolcissima illusione della vicina presa di Mosca e di Pietrogra do... K tutte le potenze della Quadru plice non sanno mille volte meglio di voi, Pirgopolinice millantatore, sol perhe' l'Austria si regge in piedi ed e' ancor viva e certo non v e' neppu re la possibilità' di paragone fra la rovina dell'Austria e quella della Rus sia, quella della Russia che fu la ro vina di tutto il genio e la potenza di Napoleone? Meglio di tutte le nazioni della Quadruplice, lo sa l'ltalia, la più' piccola, ma la più' gloriosa, l'ultima a entrar nel conflitto contro i Teuto nici ma la più' avventurata. Cosi dice l'Hedervary in riguardo all'ltalia: ''L'intervento dell'ltalia non pote cambiar per nulla il decreto del fato. Ingannata dall'illusione che la mo narchia austro ungarica fosse una struttura assalita, anzi divorata dal tarlo, e pronta a cader giù' e dall'al tra menzogna, reiterata dalla stampa dei nostri nemici, che la nostra ar \ mata fosse di già' stanca ed affranta, la nostra ex-alleata, si precipito' nel conflitto con un candido ottimismo, la cui completa futilità' e' stata pro vata in una maniera che non trova precedenti nella storia militare, dalla sua sterile campagna di tanti mesi. Il fatale errore dell'ltalia ebbe origi ne nella falsa credenza di una Au stria-Ungheria disunita, cosi come la provocazione della Turchia ad opera della Quadruplice fu basata sulla fal sa credenza dell'invincibilità' della Russia." Il decreto del fato.... ripetiamo col nostro profeta non poteva esser mutato dall'intervento italiano. L'oracolo di Delfo ola quercia di Dodona parlano ancora ed hanno pre scelto ad intermediario il conte ma giaro Quale e' dunque il fato che egli può' prevedere con tanta sicu rezza di vittoria per i Teutnni? E tal decreto egli afferma cosi su perbamente, non poteva e non può' esser mutato dall'intervento italiano. Ma tutto il mondo sa ben diversa mente e l'ltalia potrebbe davvero, senza la minima esagerazione, affer mare che se tale 'fato di sciagura,, fosse stato prossimo o futuro per la "Triple Entente,, il tanto angoscio so e minaccioso fato si cambio' ap punto perche' la Triplice si cambio' in Quadruplice, appunto cioè' per quell'intervento italiano, che natural mente e' cosi ostico ai tedeschi e che cercano continuamente il denigrare. Con buona pace e conforto della Cassandra ungherese, anche le nazio ni della Quadruplice hanno buoni profeti se non che si contentano di chiamarli col più' moderino nome di diplomatici e non permettono loro di profetizzare. Al contrario essi, son contenti di indagare attentamente le condizioni presenti. Orbene per que sto appunto, perch'essi sapevano quanto dovessero e potessero confida re nell'intervento italiano, tante con tinue, infinite offerte e premure fu rono fatte all'ltalia dalla "Triplice Entente,,. E l'Hedervary deve ben sapere senza dubbio, lasciando per breve spazio di tempo le previsioni del futuro pei un non remoto passa so, quando l'Austria e la Germania temettero quell'intervento, come pre garono e scongiurarono, quanta bile | e quanto ridicolo procurarono a Yon Bulow. Seguiamo un altro poco le previ sioni dell'Hedervary e troveremo la sua affermazione mirabolante che la bancarotta militare della Russia e' stata completata da quelle delle sue alleate, che gli inutili tentativi dei francesi e degli inglesi a Gallipoli a vranno un effetto incommensurabile sulla politica mondiale del futuro. Sempre il futuro Intanto si compiace del primo risultato meravi glioso della povera fortuna della quadruplice ai Dardanelli, sopratutto perche' dimostra che un'altra grande leggenda e' stata sfatata, quella del la Turchia. Invece, egli afferma, con certo orgoglio, mentre tutto il resto del mondo dovrebbe riderne fino a dislocar le ganasce, ' che la Turchia e' una grande potenza che ha trovato di nuovo il suo vigore nella gigante sca lotta che ha brillantemente soste nuto contro la lotta e gli eserciti del la Francia e dell'lnghilterra. I nemi ci della Turchia, che sono al medesi mo tempo dell'Austria-Ungheria, so no stati di aiuto, contro iJ loro vole re, nella grandiosa resurezione del l'impero ottomano e nella resurezione del suo pristino splendore,,. Financo i Dardanelli e le dolci ac que del Mar di Marinara e del Bosfo ro nonché' i vizir e i pascla' della Tur chia d'Europa e di Asia, dovrebbero essere riconoscenti allo scrittore fan tasioso, se non che teniamo che lo splendore ottomano sia già' tramon tato da lungo tempo e che non vi sia- no neppure le più' lontane speranze di veder fenici risorgenti tra le fiam me tra Pere e Galata. L'autore sostiene che i Balcani, non credendo ormai più' all'invinci bilita' russa, vogliono e possono far da se ed e' superbo dell'alleanza del la Bulgaria. Ma egli medesimo teine molto per la Rumenia ela Grecia che considera vittima delle mali arti della quadruplice e probabilmente disposte, quantunque contro i loro interessi, ad unirsi alle alleate. Continua dicendo con la più' gran de malafede senza dubbio che "ne' l'Austria ne' la Germania avevano alcuna ambizione di conquista e che le alleate furono quelle che le forza rono a togliere la spada dal fodero in difesa dell'integrità' dei nostri do mini. Le nazioni nemiche, al contra rio, s'erano già preparate a divider, si le nostre sparse membra ed a ri modellare la mappa di Europa Ciò' B3 John F. Steving S. C. Streams Steving & Streams UNDERTAKERS e BALSAMATARI Vasta Linea dT Mobilia ! Con Telefoni in Ufficio e WFM Residenza 721-23 PhiiadeiPhia'Street A Indiana, Ptu H= B basterebbe a dimostrare la differenza fondamentale fra la Monarchia Au stro-Ungarica che cerca di difendersi ela quadruplice che per soddisfare la sua ambizione di dominio ha cau sato la conflagrazione,,. Che audacia, che infamia, quale spuderata ipocrisia, nenzognera quan to tutto il mondo sa il contrario, e sa da qual lato era l'ambizione, la tirannia, il desiderio di espansione, il divorar della Bosnia ed Herzegovi na. che causo' la morte di Francesco Ferdinando, etc. Le profezie sono ad ogni modo il talento principale dell' liedervarv fi no alla conclusione dell'articolo. Al ;la fine egli già' vede il crollar della Francia, dell'lnghilterra, che già' quasi considera sconfitta; della Rus sia ha già' parlato esaurientemente in principio E loda la suprema zia dei sottomarini tedeschi su la Hot ta inglese, altra leggenda fatale Dell'ltalia sola sembra ch'egli non abbia avut