La rassegna. (Philadelphia, Pa.) 1917-????, May 05, 1917, Page 2, Image 2
2 "LA RASSEGNA" [ published by I,A RASSEGNA PUB. CO. A. Cusano, President G. Trevisani, Treasurer A. Ras. Caruso, Secretar}' Board of Director» M. Alleva (i. Caicavecchia L. Scaricamazza SILVIO LIBERATORE Editor & Business Manager 920 So. Iflth St. Phila., Pa. Subscription $2 per year SABATO, 5 MAGGIO 1917 «4*. w.«?*,•.■ ..-v--:. Riamente organizzati e discipli nali, Uovo si e usi appartenere non per singoli e determinati sco pi personali, ma solo perchè dal l'unione e dalla fusione degl'indi vidui ne venga sempre fuori lo spirito di fratellanza vera e si fe condino sempre più le energie perchè la causa dell'italianità all'Estero abbia un giorno a trionfare onorevolmente. Durante la seduta pronunzia rono bellissimi discorsi, oltre al grande venerabile sig. D'Aguan no, il supremo oratore Dr. Ric ciardi, il grande deputato Dr. D'Aloia ed il signor Menotti Al leva. Ebbero tutti quanti parole adatte, pensieri bellissimi e forti argomenti per spiegare all'impo nente adunanza come sia neces sario e doveroso sempre per cia scun socio dell'Ordine Indipen dente combattere una incessante propaganda a favore dell'Ordine istesso, per far sì che le file dei fratelli crescano sempre sino a formare importanti ed imponenti legioni di "veri figli d'ltalia" al l'Estero che possano un giorno per davvero far dire encomiabil mente di noi là nelle terre della patria nostra dove gli uomini del le nostre amministrazioni, del nostro governo ci seguono, per quel che possono e nei limiti de) possibile, non solo col pensiero, ma anche con leggi e provvedi menti opportuni tendenti a mi gliorare sempr*più la condizione dell'emigrato. Tutti vennero calorosamente e freneticamente applauditi. Non possiamo, per la sincerità della cronaca,lasciarci sfuggire la nota ed il rilievo di una bellissima circostanza; la diciamo bellissima perchè è rivelatrice dei buoni e nobili sentimenti che sogliono re gnare tra gl"Tndipendenti. E' la seguente : Il Dr. Ricciardi, nel mezzo del suo bel discorso prese occasione per rendere pubblicamente enco mio al signor Menotti Alleva per tutto quello che egli era riuscito a fare nell'interesse della loggia, e della quale può ben dirsi il più forte organizzatore e il più in- ' stancabile propugnatore del suo suo benessere. E, così parlando il Dr. Ricciardi, gli offrì in dono un elegantissimo servizio in ar gento per "cordiali". Il signor Al leva seppe ringraziare con belle parole e l'assemblea applaudì fra gorosamente. Fin qui la cronaca, diremo co sì, pura e semplice degli avveni menti occorsi in una seduta della "Oberdan" di Norristown; ma chiudere le note di cronaca, sen za un qualche rilievo obiettiva mente sociale e morale intorno al concetto cui si vanno lodevolmen te informando gli affiliati all'Or dine Indipendente, sarebbe un fa re opera di giornalisti un po' ma gra e relativamente fiacca per il programma del nostro foglio. Non crediamo siano molti, tra quelli beninteso che hanno avuto sempre per massima di mante nersi estranei alle associazioni in genere, che conoscano e sappia no e si rendano esatto conto della grande importanza cui ha saputo arrivare l'Ordine Indipendente, sia per il grande numero di log ge che si sono costituite in breve tempo e l'ino ad oggi, sia per l'e lemento eminentemente italiano ed altruista che vi è entrato a far : pat te. Vi s'incontrano volti rassi curanti, dai costumi e dalla con dotta illibati di professionisti di stanti, operai intelligenti; operai cioè cui i'a sempre ripugnanza vi va il solo pensiero di poter tradi re, danneggiare o magari volon tariamente trascurate il benesse re dei socio, dei fratello. E' seni- < pre nella bocca di tutti la frase, ormai diventata fatidica in mezzo ; alle nostre file, "combattiamo