PREZZO D'ABBONAMENTO Un anno $2.00 Sci mesi $1.25 Una copia $0.05 1 - - ANNO I La guerra in Europa Quindicimila austriaci massacrati NISH, Serbia, via Londra, 19. Una notizia di fonte ufficiale dice che gli austriaci hanno subito una schiac- j ciante sconfìtta presso Sabati. 27 mi- j glia a Belgrado e che la capitale serba e' in rovina. Secondo un dispaccio da Milano, Belgrado •presenta uho spett acolo do loroso, ì ■ i ' ~' v Sebbene il lungo bombardamento non sia stato cosi' efficace da distrug gere proprietà di grande valore, molti piccoli edifici sono in rovina, mentre la distruzione dello stabilimento deda luce elettrica lascia immersa ne Ih te nebre jftjia atleta della citta". Alcuni dei cittadini vivono nelle cantine per tema di etsere feriti. Quindici cittadini sono stati uccisi. Sono giunti da Nish i dentagli del combattimento sulla frontiera setten trionale della Serbia. Essi dicono che il fiume Sava e , pieno di cadaveri di austriaci. Lunedi ; gli austriaci aprirono il fuoco da lìa dania e Baniani, sulle alture di Top- j chilera nelle montagne di Tcher ed anche da citta' lungo lo Sava ed il Danubio, ma senza grande successo. Parecchi distaccamenti serbi sono en trati nella Bosnia e stanno tentando di colpire il nemieo alle spalle. Ammutinamento fra le truppe austriache PARIGI, 10. Dispacci perve nuti ai • Alatili., dicono che gravi am mutinamenti sono scoppiati ne 11 eser cito austriaco. Un dispaccio da Praga dice che 1111 te# reggimento slavo del 15.0 corpo d ar- j mata si ribello' il 10 agosto, ed un reggimento di fanteria si ammutino pure nella Boemia. A Praga sono stati fucilati parecchi soldati czechi. La mobilitazione austriaca 11011 su ef fettuata con ardore patriottico e con quell ordine che caratterizzo la mobi litazione francese, provocando l'am mirazione generale. w , 1 Visite gradite Il signor Antonio Marinaro, trovan dosi di passaggio in questa citta ci onoro' di una sua visita. Grazie. Anche i fratelli Dellapa. martelli' scorso, vennero a visitarci. i 11 signor Vito Dellapa ci informo' clie fra non molto in lselin, Pa., si incorporerà' una. Società' che fari' onoie al nome italiano. Ringraziamo i fratelli Dellapa per ia cortese visita fattaci e porgiamo 1 nostri auguri alla neo-societa'. ■ - ' ■ ■ ■■■.■■ ABBONATEVI AL -PATRIOTA,, j 4 IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO IL PATRIOTA SETTIMANALE BILIINGUE I francesi vittoriosi in Alsazia PARIGI, 18. Il generale Joffre. i generalissimo dell'esercito francese e condottiero delle truppe che operano in Alsazia ha inviato al Mmister della guerra il seguente rapporto in data odierna: '•Tutta la giornata di ieri abbiami avanzato attraverso l'Alsazia siipc I riore. I tedeschi abbandonarono feriti e materiale. Abbiamo conquistato la maggior ! parte delle vallate dei \ usgi, donde | presto raggiungeremo la pianura. 11 nemico si era organizzato a sud di Saarburg,fortificandosi solidamente in una posizione difesa da artiglieria • 1 pesante. Nel pomeriggio di ieri si ri | tiro' precipitosamente e la nostra ca ; valleria stalora inseguendolo. ; "Abbiamo anche occupato la re gione fino ad ove ri di Pene tra 11 ge. h nostre truppe liberano ora la Seiile. di cui una parte e stata già abban donata dai tedeschi. La nostra cava leria si trova a Chateau Selins, In tutti i combattimenti degli uì . timi giorni i tedeschi hanno subito ! gravi perdite. La nostra artiglieria lui demoradz j zato e paralizzato il nemico Noi abbiamo ottenuta i maggiori successi, che onor. no grandemente ] i nostre truppe, il cui valore < incom parabile, ed i :os'.ri ufficiali che ie'j guidono,,. Il principe ereditario tedesco gravemente ferito I 1 PARIGI, 18. —Si annuncia uffi cialmente che a 1 Aja corre voce ehc jil principe ereditario tedesco, Fedi : rico Guglielmo, sia rimasto grave- j mente ferito ed ora giaccia ad Aix-le- Chapelle in pericolo di vita. L'imperatóre Guglielmo sarebbe ae- [ t corso al capezzale del figlio. Fino ad ora e impassibile accertare ! se la notizia sia vera o falsa. 