The patriot. (Indiana, Pa.) 1914-1955, February 13, 1915, Il Patriota, Image 5

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    PREZZO D'ABBONAMENTO
Un anno $2.00
Sei mesi $1.25
Una copia $0.05
Per i danneggiati
del terremoto
Riceviamo dai signori Giuseppe
Mazza e Marino Pace,presidente l'uno
e cassiere l'altro della Società' "Aiuto
e lavoro,, di Homer City, Pa., la
prima lista delle offerte raccolte a be
neficio dei danneggiati del terremoto.
E' veramente degna di lode la sol
lecitudine con cui gli egregi conna
zionali G. Mazza eM. Pace, si sono
subito posti all'opera per venire in
soccorso dei fratelli che il terremoto
ha gettato nel dolore e nella dispera
zione.
Pubblichiamo qui sotto i nomi di
tutti gli oblatori :
J. M. Fleming 1.00
J. J. Campbell 1.00
F. Marrone 1.00
Specta & Marck • 1.00
S. L. Byers 1.00
1). L. Snyder 1.00
8. Kromik 1.00
B. Samdar 0.50
F. J.Brawn 0.50
F. J. Brandon 0.50
J. H. Otto 0.50
G. Daurelio 0.50
E.J.Miller 0.50
Murray Lucas 0.50
S. U. Über 0.50
W. P. Risinger o.s'*
11. R. Gumbly 0.50
F. Fugato 0.50
Società' "Aiuto e Lavoro,, 10.00
Joe Mazza 5.00
Marino Pace 5.00
R. Dicioccio 2.00
A. Halow 1.50
Don Chisciotte 1.50
V. Talarico 1.00
Giancarlo Pace 1.00
M. Lise, 1.00
Tony Mathews 1.00
P. M anone 1.00
J. C. Thomas 1.00
P. D'Aurelio 1.00
E. Contaldi 1.00
D. Amantea 1.00
J. D. George 1.00
C. A. Wier 1 00
J. M. Risinger 1.00
D. E. Cupill 0.50
A. Sambury 0.50
S. Zavaglia 0.25
Totale $50.75
Somma raccolta
dal comitato delle Società'
"Caneva,, e "Assunta,, di
W
Creekside e Ernest $56.85
Totale generale $107.60
- ;
Nei paesi colpiti dal terremoto
r—
R E ! I
I soldati italiani, nell'opera di soccorso, fra le rovine di Aveszano
*r - - _ 1
IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO
ANNO 11.
SETTIMANALE INDIPENDENTE BILINGUE ILLUSTRATO
LA BANDA ÜBICA BEL CAPITANO VOGLINO
ASSALITA DAI RIBELLI
1 beduini sconfitti
ROMA, 10. —Il 31 gennaio, la
colonna Voglino, costituita di irrego
lari, mentre procedeva da Sciaua vei.
so Gadames, per riunirsi a quel pre
sidio, nelle vicinanze di Mezezam, a
circa 40 chilometri da Gadunes, ve
nivano attaccati da 500 ribelli.
La colonna Voglino, nonostante
numerose defezioni di libici, pure so
stenne un eroico combattimento e potè"
dopo un'intera giornata di lotta acca
nita e sanguinosa, effettuare verso
l'imbrunire un ripiegamento ordinato,
per scaglioni, mentre i ribelli, deci
mati specialmente dal fuoco delle no
stre mitragliatrici manovrate da sol
dati italiani, si ritiravano.
Il 4 febbraio la colonna Voglino,
veniva nuovamente attaccata, da forze
preponderanti di ribelli: ma mentre il
combattimento ferveva e la situazione
dei nostri accennava a divenire sem
pre più' precaria, sopraggiungeva una
colonna al coman lo del maggiore
Giannini, la quale attaccava alle spal
le gli aggressori, facendone una car
neficina.