i j disonesti" ; e questa frase e que ! sto motto non può se non spinge re i buoni aila lotta contro il ma le, perchè i disonesti vanno sem pre combattuti dovunque possa no essi trovarsi, dovunque possa no essi riuscire a farsi un como do nido in mezzo alle nostre mas se operaie e lavoratrici. Un tanto e tale risveglio di co scienze in mezzo alle nostre co lonie per opera dell'Ordine Indi pendente Figli d'ltalia non fa che aprire l'animo fiduciosi alla spe ranza di un radicale migliora mento delle nostre masse; per cui lo salutiamo con l'animo pieno di gioia, promet tendo ad esso tutto l'ardore, tut ta la forza della nostra modesta opera di giornalisti sempre usi a dirla con franchezza e spassio natamente, sempre mai insoffe renti della volontà disonesta di chicchessia, non asserviti nè a cricche e nè a camorre, ma facen ti capo soltanto alla cooperazione di un piccolo gruppo di coraggiosi che, insieme a noi, desidera viva mente rigenerate le nostre genti e libere le nostre masse operaie dagli elementi malefici che di sgraziamente l'affliggono. Curiangiolo Foglie d'Ortica Ci voleva che venisse fuori "La Rasegna" perchè io fossi costret to, lettori colendissimi, a ripren- I dere il fucile con la mano e mettermi nuovamente a sparare f udiate contro il prossimo al comando semprè marziale di quel brigante del mio direttore. Ma non può proprio resistere il mio di/lettore senza che faccia' il giornale Che il Signore lo perdoni !.. Che Iddio gli mandi sempre un mondo di bene ! Egli non avrebbe proprio bisogno di fare più il giornalista; potrebbe vivere benone di rendita, potreb -1 be vivere ; senza stare più a rom pere i chitarrini a nessuno col giornale. L'Austria e la Gema nia lo hanno ricolmato d'oro, glielo hanno mandato financo in verghe l'ultima volta che appro dò un sottomarino a Baltimore; i banchieri poi e sono in quin dici ! gli pagano un mensile di mille dollari per ciascuno per gli attacchi che essi gli hanno sem pre comandato di fare contro tutti i, Bum!, Bum!, Bum!, hanno sparato tre colpi di canno ni laggiù alla navy yard,—galan tuomini della colonia e special l mente contro Attenti, Presen t'arm ! Peppuccio "il grande" e l'augusto germano suo "il cava lotti" rivendicatore di tutti i di- I ritti conculcati dei nostri co struttori di "cellars"; qualche co sa tiene di famiglia, e qualche buona somma gli viene anche dai "fondi segreti" direbbe l'il lustre collega Catalogna. Con tut to questo ben di Dio di roba moibida che non sempre può ca pitare sotto i piedi di un fortu nato mortale, ammenoché non si trovi a passare per le redazioni di certi giornali onesti, potreb be bene farsene il signorone a ca sa sua il mio signor direttore. No, invece. Gli piace a fare "la scia e piglia" col giornale; ma ' almeno lasciasse stare in pace a me che oramai sono molto innan -1 zi con gli anni e di un po' di ri poso avrei proprio bisogno. Oh 1 quanto invidio la posizione che ' tiene ora il collega Catalogna! ' Quelle sì che sono posizioni co i mode! Venti pezzarelle la setti . mana solo per una "Per copia > conforme". Io invece debbo con r sumare molto inchiostro e tante LA RASSEGNA PHILADELPHIA, PA., SABATO. 5 MAGGIO 1917 • 1 penne al mese, e poi. e poi, a conti fatti, un sacco di brondola menti da parte del direttore e ! niente più. Ah, padreterno, per-1 j chè sei voluto essere così cattivo | con me ! Non mi potevi dare un poco di quel sale che volesti met tere nella cocozza del Cava-lotti ' delle nostre Colonie I Avrei fat to vedere io allora come, scac- I ciato dai socialisti, sarei andato a foraggiare prima tra i repubbli , cani, perchè parenti più vicini, ; poi tra gli anarchici e i preti J tanto per assistere alla lotta tra cani e gatti—dopo tra i monar-, chici; appena scoverto e messo alla porta magari a bastonate mi sarei da to