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ANNO 11.
L'ltalia fidente sta per entrare
nel grande conflitto europeo
ROMA, 21. La censura di Ro
ma, essendo severissima, queste no
tizie vengono raccolte alla frontiera
e telegrafate per la via di Parigi.
Oggi s'e' adunato a palazzo Bra
schi il Consiglio dei ministri presie
duto dall'on. Salandra.
L'impressione generale e' che l'l
talia si trova in un periodo di tempo
che precede immediatamente lo scop
pio della guerra.
Giorno e notte i treni ammassano
truppe su tutti i punti strategici.
I passi delle.alpi sono sbarrati da
350 mila soldati italiani. In tutto il
regno prevale una calma fiduciosa.
L'esercito e l'armata
sul "chi vive!"
La preparazione militare e' com
pleta. Al primo cenno le ostilità' sa
ranno iniziate.
La flotta e' dislocata su tutta la
costiera adriatica per prevenire un
colpo di mano delle navi austriache.
I piroscafi sono tutti fermi nei por
ti. Essi non possono partire senza u
no speciale permesso del Ministero
della Marina.
Alla frontiera
L'attivita' delle truppe austriache
lilla frontiera e' febbrile.
Durante tutta la giornata, aereo
piani austriaci hanno solcato il cielo
sulle nostre posizioni.
L'eccitazione nei paesi di confine
e' enorme.
II servizio ferroviario nel Trentino
e' stato sospeso. I treni trasportano
solo soldati e munizioni.
Bnlow nell'imminenza
di lasciare Roma
ROMA, 21. Corre voce che il
Principe di Bulow e' pionto a lascia
re Roma. Lo seguirebbe Von Mac
chio, Ambasciatore d'Austria, il prin
cipe Schonburg Ilartenstein, Amba
sciatore d'Austria presso il Vaticano,
i plenipotenziari di Baviera e di Prus
sia presso il Vaticano.
Il consiglio dei ministri oggi e' du
rato pochissimo.
I ministri si aduneranno nuova
mente domani. Si ritiene che dopo il
consiglio si avra' il decreto di mobi
litazione generale.
Un corriere di Francesco
Giuseppe al Vaticano
Si annunzia da Roma in data 18
del corrente che un corriere austriaco
e' giunto in quella capitale e si e* re
cato immediatamente in Vaticano per
consegnare personalmente al Ponte
fice Benedetto XV un autografo di
Francesco Giuseppe.
II Pontefice ha risposto subito alla
lettera del vecchio monarca austro
ungarico ed il corriere e' ripartito
immediatamente per Vienna.
Nei circoli vaticani si e' riservatis
simi riguardo a questa visita subita
nea ed inattesa, per quauto si parli
da vario tempo dei rapporti tra l'lm
peratore Francesco Giuseppe ed il
IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO
SETTIMANALE INDIPENDENTE BILINGUE ILLUSTRATO
Pontefice; apparisce, pero', - ch'essa
ha stretto rapporto con la pace e
specialmente colla questione austro
italiana, e si afferma che *'ll monarca
austriaco abbia chiesto la mediazione
del Pontefice.
A PtOina in tutti i circoli poli.ici si
ritiene destituita di fondamento la
voce pubblicata dalla stampa stra
niera, specialmente inglese ed ameri
cana, e qui riferita dai vari corrispon
denti, che l'lmperaiore Francesco
Giuseppe cederebbe il Trentino al
Pontefice con l'incarico di cederlo
poi all'ltalia al termine della guerra.
Il Principe Yon Buelow interroga
to in proposito ha dichiarato che que
sto fatto creerebbe una nuova sor
gente di attrito tra l'ltalia e l'Austria,
e che perciò' se anch 3 fosse sempli
cemente suggerito dovrebbesi dal go
verno di Poma respingersi senza di
scussione.
Si osserva inoltre da taluni che
mentre il Pontefice offre le massime
garanzie morali, non può' impegnar
si nella tutela di una temporanea
concessione territoriale dopo l'esem
pio di violazione dei trattati dato da
qualche-potenza belligerante.
Sir Edward Grey a
Roma
A Roma corre insistentemente la
voce, specie nei circoli politici e gio
nalistici, che da tre giorni sarebbe
arrivato in strettissimo incognito nel
la capitale, Sir Edward Grey, mini
stro degli esteri inglese.
