4 Dormi cosi'! Dammi le tue mani, così, ab bandonate tra le mie, queste ma ni purificate e sante, nervose e sottili, che si stendono anche ai derelitti e agli oppressi, che san no la carezza buona per le teste infantili, che non sdegnano la stretta degli umili, che asciuga no tremando d'infinita pietà' le lacrime delle anime doloranti, quanto, oh.' quanto mi sono care. Ed ora posa la fronte stanca sul mio cuore, cosi. Ti guardo. Nei tuoi occhi è una profonda tri stezza che fa male al cuore e la tua bocca ha una piega amara che dice il martirio passato, lo strazio di un tempo fuggito. Tj stringo a me con tenerezza e tj posso lieve, lieve, come uno sfio rar di farfalla, le labbra sugli occhi. Chiudali, mio dolce sógno, sì ch'io nou possa vedere le tri sti ombre, e i fugaci sconforti che ne velano la purezza splen dente. Sì, così. Oh il tuo viso! iu sei buona, io lo vedo, lo sento, tu sty la fanciulla innocente che nulla sa delle ipocrisie umane, della cattiveria degli uomini, che ha fatto l'entusiasmo della tenera e- ta\ 11 tuo onore è grande e aper to ai sublimi sacrifici. Tu voli lassù, lassù, presso il sole che ti bacia coi suoi raggi fecondi che accendono nell'anima tua fiamme ardenti d'amore gigantesco, da cui sprigionano migliaia e mi gliaia di scintille che alla lor vol ta si cangeranno in altrettante fiamme lassù presso il cielo che ha sfumature deliziose, or tenui come carezze, or calde come baci amorosi. Tu sei la l'innovatrice di questo povero mondo immerso nelle tenebre dello scetticismo, tu porti la nuova luce che con forta e consola, che ci fa ancora benedire e inneggiare alla vita. Ma tu sei affranta, donni tra le mie braccia senza timori e posa serena la testa sul mio cuore. fi gli è sìnceri, "Egtii palpito è un violento palpito d'amore, ogni sussulto è un sussulto di perdono e di pietà', di speranza e di fede. Dormi mia luce, mia guida sicu ra ed io ti passero' soavemente la mano tra i morbidi capelli e t) stringerò a me con tenerezza grande. Non odi tu queste divine armonie? Son gli angeli che fan no festa per te. Non senti tu i de liziosi effluvi che salgono a noi? Tutto festeggia il tuo nome. Dor mi, ed io pregherò che il tuo so gno sia d'oro. Le mie braccia formeranno intorno al tuo capo un'amorosa catena ed avranno la tenera pressione delle braccia materne ed io ti canterò la ninna nanna con dolce nenia, come quando bambina tu l'ascoltavi dalle labbra di tua madre. Non saprei trovare una musica abba stanza subiime, per te, niuna ar monia e sì bella per l'anima tua, niuna voce ora tenera, ora appas sionata, or vibrante di dolorosi accenti è clegna di te. Tu sei im mensa. Vuoi ch'io ti narri una fiaba? Dolcissima, sussurrata a fiordi labbro, bella come un ba cio, dolce come un profumo? Ascolta. C'era una volta una fanciulla, sì tenera, e sì bella che sembrava un giglio. E gli occhi aveva di cielo e rose sulle guan ce e un bocciuolo di piccol fiore la bocca. I capelli aveva morbidi e lucenti profumati dalle viole che ella coglieva a piene mani, laggiù nel bosco. Com'era bella ! Quando sfiorava coi tenerelli pie di l'erba del prato, un sussurrio d'amore si elevava da quella san ta creatura. E i fiori sbocciavano per lei e la rosa aveva più beltà' di colori e di profumi e il giglio più purezza di tinte. E gli usi gnuoli univano i gorgheggi alla sua voce ed era un'armonia pie na e festosa, un dolcissimo trillo or breve, or lento che andava al cuore. E i rami del bosco intri cati per lei scioglievano i saldi abbracci per lasciarla passare riverenti. Eil so l e la baciava beato su quelle carni ch'erano di neve, 8U quel voUo ch>era dj radiso. Per l'aria era un Jieve sussurrio come di tenere voci e tutto aveva un saluto per lei. Vieni, cantava il ruscello palpi tando, bagnati, le mie acque si faranno più pure e cristalline per baciar la tua barile. E mormora va l'erba in un fruscio: Vieni e sfiora col tuo vergine corpo il te nero mio manto io mi farò più morbida per te e sotto la tua car ne fioriranno a mille, a mille i fiori. Vien. ma tu dormi e gli | occhi pensosi sono chiusi, le lab bra dolorose e stanche non han no più la piega amara, sulla bianca fronte è un velo di pace. Il