Le due colonne nostre potevano
L'incidente di Hodeida
e' risolto
Il saluto al Tricolore
PARIGT, 8. L'incidente sorto
tra l'ltalia e la Turchia quando i gen
darmi turchi irruppero nel consolato
italiano di Hodeida e vi arrestarono a
viva forza il console inglese Richard
rrn che vi si era rifugiato, e' stato ri
solto, secondo quanto afferma un di
spaccio daMassaua all'agenzia Havas.
Mr. Richardson fu riconsegnato
ieri al consolato italiano di Hodeida.
Sul consolato sventolava la bandiera
italiana, alla quale le autorità' turche
resero il saluto. Poco dopo il console
Richardson partiva da Hodeida im
barcandasi a bordo dell'incrociatore
inglese Empress of India.
Il corrispondente dell'Havas dice
che ora cordiali relazioni si sono sta
bilite tra il consolato italiano e le au
torità' turche di Hodeida.
***
ROMA, 8. L'incidente di Ho
deida fu improvvisamente e quando
meno si attendeva, risolto ieri l'altro.
Il console inglese Richardson, che era
stato arrestato nel novembre scorto
dalle autorità' turche nella sede del
INDIANA, PA., SABATO 13 FEBBRAIO 1915
con gravi perdite
quindi riprendere la loro marcia e rag
giungere indisturbate la meta.
La colonaa Voglino ha avuto nu
merosi libici uccisi, ma degli italiani
soltanto pochi sono rimasti feriti.
L'attirila' dei ribelli in Cirenaica
ROMA, 9. Anche da Bengasi
giungono notizie circa il fermento e
la combattività' dei ribelli.
Venerdì' notte duecento ribelli at
taccavano vigorosamente nella regione
i del Gebel, una tribù' di beduini devoti
all'ltalia, accampati sulle colline di
Sira Hambra.
I ribelli venivano respinti e si riti
rarono abbandonandosi dietro cinque
morti e due prigiorieri.
Anche i beduini amici nostri, nono
stante la vittoria, ebbero 8 morti.
II gen. Tassoni verso Tripoli
ROMA, 9. ll tenente generale
Tassoni, nuovo governatore della Tri
politania, e' partito per Tripoli.
consolato italiano dove si era rifu
giato, fu riconsegnato sano e salvo al
console italiano cav. Cecclii, mentre
un reparto di truppe regolari turche
salutava solennemente la bandiera ita
liana clie era stata issata sul conso
lato.
Poco dopo il console Richarlson
veniva accompagnato a bordo dell'in
crociatore ausiliario inglese Era press
of Ireland e, come ora si annuncia
ufficialmente qui, le cordiali relazioni
si son ristabilite tra il consolato ita
liano e le autorità' di Hodeida.
La soddisfacente soluzione dell'in
cidente, che coincide con l'attacco
turco sul canale di Suez, e' conside
rata qui come significante. E' infatti
un segreto noto a tutti che la solu
zione dell'incidente e' stata voluta
dalla Germania che aveva interesse ad
evitare una protesta da parte dell'l
talia contro la chiusura del canale.
CERCASI AGENTE
per il nostro giornale. Buone
condizioni. Scrivere o rivol
gersi direttamente al nostro
ufficio: Carpenter ave. no. 15,
Indiana, Pa.
Enorme frana nel territorio di Avigliano
Un'altra frana a Savoia di Lucania
LA FRANA DI AVIGLIANO I
POTENZA, 9. La furia di una
spaventosa tempesta si e' abbattuta
inesorabile sul territorio di Avigliano
distruggendo boschi e vigneti.
Inoltre si e' prodotta una frana
enorme la quale nella sua marcia spie
tata, lenta, ma continua, ha ostruito
il torrente Vallebona, procedendo
nella suo avanzata lungo il versante
orientale della citta' e distruggendo il
ponte di Vallebona. La viabilità' e'
rimasta interrotta.