Lo scopo della sua presenza a Ro
ma secondo alcuni sarebbe condurre
negoziati per la pace separata col
l'Austria, secondo altri affrettare
l'intervento dell'ltalia nella confla
grazione a fianco delle Potenze del
l'lntesa.
Sir Edward Grey avrebbe già' avu
to una serie di conversazioni coll'ex
ministro degli esteri francese on. Ha
notaux, che pure si trova a Roma.
Un importante arti
colo del "Giornale
d'ltalia"
Il ''Giornale d'ltalia", partendo
dall'esame dello stato esauriente in
cui si trovano i belligeranti tutti, ma
più' particolarmente l'Austria, con
un articolo in dato 16 u. s., pone in
rilievo la compiutezza dei nostri ar
mamenti, ribattenco il punto essen
ziale: '-che dall'intervento dell'ltalia
dipende la vittoria degli uni o degli
altri."
"La spada e' affilata dice lo au
torevole quotidiano ma non e' per
questo detto che dobbiamo sfoderar
la. Le supreme necessita' potrebbero
aprire una volta per sempre gli occhi
a quanti in Austria finora non conob
bero che una sola politica: quella
della miopia se non della cecità', che
loro e' già' costata la Galizia, ma la
volta che dovesse rendersi imprescin
dibile la marcia dell'ltalia, potrebbe
costare l'esistenza dell'intero Impe
ro.
L'articolo conclude smentendo che
il "Giornale d'ltalia" abbia mai so
stenuto la tesi della guerra inevitabi-
IL PATRIOTA
INDIANA, FA., SABATO 24 APRILE 1915
. " " * >. -. .-•
: " ...'> M i V'. . ' ■
I ' ; -S§ ÌHiP
Soldati austriaci nel passo dei Carpazi
le: ed ammettendo la possibilità' che
"gli interessi presenti e futuri della
nuova Italia possono essere tutelati
anche senza ricorrere al flagello della
guerra."
Austriaci a bordo
d'una nostra nave
La "Gazzetta" di Venezia pubbli
ca in data 16 aprile che, il piroscafo
"Puglia" diretto da Bari a San
Giovanni di Medua— e' stato ferma
to da una torpediniera austriaca, i
cui ufficiali sono saliti sulla nostra
nave, pretendendo che loro fossero
consegnati i Montenegrini che si tro
vavano a bordo.
Soltanto in seguito alle energiche
proteste del comandante del ' 'Puglia"
gli ufficiali austriaci evidentemen
te consci della gravita' dell'inciden
te che avrebbero potuto suscitare
sono ritornati sulla loro silurante,
permettendo al piroscafo italiano di
proseguire.
Pare che lo sbarco dei montene
grini sia stato effettuato senza ulte
riori incidenti.
Pescatori e chioggiotti hanno se
gnalato a non più' di quindici miglia
dal lido la presenza di alcune siluran
ti austriache.
Incidenti di frontiera
Telegrafano da Vicenza in data 16
che un grave incidente si e' verificato
alla frontiera fra soldati austriaci e
le nostre guardie di finanza.
Una pattuglia di quindici soldati
austriaci, al comando di un graduato,
in servizio di esplorazione, nel terri
torio di Yaldagno, presso Recoaro,
sconfinava, incuneandosi per ben tre
chilometri in suolo italiano, quando
veniva sorpresa da una pattuglia dei
nostri finanzieri.
Seguiva uno scambio di revolvera
te.
Gli Austriaci si davan poscia alla
fuga nella tema che i nostri rice
vessero rinforzi e, sempre insegui
ti, rivalicavan la frontiera al Passo
di Pliznitz.
Mancano finora altri particolari.
Buona occasione
Si vendono 3 cavalli da tiro, com
presi i finimenti, e 2 vagani, a prezzo
convenientissimo,
Per particolari, rivolgersi o seri -
vere al nostro ufficio: Carpenter ave.
Indiana, Pa.
Buona occasione
Si vendono 3 stufe di seconda ma
no in ottime condizioni ed a prezzi
modici. Rivolgersi alla Indiana Foun
dry Co. Citta'.