11 Principe Federico Guglielmo nac il 2 maggio 1882. E indissimo in Ger mania per i suoi discorsi ed atteggia menti bellicosi. Il Giappone iuvia un "ultimatum,, alla Germania TOKIO, 10. ll Giappone, assu mendo un'aria di provocazione contro i la Germania, ha inviato al Kaiser un ultimatum con cui si chiede l'imme diato ritiro di tutte le navi da guerra tedesche dall'estremo oriente e il sol- ; lecito abbandono della colonia tedesca 1 . di Kiau-Chan. in Cina. L'ultimatum spira domenica pros sima. D'altra parte il Giappone, nel lan- j ciare tale "sfida, sa benissimo che la German a non può' accettare un si mile ultimatum. 11 Giappone intanto si dichiara pre parato ad aprire ufficialmente le osti lità' 11011 appena i termini concessi nell'ultimatum saranno spirati, vale a dire domenica. Si prevede, naturalmente, che una simile mossa da parte del Giappone complicherebbe seriamente le relazioni j diplomatiche tra questo e gli Stati 1 Uniti. | DA HOMER CITY, PA. j Ci telefonano da questa citta" : 1 ì * t La Società' di mutuo soccorso Cri stoforo Colombo, iniziatasi pochi gior ni fa. con gran successo e dietro a costruire una grandiosa sala della mi i surà di piedi 30x70. Detta sala sara" terminata per la fine del prossimo settembre. * * * Ci informano anche che la nuova • i banda del Prof. Formica ha ricevuto le uniformi che sono veramente belle ed eleganti. * - INDIANA, PA. SABATO 22 AGO- N IDI 4 LÀ MORÌIBI PAPA PIO X j % 1 r < 1 ; f ti. ■ V ri ' il ' > ' M v %■ ' ! WM- .ri" ' f ;■ -"-srip ■ ' ■ w% P. 0 Pi US X <..V,X(i nis JBLESSING. PAPA PIO X NELL'ATTO Di BENEDIRE Gli ultimi momenti del Pontefice ROMA, 20. Pio X e' morto alle 1.20 di questa mattina! Egli era ma : lato da molti giorni, ma i sintomi al- j tarmanti 11011 si svilupparono che la mattina di ieri. Durante l'intera giornata i dottori J Marchiafava e Amici che hanno assi j stito amorosamente il Papa durante ! l'altra sua malattia, lo sottoposero a delle iniezioni eccitanti, con la spe ranza di ridestarne le energie. In ogni modo i cardinali furono av vertiti della gravita delle condizioni del Pontefice. Re Vittorio Emanuele si informo" ripetute volte personalmente delle condizioni di salute del Pontefice, e si prese cura di comunicarle alla Regina Elena ed alla Regina Madre. L'estrema unzione fu amministrata a Sua Santità' da Monsignor Zampini : e alla commovente cerimonia assistet tero le sorelle del Papa ed una sua ni pote. Il cardinale Merry del Val ed altri cardinali, giunti subito, appena appreso lo stato disperato del Ponte- • (ice. recitarono le preghiere dei mori bondi. 11 Papa, in un momento di lucidità disse: "Adesso che io veggo la mia fine vicina; debbo ringraziare il Si gnore che ha voluto risparmiarmi gli orrori della guerra che affligge l'intera Europa... Quindi il Pontefice e entrato nel periodo pre agonico, e non ha parlato più". Fino a quel momento era stato af fisso di ora in ora. alla porta di bronzo del Vaticano, il bollettino medico me- F.co sulle condizioni del Pontefice- Approssimandosi il pericolo, tele grammi di urgenza, redatti dal cardi nale Merry del Val, segretario di Sta to, con l'approvazione dei Cardinali Ferrata, Cagiano e Bisleti. furono spediti al cardinale Farlew che si trova in Svizzera e agli altri cardi nali di ogni parte d'ltalia, invitandoli a Roma, stante la gravita' della si tuazione. Molta folla ha stazionato lunga-i mente fuori del Vaticano, in attesa di j più'sollecite notizie. Tutti gli occhi : si appuntavano verso la finestra della } camera al secondo piano, ove il Papa lottava con la morte, ma le imposte ! erano ermeticamente chiuse. Le notizie della guerra d'Europa I hanno prodotto nel Papa molta de | pressione, e giorni fa i sintomi d Ila vecchia affezione bronchiale che aveva sofferto in precedenza, si manifesta rono di nuovo e,eon maggior violenza. Martedì' fu annunziato dal dottor Marchiafava che il Papa era malato di un semplice raffreddore, e che sa rebbe bastata una sola settimana di completo riposo perche" fosse guarito. •Ma invece le condizioni bronchiali si aggravarono, e mercoledì' fu annun ciato che la salute del