tuo viso è sereno come un viso infantile, come serena hai l'ani ma, il cuore ed i pensieri. Sul tuo pallido volto c'è la tranquilli ta' e il conforto, ma le tue labbra s'aprono leggermente, il tuo viso s'illumina di un sorriso beato. Tu sogni, è il sogno d'oro. Oh! non destarti! Io pregherò che sempre così, che mai le ali d'oro debbano infrangersi, che mai la triste realta' sfiori l'anima tua. Oh ! so gna. sogna! lo veglierò su te Nannuccia mia. Scala Pasquale Dio dell'or!... i leueseni cucono gn ingle si avranno muti in questa guerra, "ua essi provocata , 1 lo ro uomini, prima cne noi umanio i nostri denari. ni ritengo che sia vero. La ricchezza attuale dell'ln ghilterra, a quanto pare, sarebbe di 6òo miliardi; la qu#l cosa sta a dimostrare che il progresso del Legno Unito è stato veramente favoloso, sbalorditivo, perchè nel 1892 secondo il De Foville ed il Giffen, la ricchezza pubblica del l'lnghilterra non era che di 265 miliardi, e quella della Francia di 225. 11 Mulhll dava per il 1888 l6l miliardi alla Ger mania e izi alla Russia. Maffeo Pantaleoni, hel 1889 attribuiva 51 miliardi all'ltalia, (ma adesso sorpassano i 63). De Inama Sterriegg e Fellner ne attribui vano nel 1890 all'Austria Unghe ria 82. La Rumania, secondo il Mulhall, ne! 1888 ne aveva 15, il Belgio, secondo il Graux 34 nel 1892, e gli Stati Uniti di America 313 nel 1890. Da queste cifre ogni stato è andato notevolmente salendo, meno la Spagna ; la quale, con la perdita di alcune ricche colonie, ha diminuiti i 63 miliardi di ric chezza pubblica, che, secondo il Mulhall, possedeva nel 1888. Ma la sproporzione fra Stato e Stato è ancora maggiore adesso di allora. L'ltalia ebbe un aumento di circa il 20/ o, la Francia raddop piò la sua ricchezza e l'lnghilter ra in 23 anni la crebbe del 264 per cento ! L'impero germanico, invece, se non erro, non riesci a raddop piarla in 25 anni, nonostante la sua immensa attività'. Anzi, for se per un eccesso di attività' si lanciò nella guerra cercando di evitare con essa una probabile catastrofe finanziaria. Tento', insomma, ai fare alla grande il grassatore! Sviluppate le suo industrie, cercati sbocchi commerciali in tutto il mondo, la Germania volle fondare anche in diversi paesi delle Banche. Anzi cominciò fino dal 1873 (subito dopo la guerra Franco Prussiana) con una filia le a Londra nientemeno! della "Deutsche Bank"; e poi con altre due a Shangai e a Yoko hama. Ma furono speculazioni sfortunate, come quelle del 1885 nell'Argentina e nell'Uruguay. Nè fortunata fu la "Brasiliani sche Bank fur Deutschland", e neppure una nuova Banca Asia tica (Deutsche Asiatische Bank) organizzata a Shanghai, la qua le nel 1896 non rimborsò ai suoi azionisti che il 12 per cento dei loro versamenti. La Banca te desca del Chili andò peggio an LA RASSEGNA PHILADELPHIA, PA.) SABATO, 7, APRILE 1917 cora, perchè, nello stesso anno, rimborso' soltanto il 2 per cento ! Insomma: fallimenti. Però si trattava di capitali non eccessi vamente ingenti (per esempio quello della "Deutsche Asiatiche Bank" era di 5 milioni di "taels") e l'alta Banca tedesca, nonostan te questi ostacoli, non si scorag giò, finché nel 1903 incomincio' per essa un periodo fortunato ed ascendente. Da un notevolissimo studio, di Maurice Lair, pubbli cato nel 21 novembre del 1906 nella "Kevue bleue", si può for marsi un'idea dell'importanza di questo progresso, specialmente nell'attuale teatro della nuova attività' bellica tedesca. "Le colonies allemandes scrive il Lair sont dotèes de banques indèpendantes, et les grands instituts berlinois se lan cent a' la conquète de l'Orient ed des Etats Balkaniques. "Ce n'est plus, comme nagnère, une expansione irrèflèchie, spo ardique, pour ainsi dire, mais un evahissement mèthodique, con scient de son but et sùr de ses forces." In tre anni soli la Germania aveva raddoppiata la sua attivi tà' bancaria all'estero. Dopo la Deutsche Bank prese ro piede a Londra anche la Dres dner Bank e la Disconto-Gesell schaft. "Uour faire "rendre" pro segue il Lair à l'alliance ita lienne le maximum, ces trois maisons, d'accord avec deux autres banques moins importan tes, ont organisè à Milan la Ban ca Commerciale