alla predicazione nel seno delle vati-canesche logge e là sa rei riuscito anche a fare impalli dire, col mio turlupinante turpi loquio pure i dipinti del Tiziano e del Raffaello. Solo l'insegna che sta sulle vetrine del nostro uffi cio che il colonial artista Pri mavera fece non si sarebbe mutata di colore e le ragioni non vale dirle perchè ognuno può in tuirle facilmente. Mi sono incontrato l'altro gior no col vecchio amico Gaetano. Non lo conoscete Gaetano, quel bravo ed ottimo giovane che non ha mai fatto male a nessuno e che tempo fa fu vestito da colon nello nel quartiere di una certa ban da armata di dol ori fino alla disperazione? Gli chiesi subito: perchè non vesti oggi la divisa? Fai forse festa per que sta giornata ed il tuo capo-banda ti ha concesso di vestire in bor-j ghese? No, mi rispose il| buon Gaetano. Non si tratta per! una sola giornata, ma di ben al tro. Sono stato mandato in con-l gedo illimitato per ragioni di economia. Che volete : la cassa ; del reggimento non è stata em-j pita dal quartier generale dei j co loni così come tutti s'aspet-j tavano; per cui sono stato pro mosso e mandato cortesemente a casa. i Chi sarà il "next"? gli; domandai scortesemente poi. ( Non lo so, non saprei, caro si- j gnore, mi rispose molto garbata-1 > mente ; Tua credo dubito che sarà estratto a sorte in mezzo ai più anziani. Ed appresso chi verrà ? Mano mano credo saranno mandati via tutti e ne rimarran no soltanto due. E chi sono quésti due? —Che diavolo! ci vuole la "zin garella di Don Alfredo D'Aloia j per farlo indovinare forse? I fratelli Siamesi: John e Peppuc cio. Lettori miei colendissimi, cre detemi : se a tanta cattiva, spia cente, orrenda novella non m'è venuto un accidente è perchè non ho l'assicurazione sulla vita. A vrei voluto piangere dirottamen te lacrime di con solazione, ma una sola lacrima, nemmeno una di quelle che i poeti chiamano furtive m'è voluta saltar fuori dal ciglio. Ho ricorso finaco alla cipolla ; ma invano. E poi non an date a sostenere che i grandi pia ceri sono muti L'Ortolano Cose dell'Ordine DA BRISTOL, PA. Domenica scorsa a Bristol, Pa., la Loggia "Giuseppe Mazzini" tenne la sua seduta ordinaria. Vi intervenne nella sua qualità di Grande Deputato il fratello Fran cesco Saverio Petrillo, il quale intrattenne i soci sulla necessità assoluta di iscriversi al Fondo U nico Mortuario, per i diversi van taggi che esso offre. La seduta fu animata ed improntata al più schietto legame di amorevole fratellanza. Si deliberò anche che nel prossimo Giugno, ricorrendo per la Loggia il suo primo anni versario si darà un banchetto con l'intervento di tutti i Grandi Uf i ficiali. Della Loggia "Mazzini" è Ve ; nerabile il chiarissimo Prof. Mes- COMUNICATO Da oggi es< o dall'Ordine Figli d'ltalia in Ame rica, sdegn ilo c-ei metodi che si usano dai manipo latori dell'Ordine stesso per affermarsi nella loro posizione c)i magnacci. Passerò nell'Ordine indipendente Figli d'lta lia, lieto di appartenere ad una istituzione, dove non si prò ie de a base di tradimenti. Sappiate i signori manipolatori, puntelli ed arnesi dell'Ordine Figli d'ltalia che sorreggersi a forza di tranelli e gherminelle, è come innalzare troni su ossa o su cadaveri. V oi cadrete, e la vostra grandezza, sarà ridot ta ad una miseria derisa per le vie. Quei giorno attendo, fiducioso. F. FERRARI della 694 G. Da Verazzano r-wrr-www-wwrTrwvwr-WTWwww.w.www sina il quale spiega tutta la sua energia e la più grande attività per gli interessi c l'incremento della stessa. Sincere congratulazioni. I NUOVE LOGGE Da East Fall, ad iniziativa di al-. cuni nostri connazionali con a ca-, 1)0 il fratello Menotti Alleva di, Norristown, Pa.