Pro danneggiati
dal terremoto
Oggi a mezzo di vaglia bancario
intestato al Presidente della Croce
Rossa italiana in Roma, e' stata spe
dito la somma di $160.75 pari a lire
italiane 803.75, e col cambio ammon
tono a lire 924.
La suddetta somma e' stata raccol
ta nelle tre sottoscrizic ni in prò dei
miseri danneggiati dal terremoto.
Per conoscenza del pubblico e dei
singoli obblatori, riportiamo il sotto
notato elenco con il resoconto finale.
3.0 ELENCO
F. eG. Biamonte, $2.00: J. Co
langelo, $1.00; M. Telk, $1.00; La
Mantea Bros., $0.50; B. C. $0.50.
Totale $5.00
Prima lista *95.00
Seconda lista S6O. 75
Totale Generale $160.75
"L'ESULE"
E' il titolo d'una nuova rivista let
teraria quindicinale che vedrà' la lu
y- \
luce il primo maggio prossimo a
Brooklyn, N. Y.
Questa rivista edita in elegante ve
ste tipografica coi tipi dell'Union
Press, 108 Navy st. Brooklyn, conta già'
paiecchi simpatizzanti e aderenti, e
noi del "Patriota", le auguriamo di
cuore vita lunga e prospera. Dirige
"l'Esule" il Signor Leone Matticari,
e ciò' da sicuro affidamento che que
sto nuovo periodico incontrerà' iJ fa-
vore generale della colonia italiana
di Brooklyn New York e fuori.
L'abbonamento annuo all'Esule,
costa solo 50 soldi
Giovanni Borio commemorato
a Roma
Giovedì della scorsa settimana, 18
del corrente, ebbe luogo nella capita
le una solenne commemorazione di
Giovanni Bovio.
Un corteo numerosissimo compo
sto in gran parte di associazioni si
diresse alia volta di piazza di Pietra
dove sulla facciata della casa abitata
dal filosofo trovasi una lapide com
memorativa.
Qui furono deposte varie corone e
l'avv. Aurelio Caponetti parie' in no
me del partito repubb icano sul gra
ve momento storico che sta attraver
sando l'ltalia ed il resto d'Europa, e
ricordo' le aspirazioni dell'illustre
filosofo.
La polizia temendo che durante
questa commemorazione potesse scop
piare qualche incidente aveva preso
le più* rigorose misure di precauzione
ma la commemorazione termino di
gnitosa com'era cominciata. 11 corteo
infatti, aveva sfilato fino in piazza Di
Pietra nel massimo silenzio.
m mmmm
LE FORZE AUSTRE-TEDESCHE
BATTUTE IN GALIZIA
Un dispaccio giunto da Pietrogra
do in data 20. dice che i Russi hanno
riportato una importante vittoria a
Gorlitz, Galizia Occidentale, dove gli
austro-tedeschi avevano iniziato un
movimento di controffensiva, colla
speranze di ritardare l'incalzare delle
truppe dello Czar sugli austriaci nei
Carpazi.
Gorlitz trovasi a sessanta miglia
ad est di Cracovia, e quasi alla stes
sa distanza da Lemberg.
Gli Austro-tedeschi hanno un enor
me contigente di forze nella regione
di Gorlitz. I loro attacchi furono per
sistenti, ma dovettero cedere dopo
una battaglia durata fino a martedì a
tarda ora.
LA FLOTTA TURCA IMBOTTIGLIA
TA NEI MAR NERO
Informazioni giunte da Salonicco
in data 19, annunziano che la flotta
turca trovasi imbottigliata nel Mar
Nero e che le sue provviste di carbo
ne si vanno esaurendo.
Durante la sua recente irruzione
nel Mar Nero la flotta russa riusci a
minare l'entrata del Bosforo.
La flotta turca nel fare ritorno
mando' innanzi le torpediniere e due
di queste furono affondate dalle mi
ne posate dai Russi.
La flotta tursa manca di spazzami
ne e perciò' non e' riuscito a sbaraz
zare le acque da quel pericolo.
La grave conseguenza di questo
fatto e' che essa non può' rifornirsi
di carbone.
NUOVE TRUPPE DEGLI ALLEATI
NELL'ISOLA DI LEMMO
Ad onta dell'aumentato rigore del
la censura francese alcuni dispacci
annunziano - che nei Dardanelli sono
ricominciate importanti operazioni
da parte degli alleati e che nell'isola
di Lemmo prosegue lo sbarco delle
truppe provenienti da Alessandria.