Italiana, qui est pour ainsi dire la tète de ligne de l'expansion germanique franchis sant les Alpes." Molte altre cose di Berlino hanno delle compartecipazioni dice nelle banche romane. Con l'Austria la cosa fu ancora più facile: "certaines maisons vien noises sont commanditèes par des Instituts berlinois." Ad Am sterdam la eßrliner Handelsge sellschaft diviene proprietaria della casa Lalnnichère Oyens e C.i e la Bank fur Handel un In dustrie vi fondò l'Amsterdami sche Bank. Ad Anversa, la Discontogesell schaft assorbe la compagnia bel ga l'antica casa de Bary e persino la Banca Intemaaionale di Bruxelles, non è che una suc cursale di tre grandi stabilimenti di Berlino. La Schwener Bank- Verein, di Basilea, è un'emana zione della Deutsche Bank la quale in Spagna partecipa alla Casa di Guilhelmo Vogel men tre s icerca di fondarea Barcel lona una Deutsch Spaniche Bank, sul modello della Banca Commer ciale Italiana. Nel 1905 sorse la Deutsche Centralamerika Bank con 10 mi lioni di marchi : e la Dresdner Bank ne fondò un'altra con 20 a Berlino, Amburgo e Buenos- Ayres. E' una rete d'interessi, che circonda il mondo dal Chili al Giappone dalla Bolivia dal l'Uraguay dai Messico alla Cina; per ritornare in su: a Ge rusalemme e a Giaffa sorge nel 1N99 la Banca tedesca della Pa lestina, che, nonostante la schiac ciante concorrenza del Crédit Lyonnais potè dare, fino dal pri mo anno di esercizio, un dividen do del -5 per cento. Come? Misteri tedeschi... che firirono forse con l'insanguinare il mondo. In Turchia sorge l'Orient Bank sotto l'impulso della Dresdner Bank e della Schafthausenscher Verein. Ma la Banca d'Orient poi trasferisce la sua sede in Ate ne, e lascia Costantinopoli nelle mani della Banca tecjesca di o riente, che fonda succursali ad Alessandria e al Cairo. La Disconto nel 1905 fondano a Sofia la Ban ca di Credito, per facilitare lo sviluppo del principato bulgaro e le sue relazioni con la Germania, in antagonismo alla Banque gè nerale de Bulgarie sorta dalla Banca di Credito, per facilitare lo sviluppo del principato bulgaro e le sue relazioni con la Germania, in antagonismo alla "lìanque ge nerale de Bulgarie" scrta dalla Banca di Parigi e dei Paesi Bas si e dalla Banca Commerciale Ungherese di Budapest E tino dal 1897 il popolo tede sco audacissimo, si vede, in tutte le iniziative i— aveva fondato a Bucarest la Banca Ge nerale rumena, con filiali a Brai la, Costanza e Craiova. Come |i lettori vedano, Tatti vita' della Germania nel campo bancario, è stata immensa. Ed è qui, che, a suo tempo, bisognerà colpire questo paese "sanguina rio" e malvagio. E lo colpiremo in guèrra e an che in pace: sol che si voglia! Basterà' che la nostra ricchezza merci, non tenuta ad anemizza re nell'oscurità' degli scrigni, sia impiegata con coraggio e con sapienza nelle industre e nei com- Edipi Dr. Ignazio Cortese 1025 CHRISTIAN STREET Philadelphia, Pa. « % m 4 ì ì | Telephone, Walnut 8025 i ì ! » Anthony Rossi : 112 * | SALOON | 2 ! S. E. Cor. 9th & Catharine Streets $ \ ! 2 Philaclelphia i L I j H? DI UtRARDINO j | STUDIO NOTARILE E DI REAL ESTATE | I? 717 Walnut Street Philadelphia, Pa. * | 2 Atti Notarili in Italiano ed in Inglese | ? Speciale attenzione per gli atti inerenti alla | compra-vendita di case e di terreni | Assicurazioni di ogni genere: Fuoco, Vetri, J "Surety Bonds" ecc. 2 Traduzioni di Documenti Legali | Prestiti su Beni Stabili in l.a e 2.a Ipoteca | | Riscossioni di crediti, Pigioni, Interessi ecc. \ Building & Loan Associations { | Compra, Vendita ed Affitto di Beni Stabili 1 in qualsiasi punto della città e fuori HOTEL PALUMBO ; i BAR RESTAURANT CAFE' i ! Unico Ritrovo Italiano i 1 Eleganza - Conforto - Onestà i i 824-26-28 Catharine Street , S. W. Cor. Catharine and Darien Streets Philadelphia, Pa. 1 h B&JT I u„;«°, sale aperto i UIKKL per banchet- NOTTE E e alla Carta Vini e liquori . ♦♦♦ e************************* * Quando Volete Bere, Bevete il Migliore |! [ 5 II rinomato Vino SANGIOVESE della nota |; 5 ditta Isaia Sancisi di Sant'Arcangelo di |j 5 Romagna, èil miglior vino che sia stato lj 5 mai importato dall'ltalia." 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