Papa era gra vemente minacciata. Il dr. Marchiafava disse che nessun segno indicava che dovesse verificarsi una cosi grave crisi, e con tale rapi dità . In seguito anche il dr. Amici visito' il paziente. Eirli spiego' che il I collasso dal quale era stato preso il : Pontefice aveva la sua origine dall'af fezione gottosa, che si era complicata col catarro bronchiale, provocando la crisi che egli giudico di carattere molto grave. Constato' anche che la vitalità del Pontefice andava grada tamente diminuendo, a causa anche della tarda età oltreché' della fatale malattia. Furono fatte al morente ripetute inalazioni di ossigeno. Parecchie volte egli sembro' dovesse rivivere, e volle anche parlare. In uno di questi inter valli volle che fosse chiamato Mon signor Rosa, nominato da lui recente mente Segretario della Congregazione Concistoriale, amico affezionato del Papa, da quando questi Vescovo della Diocesi di Treviso. 5 Egli accorse subito e fu' ammesso immediatamente negli appartamenti pontifici, e quindi nella camera dà letto del Papa, ove rimase solo per qualche tempo con lui.. Questo .inci dente e" d,i multo rilievo, .perche dopo la morte del Pontefice. Monsignor ! Rosa dev essere il Segretario del Con | clave. i GRAVE FATTO DI SANGUE ì NELLE PRIGIONI D'INDIANA ! Mercoledì' scorso, nelle prigioni di Indiana si e svolto un grave fatto di sangue: un italiano. Michele Kosso, feriva con un coltello, in più parti del corpo, un americano.certo Luther Bluse, riducendolo in pericolo di vita, j .La prima notizia, sparsasi in un attimo per la citta ha prodotto pro fonda impressione,maggiormente per che'simili scene di sangue sono raris sime in questa Contea, dove l'elemento italiano dimostra e< n che none' . poi quel popolo sanguinario, come i giornali americani si dilettano chia mare quando i protagonisti di questi reati sono italiani. Sui fogli locali americani abbinino letto il resoconto dei tristo fatto e, francamente, dal modo come in essi veniva descritto, ci parve inesatto in più' punti ed abbiamo perciò vohito interrogare il feritore e i custodi ilei carcere ed avere cosi' più precisi det ! tagli. CHI E* MICHELE ROSSO PERCHE* TROVASI IN PRIGIONE Appena il custode ci apre la cella, il Rosso si alza di scattò. E pallidis simo in volto e 1 irrequietezza che lo agita indica il suo stato d'animo. Michele Rosso di Hailvvood. nativo di Redovigli ano, prov. di' Cosenza, eonta 10 anni ed e in America da (i anni. Piuttosto basso, occhi neri,folte sopracciglie. Dopo che ha saputo lo scopo della gostra visita, di buon grado si pre para a rispondere. Perche'vi trovate in prigionie'* gli domandiamo. Quale reato ayetf? e>m messo? Egli ci guarda per un motóentb quasi non-gli garbasse questa doman da. poi borbotta: Per grassazione. 1 PRECEDENTI DEL FATTO E come va. che invece di tenere una buona condotta, avete con un nuovo reato aggravata la vostra si tuazione? Foste provocato? Ero seduto fuori Lumia cella di fianco a quella di un altro recluso, certo Blose, il (piale stava in quel mo mento conversando con alcune ragazze venute a visitarlo. Al Blose non pia ceva che io udissi e con modi triviali mi invito' ad andarmene. Io non vo lendo provocare fumi lite, usai pru denza e mi ritirai, (ria altre volte questo Blose cereo di attaccar lite con me. COME AVVENNE IL FATTO La sera, seguita a panare il Rosso, il guardiano Cramer ini invito' a cam biare di cella per occupare quella n.4. Presa la mia roba mi disponevo a seguirlo, quando il Blose passando mi diede un forte spintone. Io mi ri sentii ed egli per tutta risposta, lie stemmiando mi mostro" i pugni e fece per avventarmisi addosso. Io non so fare a pugni e volevo scansarmi. Ma egli mi attraverso" nuovamente la via con fare più* minaccioso e con inten zione evidente di assalirmi. Allora io persi il lume dagli occhi e con un col tello che avevo cominciai a colpire il Blose, ciecamente, ripetutamente. Qui il Rosso si ferma un momento quasi la narrazione fatta tutta di un fiato io avesse spossato. Gli domandiamo ancora: % Ma noi abbiamo letto Stt un gior nale americano che vi eravate lapbrj | calo il coltello con un cucchiaio, col r ih RARA OCCASIONE Casa con tutte le comodità Ticino alla stazione della B. R. & P; nel centro della citta vicinissimi alia nuova fattoria di Maccaroni ed a quel la di gomme per automobili, si vende e&*sa trasloco.' Attuai niente* - si incassa un'ottima rendita. | % Rivolgersi o scrivere a A. Bianco, Homer City, Pa. I MANOSCRITTI NON* <1 RESTITI* I SCONO DIREZIONE e AMMINISTRAZIONE Marshall Bidfi. - Stanza N. 12 INDIANA. FA. Local-Phone 250 Z proponimento di uccidere qualcuno..