- è stata avanza ta domanda di dispensa presso questo Grande Concilio per una nuova Loggia dell'Ordine Indi | pendente Figli d'ltalia. La nuova j Loggia si chiamerà "Gabriele | D'Annunzio". A suo tem]>o ter remo informati i fratelli circa il j jgiorno in cui avrà luogo l'inizia-, zione. VARIE DELL'ORDINE INDIPENDENTE j I componenti la Grande Log gia sono stati invitati ad una se duta straordinaria ,che si terrà 1 oDmenica 6 c. m. alle ore 6 p. m. ; nella Columbus Hall, per discute nte affari di grande importanza. In tale seduta vi sarà l'insedia mento del Assistente Di strettuale per il *iiladel phia, fratello F. S. Petrillo. Si rivolge calda preghiera di essere tutti presenti. wm E' fra noi, per una breve visi ta, il fratello Oratore della Log gia "La Vittoria" di Broonswil jle, Dr. Giusepi>e Georgessi, pro fessionista molto colto e distin to. 11 nostro cordiale saluto. CI SI COMUNICA CHE PROSSIMAMENTE IN TRAPRENDERÀ* IN COLO NIA LE PUBBLICAZIONI UN NUOVO GIORNALE SETTIMA NALE DAL TITOLO "LA RA SPA". AVRA' PER PROGRAM MA LA LOTTA AD OLTRANZA ALLE FOGNE ED ALLE SU BURRE 1N... GUANTI GIALLI. NE SARA' DIRETTORE LO AVV. G. PISTACCHI. L'EDITORE DELLA KULTUR E IL SIG. LEONARDO Se questa l'avessimo letta ora, la crederemmo inventata per sbertucciare, da bravi pazzarel loni quali noi siamo, la fama mondiale della "Kultur" tedesca e relativi sacerdoti. Ma noi la ri caviamo da un numero di giorna le di parecchi anni fa quando in tutto il mondo, ma con speciale acciecamento ostinato in Italia, non v'era chi non facesse di cap pello alla sapienza dei sapienti germanici. Dunque: a quel tempo, un bel giorno la italiana "Rivista criti ca delle idee e dei libri" si vide arrivare una lettera da Parigi in dirizzata niente po' po' di meno al "signor Leonardo da Vinci". Grande stupore e non minore im barazzo al segretario di redazio- ne, il quale, però, pensando che il destinatario era morto da circa 400 anni, si arrogò di aprire la missiva. Era di un editore tede sco, prosperante nella capitale della Francia, e così diceva: "Ca ro signor Leonardo da Vinci : ho ' letto nella Rivista critica delle i dee e dei libri un articolo del sig. i Henry Longnon che parlando di alcuni vostri "Frammenti filoso fici" li giudica "pagine eminenti" Nella mia qualità di editore, io vi prego di dirmi se acconsentite a trattare con me per la cessione di altri vostri lavori filosofici dei quali fin da ora vi assicuro i (sic) un lancement vralment" ! mondial." La storia non dice se il segre tario di redazione della Rivista rispondesse in un modo qualun que. Allora si aveva assai riguar do della gonfiezza ultramontana. Oggi, meno male, gli si risponde rebbe: "Bestia" magari rimet tendoci la spesa di un telegram ma perchè il qualificativo gli ar rivasse più presto. Ma forse questi casi di igno ranza teutonica spiegano come, pjwecqhie volte, in Germania, si sia tentato di far passare per te deschi i nostri grandi uomini. E' chiaro: non li conoscono! FARMACIA Gennaro Tito Manlio Bth & Carpenter Sts., Phila., Pa. Specialità in medicinali esteri e nazionali Bell Phone: Filbert 3810 Dr. S. Mammarella 812 So. 9tn St. Philadelphia "La Rassegna" del prossimo numero conterrà' rivelazioni sensazionali. LEGGETELA ! JOHN SANNINI -Bakery -1420 Wharton St., Philadelphia SI MANIFATTURA E SI SERVE A DOMICILIO LA MIGLIORE QUALITÀ' DI PANE CASERECCIO PROVATE CON UN ORDINE E VEDRETE GRANDE STUDIO FOTOGRAFICO LEMME Bth & Passyunk Ave., Phila. NEL NOSTRO STUDIO SI ESEGUISCONO I MIGLIORI LAVORI FOTOGRAFICI PREZZI DA NON TEMERE CONCORRENZA PROVATE CON UN ORDINE | l|| I OSPEDALE ITALIANO FABIANI. DECIMA STRADA E CHRISTIAN STR. PHILADcLPHIA. PA. I ORDINE DI SERVIZIO DIPARTIMENTI MEDICO-CHIRURGICO-MALATTIE NASO.COLA.ORECCHI I -«MALATTIE di UTERO «MALATTIE OCCHI. « I MALATTIE GENITO URINARIE-DENTISTICO E MALATTIE BOCCA! *• OSTETRICO FARMACEUTICO(FARMACIA FABIANI) I [ UFFICIO E FARMACIA ] APERTI GIORNO E NOTTE, j.