Anche la linea ferroviaria e' grave
mente minacciata e si ritiene che fra
i.
Fra le rovine del terremoto
Come e' ridotta una delle principali vie cittadina di Sora
.
breve sara' raggiunta e dovrà' subire
uno spostamento.
Il servizio dei treni e' rimasto so
speso.
E' enorme la massa che si muove,
frastagliandosi in frane minori, colla
conseguente distruzione di ettari ed
ettari di territorio.
I piccoli proprietari sono addirit
tura rovinati, e, sebbene non vi siano
vittime umane, la desolazione in tutta
la regione e' accasciante.
GRAVI DANNI PRODOTTI DA UNA
FRANA A SAVOIA DI LUCANIA
ROMA, 9. Una grande frana ha
portato la devastazione e la desola
zione, insieme con danni enormi, va
lutati complessivamente alla cifra di
un milione, nella ridente cittadina di
Savoia di Lucania (Potenza).
I primi segni dello scoscendimento
in quel territorio; venivano avvertiti
la notte dal 30 al 31 gennaio u. s
Improvvisamente la frana comin
ciava a muoversi sopra la fontana
LA STAMPA COLONIALE
non si sostiene solo coll'abbonarsi al '
giornale, ma col dirne bene, col no
minarla in ogni occasione. Quando vi
recate a fare le vostre spese nei ne
gozi locali, quando scrivete alle Ditte
fuori citta*, in ogni vostra occorrenza
r
nominate sempre 4 -Il Patriota,, il vo
stro giornale, il giornale che difende
! i vostri diritti, che cura i vostri inte
< - •'W -ùi #
j ressi, e che mantiene alto il prestigio
del nome italiano in queste terre lon
tane, mentre innalza le nostre colonie
al pari di tutte le altre, reclamando
dal popolo che ci ospita il posto che
ci si deve, e quei diritti che spesso ci
■i negano \
i
f
pubblica nella piazza del Plebiscito, !
e continuava inesorabile a nord-est j
della citta' in direzione di San Priamo
Yallina, fino al fiume Melandro.
Il fiume era in piena. E la frana si
rovesciava sul suo letto, ostruendolo :
le acque si elevavano cosi' fino all'ai
l'altezza di dieci metri e rovescian
dosi nelle zone circonvicine, forma
vano un lago profondo sette metri e
con un 'diametro di 150 metri.
Il territorio franato, ha ora assunta
l'aspetto di un enorme bacino con
cavo, lungo un chilometro e duecento
metri, largo duecento.
Sono stati totalmente distrutti • gli
edififi appartenti alle famiglie Passe
nante, Coutardi, Liberatore Giuseppe
e Carluccio, Stigliano, Taverna, la
fontana pubblica, la casa ed il giar
dino della vedova Itaro.
Molti altri edifìci gravemente lesio
nati sono stati abbandonati.
Gravemente danneggiate sono pure
le mura della citta' : ed il palazzo Vi
gnola minaccia di crollare da un mo
mento all'altio nel vicino precipizio.
I danni ascendono ad oltre un mi
lione: ma fortunatamente, merce' le
misure presa con lodevole prontezza
ed energia dal sindaco De Benedictis
Ferdinando e dall'assessore Taglia
netti. non si hanno a lamentare vit
time.
Ora una parte della popolazione e'
convenientemente accampata sotto
tende.
Ingegneri, funzionari e carabinieri
attendono energicamente all'opera di
soccorso.
Ma nonostante l'efficacia di questa,
la desolazione e l'abbattimento di
quella popolazione sono indescrivibili.
!
—-
l osiinoteno di Francesco Giuseppe
.