Un dispaccio speciale in data 20,
dice che 20.000 soldati inglesi e fran
cesi sono sbarcati all isol a di Enos. e
che le batterie di terra lungo i Dar
danelli sono già' impegnate in vari
punti colla flotta degli alleati.
Si annunzia, poi, offlcialmente da
Costantinopoli che durante la notte
di domenica sei cacciatorpediniere
del nemico tentaronono di penetrare
nei Dardanelli. Esse furono avvistate
dai fc>rti turchi e due furono colpite
[ da proiettili.
DIREZIONE e AMMINISTRAZIONE
Carpenter ave. N. 15
INDIANA. PA.
Local-Phone 250 Z
I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO
Visita gradita
Siamo felici di annunziare la visita
ai nostri ultìei dell'egregio tesoriere e
manager della M. Bache Realty Co.
la pili grande e sicura compagnia
di Beai Estate di New York già' da
molto tempo affermata in questi* pae
si di Pennsylvania con una quantità'
di affari di cui i nostri connazionali
sono pienamente soddisfatti. Molti
dei clienti di questi campi minerari* e
specialmente divJHoiner City e Lucer
ne sono stati a visitare la proprietà'
dopo avere fatti dei depositi agli a
i genti della Compagnia Signori Mario
e Giulio Marcucci, ed al loro ritorno
non harine fatto che decantare le bel
llezze di quel!'ameno villaggio di
Wood bridge dicendo che trovasi vi
cino New York, tutto pieno di case
signorili dove i lotti si trovano a tre
blocchi dalla stazione della Pennsyl
vania e dove vi sono una enorme
quantità' di fattorie, primo requisito
che noi Italiani si cerca comperando
lotti di terra.
L'egregio Tesoriere Mr. Bache ha
fatto un giro in automobile visitando
alcuni dei campi minerari dove tro
varsi il maggior numero dei clienti e
da per tutto e' stato accolto con ve
ro entusiasmo. Prima di ripartire il
Signor Bache ha invitato a New v ork
Mr. \Y. M. Mahan Giudice di p'ace di
Indiana nominandolo esecutore nel
l'interesse dei compratori di questi
paesi. Giovedì a sera Mr. Mahan e'
partito alla volta di New York per a
derire all'invito. Gli agenti fratelli
Marcucci sono rimasti per proseguire
i loro affari e darò agio ad altri ita
liani di fare acquisto di lotti in Wood
bridge.
La regina Elena sara' amputata
d'un braccio?
Il 1 -N. Y. Times" di Sabato scorsa
pubblicava la seguente notizia data
quasi con gli stessi particolari anche
dui N. Y. Herald".
LOS ANGELES, CA., 18. Una
lettera scritta dalla Regina Elena d'l
talia a Miss Irma Guthrie Wright di
questa citta' rivela la possibilità' che
la regina perda, in seguito ad ampu
tazione, il braccio destro.
Miss Wright ha passato quindici
anni in Europa, la maggior parte dei
quali in Italia. Durante la sua per
manenza a Roma ella fu presentata
alla Regina che prese a volerle un
gran bene ed in seguito la prese nel
la sua amicizia intima.
Nella sua lettera la regina scrive
che il suo braccio, che riteneva gua
rito della ferita riportata a Messina
nel 1008 mentre assisteva ad un la
voro di salvataggio pochi giorni dopo
il terremoto, ha incominciato a darle
acuti dolori dal giorno in cui mise
alla luce l'ultima bambina (26 di
cembre u. s.). La ferita aggiunge
la Regina —si riapri e poco dopo
v'incomincio' a crescere un tumore
maligno che fino ad ora s'e' mostrato
ribelle a tutte le cure. Di qui la pos
sibilità' dell'amputazione del braccio.
Il pubblico italiano non sa nulla di
queste condizioni della Regina poi
che' la Corte non ha creduto mai di
annunziare il fatto.
La ferita fu prodotta da una trave
caduta mentre la Regina insieme al
Re ed al seguito assisteva all'estra
zione di alcuni feriti di sotto le ma
cerie d'una casa crollata.
No. ir Published weekly by THE PATRIOT PUBLISHING CO.
The Patriot