* forse il Blose? E falso tuttocio. risponde vi vamente il Rosso; io mi era fabbri cato quel coltello por pulire U' frutta e non ho mai avuto idea di servirme ne per altri scopi. Bette queste parole il Rosso si sie de sul lotto col capo fra le mani. Noi facciamo per salutarlo dd e irli alzandosi e rispondendo al nostro sa luto, ci dice ancora: Sono dispia cente di ciò' clic ha fatto, ma fui pro vocato a far ciò'. •Ora il Rosso dovrà rispondere ili l due reati: per grassazione e per man cato omicidio, poiché' il Blose benché* versi in gravissime condizioni, si spera di salvarlo. Abbiamo voluto riportare per in tero la deposizione ilei Rosso: non sappiamo ciò che ci sia di vero. Il Giudice inquirente! metterà' in luce i i fatti. [ , Ma a uoi sembra che se i condfin itati non fossero troppo a contatto fra loro specialmente gli americani e gli italiani, ese si esercitasse una più' scrupolosa sorveglianza, tali l'atti non si avrelfbcro al lamentare. Gli americani ejie s spad|X|ueggiano , nelle loro, prigioni, quando in esse vi capita un italiano, ce reaito *di iopr if farlo eoii ogni shS ta di pV( potenze e di sorprusi. Ed i guardiani si empi sce... lasciano correre. * LA "GJIÌDA DEL MINATORE < r r *- i - i I. • e, il titolo di un'operetta che il i ' * ì 51 j . j ; Rev. Jos. Sannn-Ser, d indi n. Fa. ' t ha datoci la stampa, e .ohe fra breve ..(.uscita dai torchi, della ciKomunnit il ' Frinting C 0.,, di Fittslmrg, Fa, In essa l'autore svela il mistero.dcU la formazione degli strati carboniferi, • descrive competentemente le nere vi scere della terra, facendo rilevare,fra t qpelle tenebre, la luce di una "guida,, j veramente utile e uedessaria. In que t sta addita al minatore la prudenza, la cautela ed i mezzi che deve adoperare per evitare i pericoli e le disgrazie, . nonché per stare quanto e' piq' pos sibile al sicuro, i Insegna, in modo chiaro, come la j vorare, anche ai più' inesperti. Leg- \ gelido questo libro preziosi) [airi ed interessante, 1 italiano, novello nel i 7 . le viscere della terra, diventa subito esperto di un'esperienza che e' assai calcolata e ben rimunerata dai supe riori. L'autore e' stato per diversi anni missionario in parecchi campi mine rari i ed ha saputo cogliere l'occasione propizia di entrare nelle profonde vi- scere della terra per ivi meglio appro fondirsi nei suoi studi scientifici. Gli e di fronte a numerose e gravi disgrazie minerarie, che il Rev. Sanila si accinse tre anni or sono a l fare un profondo studio delle epoche i della terra, e specie della crosta ter restre. nonché' del condensamento . degli strati carlwmiferi. E perciò' la sua opera e' di grande valore ed uti lità*. essendo trattata con competenza geologica e secondo i moderni criteri della scienza. Noi siamo certi che questo pregiato lavoro incontrerà l'approvazione e ri scuoterà la simpatia 'delle migliaia di minatori italiani sparsi in ogni angolo degli Stati l'niti, giacche', giusto il titolo datogli, sara' ad essi di "guida,,. < nelle tenebrose viscere della terra. , f II "volumetto, oltre alla proprietà'* letteraria, e arricchito di un diziona j rio di termini e frasi minerarie molto necessaria a facilitare il lavoro del mi natori. Chi desidera acquistarne (ielle copie j si rivolga all'autore : • 'Rev. Jos. Sanna- Ser. Indiana. Fa.., mandando "money ordef. . di $0.50. ♦' I • Speciale sconto ai rivenditori. Si ri chiedono Agenzie nelle citta' centrali di campi minerari. V •"> .No. Ó Published by THE PATRIOT PUBLISHING CO. ( I he jp&ttriot)