MILANO, 8. Il "Corriere della
Sera,, pubblica una corrispondenza (
da Vienna nella quale si afferma che 1
l lmperatore Francesco Giuseppe, ri- j
spondendo ad un emissario dell'impe-
ratore di Germania il quale tentava
di indurlo ad acconsentire alla retro
cessione all'ltalia di Trento e Trieste. '
sarebbe uscito in queste precise pa- ' j
rolg: Preferisco abdicare. Ma l'l- j
talia non avra' col mio consenso quelle
due provincie! i )
ABBONATEVI AL "PATRIOTA,, i
$2 ALL'ANNO
I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO
DIREZIONE e AMMINISTRAZIONE
Carpentcr ave. N. 15
INDIANA. PA.
Local-Phone 250 Z
li 6DERRI_EIHtOPEI
50 mila tedeschi uccisi in Po
lonia In una sola settimana
'
ROMA, 10. ll corrispondente
j del * 'Messaggero, telegrafa da Pietro
grado che in una settimana di bat
taglia svoltasi in Polonia, nei dintorni
di Borjimow, di fronte a Varsavia, :
tedeschi hanno avuto non meno d
cinquantamila uomini uccisi, e forse
centocinquantamila feriti.
La offensiva tedesca in Polonia si
deve perciò' ritenere definitivamente
fallita.
LONDRA, 10. Il corrispondente
dell'"Evening Star., da Pietrogrado,
telegrafa che si calcola che nelle ul
time battaglie svoltesi dinanzi a Var
savia i tedeschi hanno avuto non meno
di cinquantamila morti e duecento
mila feriti.
Il piano del generale Hindenberg"
e' totalmente fallito.
Dna carneficina di austro tedeschi
ROMA TO. Il "Secolo., riceve
da Bucarest eda Pietrogrado ela
notizia e' confermata dai bollettini
ufficiali russi che le forze austro
tedesche, dopo sanguinosissima, fe
roce battaglia che non ha precedenti,
sono state sconfitte dai russi nei Car
pazi, in una lotta disperata perii con
trollo del Passo di Tukolka.
Vi sono stati degli avvallamenti
colmati dai cadaveri e feriti austro
tedeschi.
La battaglia svoltasi al Passi) di
Tukolka, seguiva immediatamente do
po l'arrivo di trecentomila uomini di
rinforzo inviati all'esercito austro-un
gherese operante in Ungheria.
La battaglia, svoltasi per sette
giorni consecutivi, e' consistita in ut#
serie di assalti effettuati dagli austi )
tedeschi per conquistare le posizioni
elevate e formidabili già' possedute
dai russi.
Venti furono gli assalti e venti volte
i russi riuscirono vittoriosi, finche'
obbligarono il nemico a ripiegare dopo
essere stato assolutamente macellato
La vittoria conseguita dai russi si
deve soprattutto alle loro arditissime
cariche alla baionetta effettuate d*
notte.
L'istruttoria per la fuga
del sommergibile 43
SPFZIA, 31. ln seguito a man
dato di comparizione del giudice istrut
tore presso il tribunale di Sarzana av
vocato Pagano, stamane si presentava
nel suo gabinetto il direttore tecnico
dello Stabilimento Fiat-San Giorgio
(Muggiano) ing. cav. Cesare Laurenti
accompagnato dal suo difensore di
fiducia avv. Ugo Mochi di Spezia,
L interrogatorio duro' a lungo.
Essendo l'istruttoria nltimata, l'in
cartamento relativo a giorni verrà'
trasmesso alla se rione d'accusa presso
l'Ecc.ma Corte di Genova dovendo
prendere le sue conclusioni circa al
rinvio o meno degli imputati alla Corte
d'assise, essendo il tenente Belloai
Angelo, comandante del sommergi
bile 43, imputato dell'srt. 113 C. P.
prima parte, ed i direttori del Can
tiere Fiat-San Giorgio ing. Cesare Lau
renti e comandante cav.Giuseppe Bo
selli imputati della 2. a parte dell'ar
ticolo 113 C. P., reato di eompetenzt
della Corte d'Assise.
No. 7 Published weekly by THE PATRIOT PUBLISHING CO.
The Patriot